L’incontro con il pubblico preceduto dai saluti del sindaco di Villa Sant’Antonio Fabiano Frongia, del presidente del Consorzio Due Giare Lino Zedda, del presidente dell’Associazione Su Palatu Fotografia Salvatore Ligios, del curatore Luca Spano e del fotografo Guglielmo Cherchi si terrà presso la piazza Monte Granatico.
Con questo quarto evento espositivo si conclude il terzo ciclo in programma promosso dal Consorzio di Comuni due Giare e dall’Associazione culturale Su Palatu Fotografia che ha coinvolto complessivamente, nell’arco di tre anni, 12 comuni del Consorzio di Comuni Due Giare e 12 fotografi.
«La memoria in fin dei conti è un oggetto indecifrabile, una architettura costruita su ricordi che cambiano, che confondono, o che forse sono un costante presente -scrive il curatore Luca Spano nel testo in catalogo – Il lavoro di Guglielmo Cherchi affronta questo aspetto attraverso l’idea di spostamento dalla propria terra come rinegoziazione di se stessi, che sia esso stato fatto per necessità o desiderio. Emigrazione e rientro, due flussi della stessa corrente, che come in un innesto per una pianta, danno vita a un ibrido che cresce con un doppio bagaglio».
Il lavoro in esposizione sarà inoltre incluso in un volume edito dalla Soter editrice che sarà presentato al pubblico al termine del ciclo espositivo delle quattro mostre.
Il progetto generale è curato dall’Associazione culturale Su Palatu_Fotografia in collaborazione il Consorzio Due Giare, il Comune di Baradili, il Comune di Baressa, il Comune di Senis, il Comune di Villa Sant’Antonio, da Vigne Surrau e dalla Soter editrice.
GUGLIELMO CHERCHI Nasce a Cagliari nel 1987. Diplomato al Liceo classico e laureato in Lingue straniere, dopo una serie di lavori distanti dal proprio percorso formativo ritorna alla fotografia, frequentando il corso in Tecnico della fotografia e della Comunicazione visiva presso la scuola APAB di Firenze. Tra il 2020 e il 2021 svolge un tirocinio da Studio Vetroblu, a Cagliari, sotto la guida di Stefano Ferrando e Carla Canetto. Sempre nel 2021 partecipa al ciclo di workshop di alta formazione sull’immagine fotografica organizzati da Occhio ETS, e alla terza edizione di The Photo Solstice, un progetto della Fondazione di Sardegna e di Arte condivisa in Sardegna. La sua ricerca è dedicata al rapporto tra essere umano e territorio, ed è spinto dal desiderio di trovare una coerenza visiva in luoghi marginali e disordinati, e una soluzione di continuità tra mondo artificiale e mondo naturale.
L’esposizione, allestita all’aperto, potrà essere visitata a qualsiasi ora del giorno sino al 23 ottobre 2022.
Potranno inoltre essere visitate le altre mostre all’aperto del 2022 di: Tiziano Canu a Baradili fino al 25 Settembre, Mariana Ogana a Baressa fino al 2 Ottobre e Francesca Macis a Senis fino al 16 Ottobre.
Info: Consorzio Due Giare, tel. 0783-910013 / Comune di Villa Sant’Antonio, tel. 0783 964017
Su Palatu Fotografia, cell. 349 2974 462
www.supalatu.it