Giornate Europee del Patrimonio 2022, 24 e 25 settembre.
“Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro”.
Sabato 24 apertura straordinaria serale di tre ore, al prezzo simbolico di 1,00 €
Accessibilità, condivisione e gestione di un immenso patrimonio culturale per costruire un futuro più sostenibile. Nuove strategie e una maggiore tutela ambientale per declinare scelte mirate in campo sociale ed economico per le nuove generazioni. Tornano nei musei e nei luoghi della cultura le Giornate Europee del Patrimonio 2022, con il titolo “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” adottato dal Consiglio d’Europa e dai Paesi aderenti alla manifestazione. Durante il fine settimana del 24 e 25 settembre 2022, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura ospiteranno diverse attività e, nella giornata di sabato 24 settembre, è prevista un’apertura serale con il biglietto d’ingresso al costo simbolico di 1 euro, per conoscere e condividere luoghi ed eventi da non perdere.
La Sardegna, anche quest’anno, propone una fitta agenda di iniziative con oltre 50 progetti che vedranno protagonisti Musei, Comuni, Archivi, Biblioteche, Fondazioni, Associazioni culturali e Cooperative, che hanno aderito con entusiasmo e partecipazione attiva alla manifestazione coordinata dalla Direzione Regionale Musei Sardegna. L’evento coinvolgerà l’intero territorio, da nord a sud dell’Isola, con un centinaio di operatori culturali pubblici e privati che saranno attori principali per due giornate con una serie di proposte che daranno ai visitatori la possibilità di fruire e conoscere il ricco patrimonio culturale della Sardegna: visite guidate, degustazioni, approfondimenti scientifici, musica, laboratori didattici, per poi approdare alle tecnologie innovative e immersive della realtà virtuale. E la DRM sarà ancora protagonista della maggiore offerta culturale presente in Sardegna con un itinerario ricco di contenuti.
Tutti gli appuntamenti
Si passerà dall’apertura serale di sabato 24, alle 18.30, nella Basilica di San Saturnino, uno dei siti culturali più importanti della città di Cagliari, dove sarà possibile assistere, con ingresso gratuito, al concerto di Andrea Schirru, di piano solo. L’evento rientra all’interno del calendario di iniziative in programma per il Festival Forma e Poesia nel Jazz, arrivato quest’anno alla venticinquesima edizione, che individua nella Basilica un luogo privilegiato di dialogo e relazioni con i diversi attori dell’arte e della musica. Per l’occasione, sabato 24 e domenica 25 settembre, la Basilica resterà aperta al pubblico dalle 15.30 alle 20.30.
Il Museo Archeologico Nazionale Asproni di Nuoro, aprirà le porte, sabato 24, dalle 19.00 alle 22.00, con ingresso al prezzo simbolico di 1 euro e domenica 25, dalle 9.00 alle 13.00.
Il viaggio proseguirà al Museo Archeologico ed Etnografico Sanna di Sassari, che per l’occasione ha deciso di promuovere la propria eredità culturale con un’apertura straordinaria serale e un evento che mette in primo piano la figura di Giovanni Antonio Sanna. Al centro della serata di sabato 24, dalle 19.30 alle 22.30, con ingresso ad 1 euro, sarà l’eredità culturale del fondatore del Museo. Nella sala dedicata al mecenate sassarese e alla sua pronipote Zely Bertolio, il Gruppo Quiteria ci riporterà indietro nel tempo, raccontando le vicende della famiglia in sontuosi abiti d’epoca. Al termine della rievocazione storica i visitatori potranno proseguire la visita del museo, recentemente riaperto al pubblico, e conoscere il nuovo allestimento.
Domenica 25, dalle 9.00 alle 13.00, verrà organizzato un percorso di visita per i più piccoli, dedicato alle risorse del passato e del presente: questa sarà la linea guida che ha come obiettivo mettere in evidenza e spiegare ai giovani visitatori quali furono le risorse del passato, quali materie venivano impiegate, restaurate e riutilizzate, in un’ottica di sostenibilità per il Pianeta e di trasmissione dell’eredità culturale. La visita, che si svolgerà alle 10.00, è rivolta ai bambini dai 7 ai 12 anni. Per partecipare alle iniziative è obbligatoria la prenotazione che dovrà essere inoltrata esclusivamente via mail all’indirizzo [email protected]
Sempre a Sassari il pubblico potrà proseguire il suo itinerario culturale attraverso un percorso tematico nelle sale della Pinacoteca Nazionale. Il Museo aprirà, sabato 24, dalle 18.00 alle 20.00, ingresso ad 1 euro, con un’iniziativa dal titolo: Nuove opere e nuove sale espositive…e un concerto per festeggiarle. Nuove acquisizioni: la Pinacoteca dedica due sale al pittore Ausonio Tanda, e domenica 25, dalle 11.00 alle 13.00, con un fitto programma di eventi. L’occasione segna un importante passo avanti per l’ampliamento delle collezioni museali che si arricchiscono di ben venticinque nuove opere. Grazie alla grande generosità di Caterina e Sandro Ruju, arrivano al Museo diciotto dipinti di Ausonio Tanda, tre di Pietro Antonio Manca, tre di Francesco Tanda e uno di Augusto Oppo. La donazione, che troverà posto in due sale dedicate al secondo piano, ampliando così l’offerta espositiva, è un importante tassello per il racconto dell’arte del Novecento in Sardegna. Le tre opere di Manca, maestro di Tanda, andranno invece ad arricchire la sala già dedicata a questo importante artista.
I nuovi spazi dedicati e le opere verranno presentati, sabato 24, alle 18.00, dalla Direttrice del Museo, Maria Paola Dettori e dai due donatori.
Domenica 25, alle 11.00, con il quartetto Enarmonia, accompagnato da un sax, sarà l’occasione per festeggiare l’ingresso in collezione delle nuove opere con un concerto di musiche argentine. Per assistere al concerto è necessario prenotare all’indirizzo e-mail [email protected] o al numero: +39 079231560.
E per turisti e visitatori sarà l’occasione per andare al Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres. L’orario di apertura verrà esteso, sabato 24, dalle 9.00 fino alle 19.00 e nella ultime tre ore, a partire dalle 16.00, il biglietto verrà proposto al costo simbolico di 1 euro. Per l’occasione, sono previste due ulteriori visite accompagnate all’area archeologica 16.30 e alle 17.30.
Domenica 25 settembre apertura straordinaria diurna. Il museo sarà visitabile dalle 9.30 alle 13.00. Sono previste due visite accompagnate nell’area archeologica alle 10.00 e alle 11.30.
Il viaggio continua per approdare nell’isola di Caprera, a La Maddalena, dove i Musei Garibaldini propongono ai visitatori una speciale esposizione di libri, selezionati dalla Biblioteca del Generale, che hanno come argomento comune studi scientifici sull’acqua. Sabato 24, al Compendio Garibaldino, dalle 19.30 alle 22.30 – con ingresso ad 1 euro, e domenica 25, dalle 10.15 alle 14.00, saranno messi in mostra trattati che analizzano applicazioni e metodi razionali dell’approvvigionamento idrico, in uso nella seconda metà dell’Ottocento. Un tema molto caro a Giuseppe Garibaldi che scegliendo di vivere a Caprera dovette fare fin da subito i conti con un’isola dal suolo particolarmente arido e per niente permeabile a causa dei terreni granitici, e per giunta con condizioni climatiche avare di pioggia. Lo studio di libri specializzati, l’osservazione attenta dell’ambiente, e soprattutto la tenacia nel perseguire un progetto altamente ambizioso, ebbero come risultato, dopo un’importante opera di bonifica e la canalizzazione delle acque, la realizzazione di un’agricoltura razionale che permise la coltivazione sull’isola di vigneti, uliveti, frutteti, campi di frumento e orti.
Oltre alla mostra di libri, di cui una parte importante verrà esposta, eccezionalmente, anche al Memoriale Giuseppe Garibaldi, sabato 24, dalle 19.30 alle 22.30, con ingresso ad 1 euro, e domenica 25, dalle 10.15 alle 18.00, al Compendio Garibaldino verrà presentato il sofisticato sistema idrico interno alla cucina della Casa Bianca, ed esternamente, con una deviazione inedita del percorso di visita, si potrà osservare nel retro della storica abitazione, una rara pompa per l’acqua a stantuffo, collegata ad una grande cisterna, costruita anch’essa per il fabbisogno degli abitanti di Caprera. Per partecipare all’iniziativa è obbligatoria la prenotazione esclusivamente al numero +39 3357505401.
Info
Tutti gli eventi sono disponibili e in continuo aggiornamento sul sito:
https://musei.sardegna.beniculturali.it/ e https://cultura.gov.it/ e nelle pagine social di riferimento dei Musei.
Gli hashtag ufficiali per seguire la manifestazione sono: #GEP2022 #EuropeanHeritageDays #museitaliani