Lettera al papà di Alessia e Giulia
Caro Papà di Alessia e Giulia,
questa è una tragedia ingiusta, assurda, il tuo cuore sarà a pezzi e mi dispiace tanto. Mi dispiace per
le tue splendide figlie e mi dispiace per il tuo dolore, povero papà.
Da figlia, vorrei mandarti un grande abbraccio e dirti che “non è
colpa tua”. Un papà che ama i suoi figli, vuole la loro felicità, e noi figli lo sappiamo bene. I figli non sono una proprietà dei
genitori e gli adolescenti hanno diritto a vivere, a uscire, a essere
felici. Sei un grande papà, volevi la felicità delle tue figlie, le accompagnavi sempre e poi le aspettavi per riaccompagnarle a casa, un
cuore grande di papà. Quel giorno però non stavi bene, non ce l’hai
fatta ad accompagnarle come facevi sempre, non potevi immaginare. Sei il
simbolo di tutti i papà che amano i loro figli, da figlia vorrei
potertelo dire, e vorrei abbracciarti e dirti che non è colpa tua.
“Non è colpa tua, papà”, da una figlia di un altro papà.
Condoglianze a tutta la famiglia, dispiace tantissimo,Katia R.,
vegana, attivista per i diritti animali, sogno un mondo
migliore per tutti, un mondo migliore di questo.
Cerchiamo di avere più cuore ed empatia, per tutti, ché questo mondo
sta andando in rovina già da tempo e non si vede ancora una via di
uscita.