SENZA CONFINI DI PELLE: UN VIAGGIO TRA CORPO MENTE E PAESAGGIO CHE HA EMOZIONATO IL PUBBLICO. SUCCESSO PER ARIA PERFORMING ART FESTIVAL A MOLINEDDU E FUNDONE
Senza confini di pelle:Un’esperimento artistico pensato per fare incontrare linguaggi diversi fra loro. Danza, musica, performance si sono miscelati in un elemento unico nel paesaggio del parchi di Molineddu e Fundone a Ossi per la prima edizione di “Aria Performing Art Festival”.
L’atteso evento organizzato dalla compagnia Senza Confini Di Pelle con la direzione artistica di Dario La Stella e Valentina Solinas ha conquistato il pubblico accorso.
Dislocati tra le installazioni artistiche di Molineddu, immersi nei suoni della natura e dello sciabordio del ruscello hanno fatto il loro ingresso i viaggi onirici della coreografa torinese Claudia Adragna, la fantascienza evocata da Ivelice Brown e la magia cinetica di Gabriella Maiorino.
Applausi anche per gli artisti in scena nella seconda giornata che ha visto sul palco ancora Ivelice Brown insieme alla danzatrice venezuelana Victoria Villalba.
Di grande fascino l’appuntamento al buio tra la coreografa genovese Giselda Ranieri e il contrabbassista algherese Salvatore Maltana. un evento unico di inaspettate dinamiche poetiche in cui danza e musica si sono legate in un esperienza artistica condivisa.
Grande successo nella terza serata per la compagnia cagliaritana TriOXX sostenuta da Spaziodanza/Fuorimargine che ha presentato “Esuvia”, una performance molto intima alla ricerca della propria primitiva identità Sul palco le giovanissime danzatrici: Rachele Montis, Giulia Vacca e Parwanhe Frei e le musiche di Manuela Ragusa.
La serata ha poi coinvolto il pubblico in un concerto-happening dal titolo “Studio per Rock” della compagnia organizzatrice dell’evento “Senza Confini Di Pelle, che ha visto sul palco un ensamble eterogeneo composto da Dario La Stella (danza), Valentina Solinas (danza), Antonio Baldinu (batteria), Alice Doro (chitarra), Mauro Porcu (narrazione).
I performer si sono scatenati sulla scena utilizzando diversi materiali sonori, testi e danze e catapultando il pubblico nelle atmosfere dei concerti Rock coinvolgendoli in visioni oniriche e lisergiche di grande energia e impatto. A margine della performance è stato presentato il libro Metronomicon di Mauro Porcu edito da Tempesta editore.
Gran finale di riflessione e atmosfera nella serata conclusiva del festival che ha presentato al parco di Fundone “Danza in Silenzio” della danzatrice e coreografa di Lucca Aline Nari che ha condiviso col pubblico un’esperienza di contemplazione danzata, attraverso un’esplorazione guidata del movimento.
Nella seconda parte della serata la compagnia di Cagliari Theandric Teatro Nonviolento, ha presentato l’insolito e suggestivo spettacolo itinerante ispirato alla Divina Commedia di Dante dal titolo “Peregrini – A riveder le stelle”.
Il festival è stato o realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del Programma Quadro Salude & Trigu, il Patrocinio del Comune di Ossi e la collaborazione dell’associazione Parco delle Arti di Molineddu.