“Benching” è un’opera minimalista che trae ispirazione dal concetto di tempo, misurato in secondi e battiti cardiaci, e dalla continua tensione creata nell’andare sempre avanti. Gli elementi sono una ballerina e una panchina posta al centro della scena, che diventa il centro del mondo.
Da luogo di riposo si trasforma in letto, diventa amica, compagna o famiglia. La coreografia e l’interpretazione sono di Semela Skenderasi, la direzione artistica e la drammaturgia sono di Gjergj Prevazi e le musiche di Haig Zacharian.
“Agua” è un’opera che attribuisce alle arti performative una forma di resilienza possibile, rende immuni dall’alienazione e alimenta i sogni. È una riflessione sul concetto di resilienza inteso come la capacità di un sistema di adattarsi al contesto e di definire forme di resistenza per superare le criticità.
Nelle coreografie di Salvatore Romania e Laura Odierna si sviluppa un movimento fluido come l’acqua che penetra la forma, e ad essa si adatta investendone lo spazio con i tratti precisi e ardenti eseguiti dai danzatori Claudia Bertuccelli e Francesco Bax. Il corpo è manipolato, gettato al suolo, accarezzato, vissuto in ogni particolare, mai avulso da una sottile importanza evocativa ed impatto emotivo.
L’ultimo lavoro della serata è “Kurup”, un duetto sviluppato sulle coreografie di Nicolas Grimaldi Capitello, che ne è anche interprete assieme a Sibilla Celesia. La composizione è suddivisa in due parti che ruotano intorno al concetto di azione/reazione. La prima è una forma di improvvisazione che di volta in volta si adatta al luogo urbano o non convenzionale che accoglie lo spettacolo. Il tempo è scandito soltanto dalle sensazioni della coppia, che instaura una relazione fatta di gestualità quotidiane, il tutto accompagnato dai suoni e dai rumori naturali del luogo.
Nella seconda parte si innesca una composizione fisica su partitura musicale, che crea un disegno spaziale attraverso le dinamiche naturali del corpo. I soggetti eseguono una danza in accordo, annullando la predominanza di coppia.
Il festival è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il patrocinio e il sostegno del Mic, della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Sennori e del Baretto di Porto Ferro, con la collaborazione del Teatro Verdi, del Rotary Club Sassari Nord e della Comes. Per info e prenotazioni contattare [email protected] o chiamare il numero 3406517531.