L’Oipa ha chiesto un intervento immediato per vietare l’utilizzo di animali nell’evento
Inviata dall’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) una diffida al sindaco di Ghilarza (OR), Stefano Licheri, per impedire che domenica 4 settembre si svolga un gioco che mette in palio animali durante i festeggiamenti in onore di Santa Maria Ausiliatrice di Trempu.
Il “gioco”, organizzato dal Comitato di Trempu, consiste nell’indovinare il peso e la lunghezza di alcuni animali tenuti legati (o comunque limitati nei movimenti) durante la giornata, anche se con temperature elevate. Gli animali – conigli, galline, maiali e ovini – come nelle passate edizioni sono costretti a rimanere in questo stato, finché il vincitore può portarli a casa per farne quel che vuole, compreso ucciderli e farli finire nel piatto.
L’Oipa, con la diffida inviata per conoscenza anche alla Questura di Oristano, chiede, anche alla luce della sensibilità dell’opinione pubblica in tema di tutela degli animali da poco entrata in Costituzione, un intervento immediato per vietare l’utilizzo di animali in questo evento. Tale decisione avrebbe anche un rilevante e positivo riscontro nell’opinione pubblica che ha già inviato segnalazioni di dissenso all’associazione.
«Secondo quanto ci risulta, tale “gioco” non è autorizzato dalla Regione Sardegna e soprattutto non vi è prova formale che sia considerato “storico e culturale”», dichiara Roberto Fadda, delegato dell’Oipa di Oristano. «I nostri volontari saranno presenti durante l’evento per verificare le condizioni di benessere degli animali qualora si decidesse, nonostante la diffida del nostro Sportello legale, di consentire il “gioco” e, nel caso si manifestassero stati di malessere negli animali, denunceremo eventuali violazioni della normativa in materia di tutela degli animali».