Al via la terza edizione di ASINCRONIE
Al via Asincronie: prima giornata tra The Room e Cityplex Moderno
La terza edizione del festival di cinema documentario e fotografia inizia domani giovedì 25 agosto con un omaggio a Pasolini,
la diretta di Cinematica Live con Gianmarco Diana, la visione del film “Dal pianeta degli umani” alla presenza del regista toscano Giovanni Cioni
e del work in progress sul laboratorio ecologico e politico di Salecina con i registi Simone Rosset e Irene Dorigotti
SASSARI Il legame creativo tra immagine cinematografica e musica è il tema dell’appuntamento di apertura di Asincronie, il festival del cinema documentario e della fotografia;
organizzato dal collettivo di filmmaker e fotografi 4Caniperstrada, con l’ideazione artistica dei registi Stefania Muresu e Fabian Volti.
La terza edizione di Asincronie si apre giovedì 25 agosto alle 18.30 al The Room (Emiciclo Garibaldi) con Gianmarco Diana e la diretta dal festival di Cinematica Live – Suoni da e per il Cinema, il format in onda su Radio X, dove si parla di musica, cinema e cultura pop, e che trasmette brani delle più belle colonne sonore della storia del cinema, conditi da aneddoti e curiosità.
Gianmarco Diana, autore e conduttore di Cinematica, è musicista e compositore, ha realizzato le colonne sonore del film “Jimmy della collina” di Enrico Pau e del documentario “Casteddu Sicsti” di Paolo Carboni.
Dalle 21.30 Asincronie si sposta al cinema Cityplex Moderno per la visione (ingresso gratuito) dei film “Manon finestra 2” (1956) di Ermanno Olmi, scritto e commentato fuori campo da Pier Paolo Pasolini che il cinema omaggia nel centenario della nascita;
“Dal pianeta degli umani” (2021) alla presenza del regista Giovanni Cioni, premiato al Festival dei Popoli e al Trieste Film Festival;
e il documentario work in progress “Salecina, considerazioni inattuali su come invecchia la rivoluzione” con i registi Simone Rosset e Irene Dorigotti, ospiti al festival per una residenza intitolata “Cento paia di buoi.
Il metodo Pasolini”, nel corso della quale esploreranno il territorio dell’ex borgo minerario per raccontarne le trasformazioni attraverso il cinema verità.
“Manon finestra 2”, è stato archiviato e digitalizzato da CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa, fondo EDISON, e arriva al festival grazie alla collaborazione con l’Archivio, per gentile concessione di Edison.
È un corto “aziendale” commissionato a Ermanno Olmi nel 1956 dalla Edison, è stato girato nella centrale idroelettrica di Cinego e descrive la vita dura dei minatori, fatta di pericoli quotidiani e di gesti di speranza, come mettere dei fiori freschi sull’immagine della loro santa patrona.
Sullo sfondo, gli splendidi paesaggi montani della Val di Fumo, nell’Alto Chiese.
Giovanni Cioni è uno dei più interessanti e originali documentaristi italiani apprezzati dalla critica e dal pubblico a livello internazionale.
È nato a Parigi, ha trascorso quasi tutta la vita a Bruxelles ed è ritornato di recente nel Mugello dei suoi avi.
“Dal pianeta degli umani” (2021) è il suo film più recente, una fiaba fantastica e oscura girata alla frontiera di Ventimiglia, dove i migranti che cercano di arrivare in Francia sono respinti e ricacciati indietro, un film onirico che alterna lunghe riprese in soggettiva e materiali d’archivio per riflettere sul tempo, la memoria e l’oblio.
“Salecina, considerazioni inattuali su come invecchia la rivoluzione” di Simone Rosset e Irene Dorigotti è un work in progress sull’esperienza di Salecina, vicino al confine italo-svizzero, dal 1972 luogo di incontro per persone impegnate e attive politicamente, un luogo di sperimentazione per i movimenti progressisti ed ecologici.