Brindisi a mille metri nel paese di Teti la sera del 10 agosto, la notte delle stelle di San Lorenzo.
La suggestione delle stelle cadenti vissuta con un brindisi a mille metri di altitudine sotto il cielo del centro Sardegna.
Sarà un viaggio nel tempo che attraverso due potenti telescopi permetterà di scoprire le costellazioni grazie alle spiegazioni dell’astrofisico Manuel Floris.
Mercoledì 10 agosto a Teti, sulla cima di Punta Sa Marghine, alle ore 21, si terrà “Brindisi sotto le stelle”, alla scoperta delle “Lacrime di San Lorenzo”.
L’evento è organizzato dal Comune di Teti in collaborazione con la Pro Loco, il Planetario de L’Unione Sarda e Tacs Visit e Tours. Quest’ultima è la società che gestisce il museo Archeologico Comprensiorale di Teti, nell’ambito del calendario di manifestazioni allestito per l’estate dalla rete Astroturismo Sardegna.
I racconti sulle costellazioni e le loro storie, con l’origine delle “Lacrime di san Lorenzo”, caratterizzeranno la prima parte della serata.
Si parte con un brindisi a mille metri d’altezza e la possibilità di degustare vini e prodotti tipici locali della Pro Loco di Teti. Poi ci si lascia trasportare nello Spazio per contare le stelle cadenti grazie ai due telescopi puntati verso la Luna, Giove e Saturno. Il nostro satellite e i due pianeti, infatti, proprio nelle notti di metà agosto, per la loro posizione astrale, si troveranno ad essere particolarmente splendenti.
“Insieme ad Astroturismo Sardegna e all’astrofisico Manuel Floris stiamo portando avanti una serie di eventi che appagano il fascino dell’immaginario collettivo per costellazioni e pianeti – spiega Cristina Concu, amministratrice della TACS Visit e Tours.
Un valore scientifico importante – prosegue Concu – una formula che i partecipanti, ma anche diversi amministratori locali, da Bosa ad Allai, ad esempio, stanno decisamente apprezzando”.
Grande soddisfazione arriva dall‘Amministrazione Comunale di Teti che in collaborazione con la Pro Loco rimarca quanto queste iniziative, sia in chiave turistica che culturale, siano importanti non solo per il paese ma per l’intero territorio.
“Il nostro cielo – spiegano – non avendo contaminazioni da inquinamento luminoso che possono esserci in altri contesti, si presta in particolar modo all’osservazione di stelle e pianeti.
Tra le altre iniziative, in paese, attualmente abbiamo anche in programmazione una rassegna cinematografica che andrà avanti sino al prossimo mese di settembre”.
Gloria Cadeddu