Baba Sissoko in concerto a Donigala Fenughedu per Dromos
C’è ancora Oristano sulla rotta di Dromos, il festival itinerante organizzato dall’omonima associazione culturale, quest’anno alla ventiquattresima edizione sotto il titolo “Saltimbanchi“. Domani (lunedì 8 agosto) l’appuntamento è nella frazione di Donigala Fenughedu, al Ros’e Mari Farm & Green House, in località Pauli Cannedu, per una serata di musica e degustazioni.
Protagonista del concerto in programma alle 22 sarà il polistrumentista maliano Baba Sissoko, maestro del tamani (il talking drum), abile nell’integrare melodie e ritmi della propria tradizione musicale con sonorità jazz, blues e soul, dando forma a un originale risultato musicale. Il musicista originario di Bamako (che vanta una ventina di pubblicazioni e collaborazioni con nomi del calibro di Dee Dee Bridgewater, Rokia Traoré, Miguel Anga Diaz, Habib Koité & Bamada, Fomoudou Don Moye e Antonello Salis, tra gli altri) presenterà per l’occasione la sua ultima fatica discografica, “Mediterranean Blues”, in cui offre la sua sintesi tra blues e ritmi africani. Accanto a Baba Sissoko (ngoni, tama e voce) sul palco di Dromos un organico che schiera Alessandro De Marino al clarinetto e tastiere, Angelo Napoli alla chitarra e cori, Walter Monini al basso elettrico e cori, Ady Thioune alle percussioni, djembe e cori, ed Eric Cisbani alla batteria.Il concerto sarà preceduto alle 20 da una degustazione guidata di vini a cura della Fondazione Italiana Sommelier Oristano (prenotazioni al 3384929519; posti limitati; costo 20 euro) e da un assaggio di prodotti tipici del Mandrolisai proposto da Ros’e Mari Restaurant (prenotazioni al 3515838866; costo 12 euro). Potrà accedere all’area e alle degustazioni solo chi avrà il biglietto del concerto. L’evento, che si riconosce nel titolo “Ros’e Mari incontra il Mandrolisai”, è sostenuto dall’Associazione Viva Mandrolisai ed è realizzato in collaborazione con il Ros’e Mari Restaurant,e del costituendo Consorzio di Tutela dei Vini del Mandrolisai.
Tante le cantine coinvolte, tra le quali la Cantina Fradiles di Atzara, Famiglia Demelas di Atzara, Vitivinicola Etzo di Atzara, Vitivinicola Fulghesu Le Vigne di Meana Sardo, Cantina Bingiateris di Ortueri, Cantina Carboni di Ortueri, Cantina Soberana di Samugheo, Cantina del Mandrolisai di Sorgono, Vinicola Garagisti di Sorgono, Vitivinicola Amar di Sorgono e Vitivinicola Trè Biddas di Sorgono.
Il biglietto per il concerto costa 20 euro (più diritti di prevendita); 30 euro è invece il prezzo del mini abbonamento che comprende sia il concerto di Baba Sissoko che quello di Yilian Cañizares in programma mercoledì 10, sempre al Ros’e Mari Farm & Green House.
Fra le due serate, Dromos farà tappa martedì (9 agosto) a Isili, e quindi fuori dagli abituali confini del festival, dove presso la Music Academy (in via Zurrai, 35) dalle 10.30 alle 12.30 si terrà il laboratorio Musica Insieme: uno spazio nel quale bambini e ragazzi andranno alla scoperta della musica in maniera semplice e giocosa. L’idea alla base del laboratorio è quella di riuscire a far vivere concretamente l’esperienza del “fare musica” a tutti i partecipanti, che passeranno dal ruolo di semplici “ascoltatori” a quello ben più gratificante di “creatori” di musica. Sempre martedì, in serata, il festival tornerà a Oristano per il concerto del trio di Giorgio Crobu(già protagonista della manifestazione nei giorni precedenti), affiancato da Tancredi Emmi al contrabbasso e Alessandro Cau alla batteria: al Temple Wine Bar con inizio alle 20 e ingresso libero.
-
Info
Per informazioni, la segreteria del festival risponde al numero di telefono 0783310490, al numero whatsapp 3348022237 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti anche sul canale Telegram e nelle pagine Facebook e Instagram di Dromos.
Con l’allentamento delle restrizioni per l’emergenza covid non è più necessario presentare il green pass, ma sono raccomandati comunque prudenza e buon senso. Dromos continuerà a sanificare gli ambienti e le strumentazioni: anche quest’anno per la protezione degli artisti e del personale tecnico, si potrà fare affidamento sul Sanyphone l’innovativo dispositivo di sanificazione di set e microfoni a tecnologia UV-C ideato e prodotto dall’azienda oristanese Sanycar.
Festival itinerante, Dromos dedica una particolare attenzione alla collaborazione con i vari operatori attivi nel territorio: tra questi la Fondazione Mont’e Prama e la Fondazione Oristano, che per tutti i possessori di biglietti del festival, e per tutta la durata della manifestazione, ha previsto una serie di sconti per visitare i vari siti culturali del territorio di Cabras.