Parte la campagna di crowdfunding della casa editrice sarda LaPiccolaVolante
Parte la campagna di crowdfunding della casa editrice sarda LaPiccolaVolante – “Aspettavo Peter Pan invece arrivarono i mostri”: parte la campagna di crowdfunding della casa editrice sarda LaPiccolaVolante.
Parte la campagna di crowdfunding della casa editrice sarda LaPiccolaVolante – Su Produzioni dal Basso è attiva la campagna di raccolta fondi per sostenere e finanziare la realizzazione del volume a fumetti “Aspettavo Peter Pan invece arrivarono i mostri”, la sua diffusione e distribuzione e le proposte correlate come presentazioni live e laboratoriCagliari, 18 Luglio 2022 – LaPiccolaVolante è una realtà sarda totalmente indipendente che si batte contro il mondo dell’editoria a pagamento: la sua realtà editoriale percorre le strade del genere fantastico, surreale, horror e steampunk.
Grazie alla campagna di raccolta fondi lanciata su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – LaPiccolaVolante desidera ricominciare, partendo dalla stampa del fumetto “Aspettavo Peter Pan invece arrivarono i mostri”.
Il fumetto consiste in un volume di 120 pagine: supportando il progetto con una donazione si avrà la possibilità di ricevere a casa la storia a fumetti che racconta del bambino che aspettava Peter Pan e invece ha dovuto affrontare, insieme al suo enorme amico verde, una giostra di mostri.
Ogni progetto della casa editrice nasce esclusivamente dentro i laboratori LPV, dove periodicamente vengono pubblicati i regolamenti dei giochi, vincolati al genere e alla storia che si sta cercando.
Il laboratorio è finalizzato all’allenamento della scrittura, all’interazione e alla collaborazione tra narratori e lettori, allo scambio e condivisione di consigli e suggerimenti.
Ogni donazione sarà utile non solo per consentire la stampa del fumetto, ma anche per sostenere i costi sempre più alti della produzione libraria in Italia, supportare le iniziative e i laboratori di scrittura creativa della casa editrice, e infine per diffondere le storie e con loro l’idea che la lettura è un viaggio condiviso.