Su un totale di dieci incendi occorsi in data 23 agosto, se ne segnalano tre per la cui soppressione il Corpo forestale ha fatto ricorso ai mezzi aerei del sistema regionale antincendio
Nella giornata odierna, tra i dieci incendi complessivamente divampati, a salire alla ribalta è quello sviluppatosi a Donori, in località “Monti su Zurru”. La forza distruttrice delle fiamme ha investito 18 ettari, 15 di macchia mediterranea e 3 di incolto. Le operazioni di spegnimento, terminate alle 17.45, sono state coordinate dalla Stazione del Corpo Forestale di Dolianova, coadiuvata dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi del CFVA di Villasalto e Pula. Sul posto sono intervenute anche tre squadre di volontari di Sant’Andrea Frius, Sinnai e Senorbì.Restando nella provincia del Sud Sardegna, si segnala anche il rogo – i cui danni sono molto più contenuti rispetto a quelli accertati a Donori – presso “Is ceas de Villascrua”, località del comune di Narcao. L’incendio ha percorso una superficie di circa 0.2 ettari di macchia mediterranea. Lo spegnimento è stato coordinato dalla Stazione del Corpo Forestale di Carbonia, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Marganai e due squadre di Volontari di Narcao-Terraseo e Santadi.
Il terzo rogo di maggior rilevanza è divampato a Sindia (NU), in località “Sette chercos”. Lo spegnimento è stato coordinato dal Gruppo di Analisi e Utilizzo del Fuoco (GAUF) del Corpo Forestale di Nuoro, coadiuvato dal personale a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi del CFVA di Bosa e Anela. Sono in corso accertamenti atti a quantificare la superficie violata dalle fiamme.
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