Incontri- Begegnungen: Myrah Adams a Villanovaforru
Sabato 3 settembre, alle h. 19.00, nella Sala Mostre Temporanee del Museo Archeologico di Villanovaforru, verrà inaugurata “Incontri- Begegnungen” personale di Myrah Adams, presentata dallo storico d’arte, Paolo Sirena. Michela Saba e Luca Cocco, accompagneranno in musica il vernissage.
Nata in Germania, Myrah Adams è venuta in Sardegna per la prima volta nel 2006 e da allora l’ha visitata più volte all’anno per lunghi periodi. Nel 2011, insieme al compagno ha preso una residenza secondaria a Scano di Montiferru, dove si ritira principalmente per il suo lavoro artistico. In numerosi viaggi ha scoperto l’isola con la sua cultura e il suo patrimonio storico. Il paesaggio e la vita contadina, ma anche la letteratura e arte Italiana e Sarda sono diventate le sue fonti di ispirazione.
In Sardegna, il termine “Incontri” è di grande importanza per le persone nel proprio ambiente. Un incontro speciale, religioso, si rievoca nella processione di Pasqua: l’incontro del Cristo risorto con la madre Maria – a cui si riferisce anche il romanzo “Incontro” dell’autrice Sarda Michela Murgia.
L’artista ha scelto come titolo della mostra il plurale del termine, cioè “Incontri”. Le opere in esposizione trattano dell’incontro con la Sardegna, questo “mondo insulare” che all’artista è divenuto un estero familiare e tuttavia rimane sempre una patria straniera. Si tratta della Sardegna con i suoi paesaggi e la sua natura, degli individuali e la loro cultura e storia. Si tratta dell’incontro delle persone in generale e la loro interazione nel bene e nel male.
Secondo la frase del surrealista francese Lautréamont “bello come l’incontro di una macchina da cucire e un ombrello su un tavolo da dissezione”, l’artista ha trovato in Sardegna con il suo paesaggio, il mare, le mura, i recinti e i portoni, un incontro di vestigia, lasciti e anche tracce di spazzatura, che hanno stimolato la sua creatività.
Myrah Adams ha studiato disegno ad alto livello, tra altro, con il Prof. von Saalfeld. Perciò, per molti anni lei preferiva tecniche di disegno con diversi materiali come matita, carboncino, Röthel, matita colorata e penna. L’arte di Myrah Adams era ed è impegnata nella concretezza. Le sue opere hanno spesso un carattere narrativo. I motivi trasmettono significati simbolici. Le contraddizioni in prospettiva e scala portano a irritazioni e indicano ambiguità. Spesso i dettagli piccolini richiedono l’attenzione dello spettatore, originano associazioni e lo incoraggiano a decodificare diversi livelli di significato.
La mostra, curata dal Parco e Museo Genna Maria e dalla Coop. Turismo in Marmilla, si potrà visitare gratuitamente fino al 3 ottobre 2022, dal martedì alla domenica (h. 9.30 – 13 / h. 15.30 – 19)
Per info 070 9300050
Evento facebook https://www.facebook.com/events/1116127982586062