Sarà inaugurata Venerdì 2 settembre, alle ore 18.30, presso la sala X del Castello dei Doria a Castelsardo, l’esposizione ‘Ossimori lirici’ del pittore e disegnatore sassarese Massimo Mannu.
Si tratta di una raccolta di opere, prevalentemente di matrice grafica (al lirismo cromatico dei pastelli e degli oli si alterna la gravitas chiaroscurale dei lavori a carboncino), che vede l’artista impegnarsi in una indagine sulla mimica dei volti e delle espressioni: sorrisi, ghigni, sberleffi e sguardi compongono un panorama umano in cui il sostrato psichico emerge prepotentemente e nel quale l’ossimoro è assunto quale cifra della condizione esistenziale dell’uomo.
Il registro tragico e quello comico costituiscono gli elementi di una figurazione grottesca, a tratti fantastica e surreale, il cui scopo non è tanto quello di suscitare un moto di ilarità nell’osservatore, quanto di conservare all’immagine una certa ambiguità. Ciò permette all’artista di problematizzare l’interrogazione di fondo circa il senso dell’esistenza, assumendo, nell’interrogazione stessa, quella contraddizione che essa vorrebbe fugare e risolvere attraverso la ragione.
La mostra Ossimori lirici sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 22.00, fino a giovedì 15 settembre.
Massimo Mannu (Sassari, 1972). Pittore e disegnatore autodidatta, inizia a disegnare fin da bambino accompagnando lo studio dell’arte a quello della musica classica. Dopo aver maturato esperienze professionali nel settore dell’illustrazione, ha conseguito la laurea in Lettere moderne presso l’Università di Sassari. Nel 2013 ha pubblicato un’ampia monografia sulla pittrice Liliana Cano, dal titolo: ‘Liliana Cano. Itinerari d’arte e di vita di una viaggiatrice’ (EDES Edizioni).
Nel 2022 ha partecipato al documentario Retratos de Arteri dedicato alla pittrice e prodotto da Rai tre Sardegna.
Vive e lavora a Sassari.