CeDAC: Circo in Villa 2022- III Rassegna Internazionale di Circo Contemporaneo
Visioni da favola e racconti marinari, acrobazie e clownerie con “Circo in Villa” 2022 / III Rassegna Internazionale di Circo Contemporaneo organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni
CeDAC: Circo in Villa 2022. In programma dal 9 al 28 settembre al Teatro Massimo di Cagliari: in cartellone il pluripremiato “Pss Pss” della Compagnia Baccalà, “La sposa Blu” di e con Silvia Battaglio (produzione Zerogrammi), dalla storia di “Barbablù” di Charles Perrault e l’incantevole “Una Tazza di Mare in Tempesta” di e con Roberto Abbiati, una installazione-spettacolo per una versione poetica e immaginifica di “Moby Dick”. La kermesse punta i riflettori sui linguaggi della contemporaneità e sulla summa delle arti sceniche e la pluralità di tecniche che caratterizzano il nouveau cirque, dove la danza e il teatro, con la creazione di una drammaturgia, la recitazione e il disegno luci si intrecciano alle abilità dei trapezisti e alle gags dei clowns ma anche alla “magia” degli illusionisti per ammaliare un pubblico di ogni età, facendogli riscoprire il gusto della meraviglia.“Circo in Villa” 2022 abiterà gli spazi del Teatro Massimo con performances virtuosistiche e emozionanti, pensate per il palcoscenico, con raffinati giochi di luci e ombre e effetti sonori per mettere in risalto trame fantastiche e diari di viaggio, tra coreografie aeree, fughe e inseguimenti, atmosfere oniriche e metaforici naufragi, tra suggestioni letterarie e funamboliche invenzioni.
Ouverture venerdì 9 settembre alle 18.30 con “Pss Pss” della Compagnia Baccalà, originale e fortunato spettacolo ideato e interpretato da Camilla Pessi e Simone Fassari, con la collaborazione artistica e il coordinamento tecnico di Valerio Fassari e il disegno luci di Christoph Siegenthaler, per la regia di Louis Spagna: un intrigante racconto per quadri incentrato su due misteriosi personaggi, due clowns contemporanei, che si incontrano, si attraggono e si respingono, si inseguono, si perdono e si ritrovano tra numeri acrobatici e buffe gags. Una cifra elegante e surreale – che rimanda alla comicità stralunata di Buster Keaton – per la vertiginosa performance dei due artisti, vincitori di ben dodici premi e riconoscimenti internazionali (dal Premio del Circo Nikulin a Budapest nel 2008 al Premio del BankSA Adelaide Weekly Fringe Award nel 2019) con all’attivo oltre 700 repliche nei cinque continenti, protagonisti di una pièce divertente, ricca di coups de théâtre e “effetti speciali”, con tutto il fascino delle arti circensi, tra ironia e poesia.
Una fiaba crudele (ma a lieto fine) per affrontare il tema del femminicidio: venerdì 16 settembre alle 18.30 al Teatro Massimo di Cagliari va in scena “La sposa Blu”, uno spettacolo di e con Silvia Battaglio, liberamente ispirato a “Barbablù” di Charles Perrault, con suggestioni letterarie da William Shakespeare, Georgi Gospodinov, Antonio Ferrara e i Fratelli Grimm e rimandi alla musica di Johann Sebastian Bach, Fazil Say, Alva Noto e Louis Ferrari (produzione Zerogrammi in collaborazione con Biancateatro). Una storia di ribellione e riscoperta di sé, in cui una giovane donna sceglie di infrangere un divieto e scopre così un terribile segreto: la sua disubbidienza rompe il muro del silenzio e fa emergere una sanguinosa catena di delitti, mentre nella stanza proibita si animano come per incanto le vittime di un feroce assassino, celato dietro la maschera del potere e della ricchezza. Una pièce che fonde physical theatre, danza e teatro di figura, con le preziose marionette della Collezione Toselli, dove l’autrice e performer si confronta con il lato oscuro dell’animo umano, con la violenza e gli abusi e il retaggio della società patriarcale, oltre lo stereotipo del “mostro”, per indagare il vero significato dell’amore e il valore della libertà.
Finale “avventuroso” e mirabolante con “Una Tazza di Mare in Tempesta”, un “viaggio in mare” di Roberto Abbiati, in compagnia di Johannes Schlosser, con le musiche originali di Fabio Besana, liberamente tratto da “Moby Dick” di Herman Melville (produzione Teatro de Gli Incamminati – spettacolo realizzato con il contributo di Armunia): da lunedì 26 a mercoledì 28 settembre, con repliche alle 16.30, alle 17.30 e alle 18.30, tre intense serate nella stiva di una nave, immersi nei ricordi dell’unico superstite della caccia alla Balena Bianca. Una sintesi folgorante di uno dei capolavori della letteratura americana e mondiale, in cui le peripezie dell’equipaggio del Pequod, impegnato nell’inseguimento del gigantesco capodoglio per soddisfare la sete di vendetta del capitano Achab, si intrecciano all’inquietudine di Ismaele, che afferma: «Ogni volta che mi accorgo ad atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell’anima scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me… allora dico che è tempo di mettermi in mare al più presto». “Una Tazza di Mare in Tempesta” ricostruisce la tragica epopea di ufficiali e marinai a bordo della baleniera, ma evoca anche le molteplici suggestioni letterarie e filosofiche del romanzo, le riflessioni sulla condizione umana, sulla verità e sulla giustizia e sull’eterno scontro fra il bene e il male, in un’opera multimediale adatta a grandi e piccini, per sognare le immense distese dell’oceano, e provare ad affidarsi alle correnti, in rotta verso l’ignoto.
Circo in Villa 2022/ III Rassegna Internazionale di Circo Contemporaneo al Teatro Massimo di Cagliari è organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e del MiC / Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.