CAGLIARI – Il Cagliari vince e vola – per una notte – in testa alla classifica di serie B, affiancando così Ascoli e Genoa. Un successo, con tanta sofferenza (soprattutto nel finale), che aumenta le quotazioni dei rossoblù e alimenta l’entusiasmo della piazza isolana. Contro il neopromosso Modena a sbloccarla ancora una volta non ci pensa un elemento dell’attacco delle meraviglie, ma il centrocampista croato Rog, assettato di rivincite. Liverani schiera l’undici con il suo abito preferito, il 4 – 3 – 3, con Radunovic tra i pali, davanti al portiere Zappa, Altare, Goldaniga e Obert, nel cuoe del campo Rog, Viola e Makoumbou, nelle linee più avanzate Nandez, Lapadula e Mancosu. Tra i canarini dell’ex Tesser da tenere sotto controllo Falcinelli e Diaw. I sardi partono subito forte, con Mancosu che – dopo appena otto giri di lancette – impegna Gagno ad una respinta in tuffo. E’ ancora l’ex leccese a creare altri due pericoli per la porta romagnola, che però appare stregata. E’ comunque un Cagliari bello, da vedere e gustare per le sue trame offensive. Al 22′ una conclusione di Viola termina di poco alta sulla traversa. Il giusto preludio al gol – arrivato al 28′ – con Nandez che inventa per Rog. Il croato insacca di testa. Un vantaggio che viene confermato dal Var. Sul finale del tempo arriva il primo squillo degli ospiti, con Coppolaro che sfiora il pareggio. Sarebbe stata una beffa. Nella ripresa si attende un Cagliari alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo pochi minuti il Modena spreca con Gargiulo, che spedisce all’esterno della rete. Al 51′ assist di Mancosu per Lapadula, con Gagno che devia in corner. E’ ancora il bomber ex Benevento ad impegnare l’estremo modenese, al 63′, con un tiro da distanza ravvicinata. Poi ci prova Deiola. Al 76′ il neoentrato Pavoletti si divora il gol del raddoppio. Poco male. Gli ultimi minuti scivolano via senza brutte sorprese, con i rossoblù che si rilanciano da subito dopo la sconfitta di Ferrara e pensano alla prossima trasferta sul campo del Benevento. Dalla pancia della Unipol Domus risuona la soddisfazione del trainer Fabio Liverani: “Oggi abbiamo dominato in lungo ed in largo. Penso non ci siano dubbi sulla prestazione della squadra. Poi è certo che debba lavorare da subito sulle cose negative – spiega – Abbiamo concesso i primi dieci minuti ma avremmo potuto benissimo chiudere il primo tempo con il doppio vantaggio. Troppe occasioni buttate al vento. E, con il minimo scarto, basta poco per rischiare. Il match ha segnalato come la squadra sia in crescita e già da Ferrara si è visto, non dimentichiamo il fatto che abbiamo anche molti ragazzi che sono stati fermi per tantissimo tempo e non dobbiamo rischiarli”. Si sofferma anche sugli ultimi botti di mercato: “Non ci dobbiamo nascondere. Abbiamo acquistato dei tasselli importanti. Ci sono grandi potenzialità. Occorre trovare l’amalgama e il gioco corale”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni
Cagliari (4 – 3 – 3): Radunovic; Zappa, Altare, Goldaniga, Obert (23′ st Barreca); Rog (23′ st Deiola), Viola (44′ st Luvumbo), Makoumbou; Nandez (38′ st Dossena), Lapadula (23′ st Pavoletti), Mancosu. All. Fabio Liverani
Modena (4 – 3 – 1 – 2): Gagno; Coppolaro (1′ st Oukhadda), Cittadini (32′ st Silvestri), De Maio, Ponsi (14′ st Azzi); Magnino, Panada (7′ st Battistella), Gargiulo; Tremolada (1′ st Mosti); Falcinelli, Diaw. All. Attilio Tesser
Arbitro: Baroni di Firenze
Rete: 28′ pt Rog