ANIMI ACCESI
NEL RISPETTO DEI DIRITTI DELLE PERSONE INDAGATE E DELLA PRESUNZIONE DI INNOCENZA, PER QUANTO RISULTA ALLO STATO, SALVO ULTERIORI APPROFONDIMENTI E IN ATTESA DEL GIUDIZIO, SI COMUNICA QUANTO SEGUE:
Ieri notte due pattuglie dei carabinieri, rispettivamente di Sant’Antioco e Calasetta, sono intervenute a Carbonia dove la centrale operativa della locale Compagnia aveva segnalato un vivace alterco fra il proprietario di un’abitazione e il suo conduttore, la persona che ha preso in locazione l’unità abitativa.
Al di là dei contenuti della diatriba, come sempre succede in questi casi, si tratta di prevenire possibili eccessi letali.
Dal momento che gli animi erano particolarmente accesi, i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione dell’alloggio, dal quale sono saltati fuori una roncola ed una balestra munita di tre dardi metallici.
Si tratta di armi improprie che è possibile detenere in abitazione ma che sono state comunque sequestrate cautelarmente in ragione di prevenire possibili eccessi.
Quando i carabinieri si trovino di fronte a situazioni di rilevante conflittualità, e questo accade con una certa frequenza, sono tenuti a creare le condizioni perché non si possa trascendere ed il primo passo è quello di verificare il possesso lecito o illecito di armi di vario genere, procedendo al sequestro cautelativo delle stesse.
In tal modo chi dovesse perdere la testa non avrebbe gli strumenti per poter arrecare danni irreparabili alla controparte.