Quello che propone Carina Pegoraro, è un nuovo modo di imparare le lingue ed in particolare, in questo laboratorio di lingua spagnola, che si appresta a varare e può essere adattato a diverse fasce d’età: bambini, ragazzi e adulti. Ad Oristano è già la terza volta che propone questa tipologia di corsi avendone fatto già uno nel 2019, presso il Liceo Classico e un altro nel 2021 con un programma uguale a quello attuale.
Carina Pegoraro, è laureata in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, con sette anni di studi teatrali in Commedia dell’Arte ed elementi base delle tecniche interpretative di Stanislavsky, di Peter Brook ed altri, che oltre a fare lezioni private, ha anche otto anni di esperienza come insegnante nelle scuole pubbliche.Il corso è progettato per favorire l’apprendimento della lingua straniera attraverso la voce, l’espressione corporale, l’emozioni e la grammatica. L’obbiettivo principale è quello di abbattere le barriere e mettersi subito a parlare.
Le metodiche utilizzate da Carina Pegoraro, prevedono apposite dinamiche di gruppo che si basano su varie tecniche di espressione corporea e verbale, come la mimica e la ripetizione, tenendo conto anche dell’interpretazione e del gioco drammatico come l’improvvisazione, che mettono in risalto le capacità di ricreazione, interpretazione, concentrazione, osservazione e ascolto.
L’applicazione del teatro come tecnica di didattica nell’insegnamento delle lingue straniere, aumenta il coinvolgimento dei partecipanti, non solo intellettualmente, ma anche emotivamente e creativamente, così come aiuta a combattere le inibizioni e le paure. La sistematizzazione e l’integrazione della grammatica, del lessico o del lavoro di pronuncia e intonazione, sarà sempre in armonia con il corpo e sono solo alcuni dei vantaggi più visibili di questa tecnica.
L’obiettivo di base, è l’insegnamento di una lingua straniera attraverso il teatro, ma che verrà percepito dagli allievi come gioco, che come tutti gli strumenti ludici, è uno strumento molto importante, sia nel processo di apprendimento, sia nella crescita personale ed è uno strumento capace di abbattere barriere, eliminare differenze, facilitare e creare relazioni. Nello specifico, il teatro è playing with emotion e role playing: quindi gioco con le emozioni e gioco di ruolo. L’individuo supera difficoltà, resistenze e gli effetti si avranno anche sull’autostima. Inoltre, ogni processo di apprendimento risulterà rinforzato se l’individuo è coinvolto attivamente in tale processo, sia con il corpo, sia con le emozioni e sia con la mente.
Chiediamo a Carina Pegorare di spiegarci qualcosa del suo progetto, ecco cosa ci ha riferito: “Il miglior modo d’imparare una lingua è viverla, non solo con l’intelletto, ma soprattutto con le emozioni e il corpo in movimento. Io propongo questo laboratorio per principianti, ed ha come obiettivo, far imparare lo spagnolo, oltre ad avere consapevolezza del proprio corpo, mettere in gioco le emozioni e interagire con gli altri attraverso il gioco. La lezione, è strutturata con una prima parte di “riscaldamento”, la parte centrale di gioco teatrale, infine la parte grammaticale”.