Lavoro in nero. A Belvì e ad Aritzo, i Carabinieri della locale Stazione coordinati con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Nuoro, dopo aver effettuato diversi controlli mirati, hanno sanzionato i titolari di due attività commerciali.
Entrambi i responsabili sono stati accusati di aver impiegato presso le rispettive attività lavoratori in nero. L’autorità amministrativa, per tale ragione, ha inflitto ai due titolari il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, oltre ad averli sanzionati per un totale di € 12.000/00 con recuperi contributivi pari a 1.000/00 €. La loro posizione è al vaglio dell’Autorità amministrativa competente.
Non si hanno ancora notizie sui dipendenti, che come si sa potrebbero essere sanzionati a loro volta.
Il lavoro in nero in Italia è purtroppo un fenomeno molto diffuso, e secondo uno studio del 2020 effettuato dall’ISTAT vale la bellezza di 79 miliardi di euro, addirittura il 4,3% del PIL italiano. Lo stesso studio ISTAT evidenzia che i lavoratori irregolari in Italia dovrebbero aggirarsi circa sui 3,7 milioni di cittadini, lavoratori che non hanno alcun diritto e nessuna tutela sul posto di lavoro.
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