A Calangianus conclusa la prima giornata del campionato mondiale di biliardo 5 birilli
L’evento fortemente voluto dall’Assessorato del Turismo della Regione Sardegna registra il tutto esaurito: grandi eventi sportivi straordinario veicolo per promuovere l’isola nel mondo
25° Campionato del mondo di Biliardo 5 Birilli
CALANGIANUS – La prima giornata di gare delle finali del 25° Campionato del mondo di Biliardo 5 Birilli è andata in archivio: sui nove biliardi allestiti presso il Padiglione Fieristico EXPO Calangianus si sono disputati ben 63 incontri di cui sei derby italiani e cinque argentini.
Tante le emozioni vissute durante la prima delle cinque giornate, a partire dalla cerimonia di apertura alla quale hanno partecipato anche i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Ines Giagheddu di Calangianus, oltre a tutta l’amministrazione comunale.
Soddisfazione generale per un evento fortemente voluto dall’Assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, per il quale in questo modo si prosegue nel progetto di investire sui grandi eventi sportivi per promuovere la Sardegna nel mondo.
E del resto i numeri parlano chiaro: tra giocatori, familiari e staff delle varie federazioni, spalti e strutture del territorio registrano da giorni il tutto esaurito.
I primi ad animare il palazzetto e a dare il via alla 25^ Edizione del Campionato del Mondo sono stati due azzurri: Ciro Davide Rizzo e Andrea Martinelli, qualificato dalle selezioni CEB.
Il Campione del mondo in carica Rizzo ha chiuso alla bella, conquistando la prima partita della giornata.
Primo round
Il primo round del Gruppo A se lo aggiudicano Ciro Davide Rizzo, e successivamente l’uruguaiano Jose Eliomar Berrutti e l’argentino Matias Spatola che vincono con il risultato di 3-0 rispettivamente contro il lussemburghese Giovanni Susca e l’olandese Ernest Driessen.
Infine, il brasiliano Gonzalo Camio ha vinto 3-1 contro il belga Peter Debaes.
Nel Gruppo B l’azzurro Alberto Flavio Ballotta, unico italiano del girone, ha vinto il primo match contro il giovanissimo turco Selahattin Ozkul con il risultato di 3-0.
Ricardo Dieguez si aggiudica il derby argentino contro Juan Demasi per 3-0; mentre lo svizzero Ulisse Calzi e l’uruguaiano Alejandro Moran vincono rispettivamente contro il danese Erling Sjorup alla bella e contro il belga Gianluca Memmi per 3-0.
Nel gruppo C si fanno avanti il Vicecampione del mondo in Carica Santi Caratozzolo che vince alla bella contro Poalo Spadaro, l’uruguayano Freddy Larrosa, l’argentino Gonzalo Martinez e lo svizzero Emiliano D’amelio.
Nel gruppo D due incontri finiscono 3-0 e due 3-1. L’azzurro Natalino Scorza al suo esordio non lascia scampo all’austriaco Sebastian Heimrath, si aggiudica il primo match con il risultato di 3-0.
Nel derby argentino ad avere la meglio è Gustavo Longo su Marcelo Corraro (3-1), mentre il giovanissimo tedesco Max Gabel vince 3-0 contro l’uruguaiano Maximo Fernandez; l’olandese Ernest Jan Driessen concede un solo set al belga Patrick Engelbos.
Nel gruppo E il derby italiano tra Daniel Ricardo Lopez e Giacomo Marginesu finisce 3-1 a favore di Lopez; l’ungherese David Keller e l’argentino Alberto Cabral si aggiudicano con lo stesso risultato di 3-1 il primo match della giornata rispettivamente contro il lussemburghese Henri Degreef e lo svizzero Riccardo Ciccardi.
Il francese Nicolas David vince 3-0 contro l’uruguaiano Diego Gabriel Capote De Antoni.
Nel gruppo F è Andrea Quarta a vincere alla bella il derby contro Thomas Primon, qualificato alla fase finale del mondiale per due edizioni consecutive. Alla bella terminano anche le sfide tra lo spagnolo Gil Carlos Cortes contro il ceco Jan Dvoracek e il derby argentino tra Gustavo Torregiani e Sebastian Paloma, a favore di quest’ultimo.
Infine, il vicecampione europeo in carica il danese Kasper Kristoffersen si aggiudica il match contro il sammarinese Maurizio Gobbi per 3-1.
Nel gruppo G è Severino Marchioretto, giunto dalle selezioni, a vincere il derby contro Paolo Marcolin con il risultato di 3-2; l’argentino Cesar D’ottavio vince alla bella contro il connazionale Alejandro Martinotti; il tedesco Toni Rosenberg si aggiudica il primo match contro il francese Christophe Duvernoy per 3-1.
Infine, il ceco Vaclav Dvoracek non lascia scampo al turco Yigit Baran Kara.
Nell’ultimo gruppo H ci sono ben due derby: quello argentino viene vinto da Lautaro Menghi 3-2 ai danni di Walter Ingenieri e quello italiano da Paolo Inforuna 3-1 ai danni di Matteo Gualemi; il sammarinese vince 3-0 contro l’austriaco Herbert Sedlak, mentre il danese Jonas Raagner si aggiudica il primo match contro il francese Michaël Carreau per 3-1.
Secondo round
Nel primo pomeriggio sui tavoli blu del Padiglione Fieristico EXPO di Calangianus è andato in scena il secondo round che ha regalato al pubblico presente non poche emozioni.
Nel gruppo A, l’italiano Ciro Davide Rizzo conquista il secondo match, chiudendo 3-0 contro l’argentino Matias Spatola; stesso risultato per l’uruguaiano Jose Eliomar Berrutti che vince contro il belga Peter Debaes.
Il brasiliano Gonzalo Camio concede un solo set al lussemburghese Giovanni Susca e l’azzurro Andrea Martinelli vince sull’olandese Ernest Driessen per 3-0.
Nel gruppo B l’azzurro Alberto Flavio Ballotta vince alla bella contro l’argentino Ricardo Dieguez. Lo svizzero Ulisse Calzi ottiene la seconda vittoria, questa volta contro il belga Gianluca Memmi per 3-1; l’argentino Juan Demasi non lascia spazio al turco Selahattin Ozkul (3-0) e Il danese Erling Sjorup vince contro l’uruguaiano Alejandro Moran per 3-1.
Nel gruppo C gli azzurri Santi Caratozzolo e Paolo Spadaro vincono rispettivamente contro l’argentino Gonzalo Martinez per 3-0 e il sammarinese Walter Gasperoni per 3-1; lo svizzero Emiliano D’amelio si aggiudica anche il secondo round, questa volta contro l’uruguaiano Freddy Larrosa per 3-1 e il tedesco Michel Peters vince alla bella contro l’austriaco Andreas Felser.
Nel gruppo D non c’è storia per l’azzurro Natalino Scorza che si aggiudica anche il secondo match con il risultato di 3-0, contro l’argentino Marcelo Corraro. Il tedesco Max Gabel e l’argentino Gustavo Longo vincono con lo stesso risultato di 3-0 rispettivamente contro il belga Patrick Engelbos e l’austriaco Sebastian Heimrath. 3-1 invece per l’uruguaiano Maximo Fernandez ai danni dell’olandese Ernest Jan Driessen.
Nel gruppo E gli azzurri Daniel Ricardo Lopez e Giacomo Marginesu vincono rispettivamente 3-0 contro lo svizzero Riccardo Ciccardi e contro l’argentino Alberto Cabral per 3-1. L’uruguaiano Diego Gabriel Capote De Antoni vince 3-0 contro David Keller e il francese Nicolas David chiude alla bella il match contro il lussemburghese Henri Degreef.
Nel gruppo F è ancora una volta Andrea Quarta ad affermarsi, chiude 3-0 sempre alla bella contro il danese Kasper Kristoffersen. Sempre alla bella finisce l’incontro dell’altro azzurro Thomas Primon, a favore del sammarinese Maurizio Gobbi. Gli argentini Gustavo Torregiani e Sebastian Paloma vincono con lo stesso risultato di 3-0 rispettivamente contro il ceco Jan Dvoracek e lo spagnolo Gil Carlos Cortes.
Nel gruppo G gli azzurri Paolo Marcolin e Severino Marchioretto si aggiudicano il secondo round rispettivamente contro il tedesco Toni Rosenberg per 3-1 e il francese Christophe Duvernoy per 3-0. Vittoria anche per i due argentini, Cesar D’ottavio e Alejandro Martinotti che non lasciano scampo al ceco Vaclav Dvoracek e al turco Yigit Baran Kara.
Infine, nel gruppo H a prevalere sono i due italiani e i due argentini. Paolo Infortuna e Matteo Gualemi vincono con un netto 3-0 rispettivamente contro il danese Jonas Raagner e il francese Michaël Carreau. Mentre gli argentini Walter Ingenieri e Lautaro Menghi non lasciano scampo al sammarinese Alfredo Josè e all’austriaco Herbert Sedlak.