Su un totale di quattrodici incendi occorsi in data 19 agosto, se ne segnalano cinque per la cui soppressione il Corpo forestale ha fatto ricorso ai mezzi aerei del sistema regionale antincendio
I cinque incendi di maggior rilevanza divampati nella giornata odierna si sono concentrati nei territori della provincia di Nuoro e del Sud Sardegna.Presso il comune di Posada (NU) si sono verificati due roghi: nelle prime ore della mattina se ne è sviluppato uno nella periferia del centro abitato. Lo spegnimento è stato assicurato dai mezzi e dal personale a terra. A causa della pericolosità estrema dell’incendio, in via preventiva, è stato inviato l’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Farcana: si è limitato a sorvolare l’area per eventuali necessità di intervento. Il fuoco si è esteso per qualche centinaio di m² di aree agricole.
Un secondo incendio (ha percorso una superficie di aree agricole la cui estensione non risulta ancora nota) è divampato in località “Fontana”. Sul posto è intervenuta la Stazione del Corpo Forestale di Siniscola, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Ala dei Sardi. In loro supporto anche una squadra del Gruppo di analisi e utilizzo del fuoco (GAUF) di Nuoro, una dell’Agenzia Forestas del cantiere di Siniscola – Cuile Su Arcu e alcune squadre di volontari dell’ associazione di Torpè – AVPC.
Restando in provincia di Nuoro, in questo caso spostandoci a Tortolì, segnaliamo un rogo divampato in località “Muxi” (in fumo circa un ettaro di aree agricole). Lo spegnimento è stato coordinato dalla Stazione del Corpo Forestale di Tortolì, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di San Cosimo.
Anche nella provincia del Sud Sardegna, sono stati due i comuni in cui si sono registrati i roghi di maggior gravità. Nelle campagne di Castiadas (località “C. della Marina”) una ridotta superficie di conifere e latifoglie ha dovuto fare i conti con la forza distruttrice del fuoco. Provvidenziale, per evitare danni ben superiori, è stato l’intervento dei mezzi e del personale a terra. Complice la pericolosità estrema dell’incendio, in via preventiva, è stato inviato l’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Villasalto, che si è limitato a sorvolare l’area per eventuali necessità di intervento.
In agro di Sant’Andrea Frius (località “Cuccuru Arbante”), lo spegnimento è invece stato coordinato dalla Stazione del Corpo Forestale di Senorbì, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Villasalto. La superficie percorsa dall’incendio non è ancora stata comunicata dalle Autorità.
Articolo a cura di Paolo A.G. Pinna
Potrebbe interessarti anche: Incendi a Palermo, dall’alba 3 canadair in volo sul Monte Grifone