Quando si parla di oscilloscopio si fa riferimento ad un dispositivo che consente di capire come cambia la tensione nel tempo attraverso la visualizzazione di una forma d’onda.
Devi sapere che prodotti come luci, TV, aria condizionata necessitano di energia elettrica fornita da circuiti.La tensione non è altro che la forza elettrica che guida la corrente tra due punti e non sempre si comporta in maniera corretta. Ecco perché, spesso, è necessario scoprire il punto dove è necessario correggerla. Tutto ciò viene effettuato tramite l’aiuto di un oscilloscopio.
Cosa è un oscilloscopio?
Come detto, un oscilloscopio è uno strumento che consente di capire come cambia la tensione nel tempo. Le tensioni vengono chiamate segnali e vengono utilizzati per trasmettere informazioni come un segnale audio quando riproduce musica da un altoparlante.
Ad esempio, lo schermo di un oscilloscopio mostra il segnale misurato dalla tensione attraverso un grafico. La tensione è rappresentata sull’asse verticale, mentre il tempo è rappresentato sull’asse orizzontale. Pertanto, la presenza di questo display consente di determinare se il comportamento dei circuiti è corretto e permette di individuare senza problemi i segnali indesiderati che vengono chiamati “rumore”.
In linea generale, è importante che tu sappia che esistono due tipologie di oscilloscopi: analogico e digitale.
Breve storia dell’oscilloscopio
Il primo oscilloscopio è stato inventato da André Blondel nel 1893. Si trattava di un dispositivo molto semplice in grado di registrare i valori di grandezze elettriche come l’intensità della corrente alternativa. Era formato da un pendolo collegato ad una bobina che registrava le informazioni su un nastro di carta in movimento. I primi oscilloscopi avevano una larghezza di banda molto ridotta, compresa tra 10 e 19 kHz.
Successivamente, ci furono grandi sviluppi nel 1897 quando il fisico tedesco Karl Ferdinand Braun inventò un tubo a raggi catodici. Lo sviluppo dell’oscilloscopio iniziò ad aumentare al termine della seconda guerra mondiale.
Infatti, nel 1946, Howard Vollum e Melvin Jack Murdock fondarono Tarktronix, una delle più grandi aziende che si occupano della produzione di oscilloscopi. Nello stesso anno, diedero alla luce il primo oscilloscopio, il modello 511, che avesse la scansione trigger e una larghezza di banda di 10 Mhz. Con la scansione attivata era possibile visualizzare senza troppi problemi una forma d’onda ripetuta.
L’oscilloscopio è senza dubbio una delle invenzioni più importanti del ‘900 e, ancora oggi, rappresenta uno strumento fondamentale per lavori in questo campo.