Carmen Consoli ritorna a Riola Sardo sabato 30 luglio 2022 al Parco dei Suoni, grazie alla potente organizzazione di Sardegna Concerti e al Parco dei Suoni. L’ultimo spettacolo della Cantantessa, come ama definirsi, nel magnifico scenario dell’antica cava di arenaria della provincia di Oristano, risale a luglio 2017. L’artista di fama internazionale, torna sulla scena con un nuovo album del 2021: “Volevo Fare la Rockstar” (Polydor Records). In questo disco, Carmen ripercorre con il suo stile musicale unico e la sua scrittura profonda e introspettiva i 25 anni della sua carriera. La Cantantessa ha stretto un grande legame con l’isola e il pubblico sardo e ne sono dimostrazione le tante apparizioni musicali di questi anni in varie città della Sardegna. Elegantissima con gonna nera, camicia turchese e chitarra acustica, compagna inseparabile, inizia il concerto puntuale alle 21.30 con “L’Uomo nero”, “Mago Magone” e “Qualcosa di me che non ti aspetti”. Carmen introduce il quarto brano “Armonie numeriche” in questo modo: “ricordo che mentre scrivevo questa canzone in vacanza a Capo D’Orlando, località siciliana, assieme a Massimo, gli chiesi: Massimo mi manca una parola in questa canzone, hai presente quando il sole si riflette sull’acqua e ci sono tutte quelle lucine? – Massimo mi suggerisce una frase del suo professore di fisica: “Gibigiana” (termine che indica la luce rimandata da una superficie riflettente), però non l’abbiamo scritto – specifica sorridendo – questa è una canzone sul mio Papà”. A seguire “Fiori d’arancio”, “Pioggia d’aprile” e “Una domenica al mare”. Per introdurre “Sintonia imperfetta” si rivolge a Massimo Roccaforte chiedendo una definizione di Sintonia. “Due parole sono in sintonia quando hanno la stessa frequenza e la stessa fase” – risponde Massimo. Alla sua risposta con cadenza siciliana, Carmen spiega che lui è di Catania, ma vive a Forlì e rimarca con orgoglio il fatto che non ha preso la parlata nordica, aggiungendo: “niente, non ci possiamo curare, siamo troppo terroni”, riscuotendo applausi e ilarità del pubblico. Carmen, alla fine dei brani “Guarda l’alba” e “Autunno dolciastro”- annuncia – “ora riciclo un violinista e lo trasformo in un chitarrista per suonare il Rock”. Si tratta di Adriano Murania, che scende dal palco sopraelevato e imbraccia la chitarra elettrica, riscuotendo enorme consenso dai presenti. Il pubblico è in delirio, tutto in piedi che canta e balla con la band, creando un’onda travolgente che contagia tutti e dopo gli altri brani della scaletta, tra cui “AAA cercasi”, “Sta succedendo, “Parole di burro” e “Amore di plastica”, Carmen Consoli chiude il concerto, affacciandosi su palco, assieme ai suoi colleghi musicisti, per i saluti, cercando un contatto con i fans, mandando baci e stringendo mani cariche di felicità e affetto.
Michele Vacca