Martedì 4 ottobre, a Sassari, presentazione del rapporto di Amnesty International Italia nel quale si denuncia il sistema di oppressione e dominazione di Israele nei confronti dei palestinesi
Martedì 4 ottobre – alle ore 18.00, nella sala convegni della Fondazione di Sardegna in via Carlo Alberto 7 a Sassari – sarà presentato il rapporto “Apartheid israeliano contro la popolazione palestinese: un crudele sistema di dominazione e un crimine contro l’umanità” di Amnesty International: descrive dettagliatamente il sistema di oppressione e dominazione di Israele nei confronti della popolazione palestinese.La ricerca dimostra che Israele impone un sistema di oppressione e dominazione sulle/sui palestinesi in tutte le aree sotto il proprio controllo, in Israele e nei Territori occupati, e contro i rifugiati palestinesi, in modo che a beneficiarne siano gli ebrei israeliani.
Nel rapporto si legge che le massicce requisizioni di terre e proprietà, le uccisioni illegali, i trasferimenti forzati, le drastiche limitazioni al movimento e il diniego di nazionalità e cittadinanza ai danni dei palestinesi fanno parte di un sistema che, secondo il diritto internazionale, costituisce apartheid.
Questo sistema si basa su violazioni dei diritti umani che, secondo Amnesty International, qualificano l’apartheid come crimine contro l’umanità così come definito dallo Statuto di Roma del Tribunale penale internazionale e dalla Convenzione sull’apartheid.
Le conclusioni di Amnesty International sono rafforzate da un crescente lavoro di organizzazioni non governative palestinesi, israeliane e internazionali che sempre più spesso applicano la definizione di apartheid alla situazione in Israele e/o nei Territori palestinesi occupati.
Amnesty International chiede al Tribunale penale internazionale di includere il crimine di apartheid nella sua indagine riguardante i Territori palestinesi occupati e a tutti gli Stati di esercitare la giurisdizione universale per portare di fronte alla giustizia i responsabili del crimine di apartheid.
Amnesty International chiede inoltre a Israele di porre fine al crimine internazionale dell’apartheid, smantellando le misure di frammentazione, segregazione, discriminazione e privazione attualmente in atto contro la popolazione palestinese.
L’evento è organizzato dal gruppo Amnesty International Sassari e dall’associazione Ponti non muri. Modera il giornalista Costantino Cossu; interventi di Riccardo Noury (portavoce di Amnesty International Italia), Romana Rubeo (redattrice capo The Palestine Chronicle) e Alessandra Fabbretti (giornalista Agenzia Dire).