A lezione di immigrazione: le ragazze e i ragazzi della rete nazionale di scuole della Sardegna, Friuli, Liguria e Piemonte (Fri.Sa.Li) di ritorno da Stati Uniti e Australia dove hanno conosciuto le storie degli italiani all’estero.
Il progetto “Storie e Memorie”, promosso dalla Biblioteca del Senato, con il contributo della Regione Sardegna, è stato sostenuto con forza dalla rete diplomatica e consolare dell’Italia.
CAGLIARI – Sono terminate le attività relative al primo anno scolastico del progetto triennale “Storie e Memorie” attuato dalla rete Fri.Sa. Li. World Group of Schools grazie al contributo determinante della Regione Autonoma della Sardegna che ha creduto in un’iniziativa dal forte significato culturale. Fri.Sa. Li. è la rete nazionale di scuole, riconosciuta dal MIUR che costruisce scambi scolastici internazionali ed è fondata da istituti scolastici della Sardegna, della Liguria, del Friuli Venezia Giulia e Piemonte.
“Storie e Memorie” è una ricerca sull’immigrazione italiana del secondo dopoguerra che colleziona interviste e storie di italiani all’estero e con l’intenzione di analizzare l’integrazione delle comunità italiane nel mondo e l’evoluzione della cultura italiana nei Paesi presi ad esame. Nasce dalla Biblioteca del Senato della Repubblica e impegnerà i ragazzi nella ricerca sul campo in Canada, Stati Uniti, Australia e Argentina. La prima delegazione di studenti ha appena fatto ritorno dagli Stati Uniti New York City, Washington D.C. e Boca Raton in Florida) e dall’Australia (Brisbane – Queensland).
Per tutti l’esperienza è durata dal 9 luglio al 30 luglio. In tutto sono partiti 60 studenti, accompagnati da 24 docenti.
IL PROGETTO
Le attività sono state rese possibile grazie agli accordi firmati da una delegazione del comitato tecnico scientifico Storia e Memorie e la Rete Fri.Sa.Li nel corso della missione svoltasi lo scorso mese di aprile insieme alla rete consolare italiana negli USA in accordo con il Ministero degli Affari Esteri. In quell’occasione, la delegazione era stata ricevuta dall’Ambasciatrice d’Italia a Washington, Mariangela Zappìa, dal Console Generale a New York, Fabrizio Di Michele, e dal Console Generale a Miami Cristiano Musillo. Quegli accordi hanno dato vita all’iniziativa che si è appena conclusa.
Una missione analoga si è svolta in Australia, dove una delegazione composta da Gianni Marilotti e Francesco Giacobbe (Senato della Repubblica), Raffaele Franzese e Oldino Cernoia (Fri.Sa.Li. World) ha siglato un accordo con il governo del Queensland per il rinnovo quinquennale del rapporto di collaborazione tra il Governo australiano e la rete Fri.Sa.Li. I componenti della delegazione sono stati ricevuti dal Console a Brisbane, Luna Marinucci, dal Console ad Adelaide, Adriano Stendardo, e dal Console Generale a Melbourne, Hanna Pappalardo.
Nel corso dell’anno, sempre in collaborazione con il Progetto Storie e Memorie, la Rete Fri.Sa.Li. ha portato avanti altre iniziative, tra cui il progetto “Cittadinanza e Costituzione”, la cui fase finale si è svolta sempre nel mese di aprile ad Aqui terme. L’edizione 2023 si svolgerà a Cagliari, presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele.
LE SCUOLE COINVOLTE
New York: Convitto Nazionale Statale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari, Liceo Scientifico Galilei di Macomer e il Liceo Classico Siotto Pintor di Cagliari;
Washington DC: Studenti Istituto di Istruzione Superiore G.A Pischedda di Bosa, Istituto Istruzione Superiore “S. Satta” di Macomer e l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Arturo Malignani” di Udine;
Boca Raton – Florida: Liceo Statale Sandro Pertini di Genova, Istituto di Istruzione Superiore Barletti di Ovada, IPSSA Nino Borgese e Istituto Istruzione Superiore “Rita Levi Montalcini;
Brisbane – Queensland Australia: IIS Paolino D’Aquileia-Cividale del Friuli e Convitto Nazionale Paolo Diacono – Cividale del Friuli.
IL PROGRAMMA
New York City
· Lezioni – Le lezioni sull’immigrazione italiana a New York sono state organizzate da La Scuola D’Italia, mentre il dormitorio che ha ospitato i gruppi è stato il Lèman Preparatory School a Manhattan, con cui ci ha messo gentilmente in contatto Annavaleria Guazzieri, PhD Director of the Education Office, Consulate General of Italy in New York.
· Interviste: Nell’ambito del progetto, come attività di ricerca, sono state effettuate varie interviste con Italiani di diverse generazioni.
Washington DC
· Lezioni – Le lezioni sull’immigrazione italiana a Washington sono state organizzate da La Casa Italiana Sociocultural Centre, che ha consigliato anche alcune attività per le gite del weekend. Tra le attività e i luoghi visitati, l’Ambasciata d’Italia, Capitol Hill, Library of Congress, the Italian American Museum.
· Interviste: Nell’ambito del progetto, come attività di ricerca, sono state effettuate varie interviste con Italiani di diverse generazioni.
Boca Raton – Florida Atlantic University
· Lezioni – Il corso Italian Immigration between History and Memory organizzato e tenutosi alla FAU ha fornito agli studenti le principali informazioni sulla presenza italiana negli Stati Uniti, in particolare in Florida. Il metodo pedagogico è stato di tipo attivo, progettuale e tripartito. Ogni progetto pratico prevede la produzione di un risultato tangibile. Si svolge in tre tempi: preparazione, attività, presentazione in inglese.
· Interviste: Nell’ambito del progetto, come attività di ricerca, sono state effettuate varie interviste con Italiani di diverse generazioni. Tutte le interviste sono state estremamente interessanti ed hanno contribuito a fornire un quadro variegato e aggiornato delle esperienze degli italo-floridiani attualmente residenti, con particolare attenzione all’emigrazione dalle zone di appartenenza dei gruppi nel secondo dopoguerra.
Brisbane – Queensland, Australia
· Lezioni – I ragazzi hanno partecipato alle lezioni nelle scuole a cui sono stati assegnati, con un “buddy” che li guidava nell’orientamento. I ragazzi venivano ospitati da famiglie del luogo, e si riunivano per le attività di ricerca i pomeriggi e nel weekend.
· Interviste: I gruppi si sono mossi in autonomia per le interviste e hanno ricevuto il supporto del Com.It.Es e del Co.As.It per l’individuazione dei profili utili alla ricerca.