Il teatro di G.Puccini a Orgosolo
Il 14 agosto la Compagnia Cannàsas va in scena con “Gianni Schicchi”Domenica 14 agosto 2022 alle ore 21.00 presso l’anfiteatro comunale di Orgosolo, grazie all’iniziativa dell’Associazione Madonna dell’Assunta di Orgosolo – Leva 1992, in occasione della festa più sentita dalla comunità, ci sarà spazio per il teatro con lo spettacolo
“Gianni Schicchi”
tratto dall’opera di G.Puccini.
Sarà la Compagnia Cannàsas Teatro di Orgosolo, con la regia di Valentina Loche, a rileggere e riproporre in scena l’opera comica di Giacomo Puccini partendo dal testo del libretto di Giovacchino Forzano basato su un episodio del Canto XXX dell’Inferno di Dante.
Una morte, un testamento, parenti assetati di danaro, un furfante che apparentemente risolve tutti i problemi che vengono a galla.
Un’opera lirica che viene rivisitata in base alla creatività degli attori e a ciò che il teatro porta nella vita di chi lo pratica.
“Gianni Schicchi” è una delle opere più celebri del Maestro italiano Giacomo Puccini.
La prima assoluta di quest’opera ebbe luogo negli Stati Uniti nel 1918.
Sono passati più di cento anni ma il testo e la messa in scena, che la Compagnia Cannàsas Teatro ha iniziato a rielaborare con il regista Enrico Fauro prima e con Valentina Loche poi, mantiene una straordinaria attualità, freschezza e brillantezza.
“Anche quest’anno –
afferma la Presidente Paola Lai –
abbiamo accolto con immenso piacere l’invito rivoltoci dall’Associazione Madonna dell’Assunta, Leva 1992, a portare in piazza la nostra passione per il teatro con uno spettacolo al quale lavoriamo da tempo.
Ancor di più ci onora avere uno spazio importante all’interno del programma civile dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine Assunta.
Da anni –
prosegue Paola Lai –portiamo avanti un’idea di teatro sociale e di comunità, che si basa sulle relazioni umane e il confronto tra persone.
Essere sulla scena, in piazza, nel nostro paese, ci riempie di orgoglio e ci spinge a rafforzare il nostro impegno per la diffusione della cultura teatrale”.
“Ho iniziato a collaborare con la compagnia come regista e trainer teatrale nel 2021 –
aggiunge Valentina Loche –
e da allora abbiamo portato in scena “La passione di Cristo” mentre continuavamo a preparare l’ambizioso debutto del “Gianni Schicchi”.
Questo –
conclude la Loche –
è un testo particolarmente adatto alle caratteristiche degli attori e all’ispirazione della compagnia stessa. Siamo trepidanti e ci attendiamo un caloroso e accogliente pubblico che possa premiare il lavoro entusiastico degli attori orgolesi”.