Nonni giardinieri e artisti nella Rsa Sereni Orizzonti di Macomer
Nonni giardinieri nella Rsa Sereni Orizzonti. In una struttura geriatrica, infatti, non può non esserci un’attività di giardinaggio che garantisca la stimolazione multisensoriale e relazionale, rimettendo in gioco capacità residue assopite o marginalmente non considerate.Nella residenza per anziani Sereni Orizzonti di Macomer, però, si è tentato un esperimento particolare, ovvero l’unione del progetto green con un’attività di Art-Theraphy.
Il programma, rivolto a tutti gli ospiti, è stato specificamente pensato come una vera e propria “rifioritura” dopo gli anni di difficoltà vissuti a causa della pandemia.
I nonni giardinieri sono stati riuniti in piccoli gruppi e hanno accudito con entusiasmo e dedizione numerose piantine, distribuendosi tra loro i compiti. Oltre a numerose varietà di fiori, hanno piantato con successo anche fragoline di bosco e pomodorini nonché diverse erbe aromatiche (salvia, basilico, rosmarino e liquirizia). L’accudimento della piantina ha previsto anche l’abbellimento manuale dei vasi: all’attività di giardinaggio si è aggiunta, dunque, anche quella improntata sulla sperimentazione artistica.
«Immediatamente dopo l’avvio dell’attività è chiaro l’effetto benefico che hanno questi momenti sugli ospiti anziani» – dichiara Alessandra Cottino, direttrice della struttura – «Costituisce una preziosa occasione di lavoro fisico, assicura la tranquillità degli ospiti e rafforza le relazioni sociali all’interno del gruppo suscitando risate e aiuto reciproco. Soprattutto viene favorito il recupero della manualità e della memoria tattile e olfattiva, riaccendendo così ricordi connessi alle esperienze passate».