Dal 2009 le estati del Montiferru si inebriano delle prestigiose note di musica classica interpretate da artisti internazionali provenienti dalle più prestigiose orchestre europee.
Sono i dieci giorni che Santulussurgiu dedica al Festival Internazionale di Musica Classica curato dall’Orchestra da Camera della Sardegna fondata dal Maestro Maestro Simone Pittau.
I concerti si svolgeranno dal 3 al 10 agosto, con ingresso libero nella quattrocentesca chiesa in stile gotico-aragonese di Santa Maria degli Angeli, nel cuore di Santulussurgiu.
Per questo anno 2022, il calendario dei concerti propone anche una data speciale, il 6 agosto, con un concerto aperto a tutti, che si svolgerà nella storica chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta in Cabras.
I concerti avranno inizio alle ore 21:30. L’ingresso è libero.
Ai concerti prenderanno parte anche i musicisti internazionali che sono stati selezionati nel mese di luglio per il consueto masterclass tenuto dai Maestri internazionali protagonisti delle Orchestre più prestigiose del panorama non solo europeo.
Gli allievi del masterclass godranno dell’opportunità di lezioni collettive, individuali e di momenti di sessioni creative dedicate che arricchiranno in modo originale anche il programma dei concerti del Festival in cui, anche gli allievi saranno coprotagonisti.
Un programma intenso, all’insegna del tradizionale spirito che caratterizza il Festival e la sua direzione artistica affidata, anche per il quattordicesimo anno al Maestro Simone Pittau violino di caratura internazionale con lo sguardo rivolto ai più giovani ed alla diffusione della musica anche lontano dai teatri o arene più prestigiose. Dobbiamo lavorare perché la musica, tutta la musica, sia disponibile a tutti e perché non ci siano inibizioni o timori per lo studio e l’ascolto della musica classica. Noi ci crediamo da anni. Lo viviamo ogni anno in cui decidiamo di alternare la nostra attività concertistica che ci vede nei grandi teatri di tante parti del mondo, a quella che ci vede in casa nostra, in Sardegna, proporre di assaporare le note dei violini o dei pianoforti più ricercate d’Europa, nelle nostre comunità, nelle nostre Chiese, nelle nostre piazze. Lo possiamo fare perché contiamo sul supporto politico e strategico, oltre che economico, di amministrazioni fatte di uomini, come il sindaco Diego Loi, e come le linee dedicate alla diffusione della cultura della Regione Sardegna, che sanno fare Politica volte alle forme di servizio più alto per la comunità.