I Social Network ci hanno rovinato la vita?
I Social Network ci hanno rovinato la vita? – Frase che almeno una volta nella vita abbiamo detto o ci hanno detto. Ma è o non è la verità?
I Social Network ci hanno rovinato la vita? – La risposta è “nì”.Facciamo un passo indietro, prima dell’avvento dei Social Network, di internet e delle piattaforme di condivisione dati e video, il mondo aveva sicuramente una facciata completamente diversa.
La gente era notevolemente più propensa alla convivialità, a socializzare al bar, a conoscere ed intraprendere frequentazioni con persone nuove solo con l’ausilio di un “ciao, come va?” o al massimo di un numero di telefono per chiamarsi.
Ma d’altro canto è anche vero che esistevano molte persone che non avevano voce in capitolo, erano più timide, più chiuse, esattamente come oggi, ma quelle persone al tempo venivano escluse, tagliate fuori dalla vita sociale e trattate da reietti.
È innegabile che la sensibilità sociale verso il prossimo, un tempo era paraddossalmente più dura, al contrario di oggi, che si è evoluta e ha dato molto spazio a queste persone “escluse”.
Arriviamo quindi ad internet: un mondo nuovo. Grazie ad internet abbiamo avuto la possibilità, senza barriere sociali o culturali, di prendere informazioni e di metterci in contatto con tutto il mondo, facendo innumerevoli passi avanti, e numerosi indietro.
Partiamo dai lati negativi: internet, e quindi l’avvento dei social, quali Facebook, Instagram, Twitter, e tutto il resto, ha influito talmente tanto nelle nostre vite che ne siamo ormai completamente dipendenti, sia per il puro piacere dell’utilizzo del mezzo, ma soprattutto ne siamo dipendenti per il lavoro, la vita sociale, le conoscenze.
Questo ci ha portato ad alienarci molto dalla realtà e a nasconderci dietro lo schermo.
I social hanno fatto involvere problemi sociali molto gravi come il bullismo, il mobbing, i furti di identità, le discriminazioni razziali, di genere e di stato sociale.
I social hanno fatto involvere il grave danno del revenge porn e altri innumerevoli piaghe per l’intero globo.
Ma passiamo ai lati positivi: internet ha facilitato la globalizzazione, la connessione sociale e culturale di tutto il mondo. Oggi possiamo parlare, commerciare e interagire con persone in tutto il mondo.
Grazie a internet oggi tutti hanno la possibilità di mettere parola e di interagire alla vita sociale, che sia “reale” o virtuale.
Internet ha fatto sì che quegli esclusi menzionati prima, potessero finalmente avere modo di far sentire la propria voce e di riuscire ad uscire allo scoperto.
I social ci hanno aiutato quindi a rendere il mondo, nonostante le difficoltà, le divergenze, le diversità, un luogo più unito e senza confini se non quelli geografici.
Possiamo conoscere e avere amicizie, relazioni e contatti di lavoro con persone lontane, possiamo fare videochiamate, chattare, scambiarci foto, video, audio.
Grazie ai social non c’è più lontananza tra le persone, e molte persone hanno avuto la possibilità di farsi conoscere ben oltre il proprio luogo.
Grazie ai social sono nati nuovi mestieri, nuovi hobby, nuovi contenuti, artisti, scrittori, registi, artigiani, commercianti, hanno avuto modo di espandersi, farsi conoscere e connettersi con i propri fan, clienti ect.
Recentemente numerose persone in tutt’Italia, sono state vittime di hacking e furto dei profili social. Numerose persone si sono improvvisamente trovate con il profilo social scollegato e senza possibilità di recuperalo.
La paura della perdita del profilo, ci fa capire quanto i social siano importanti e quanto la frase “I Social ci hanno rovinato la vita” sia falsa.
Non ce l’hanno salvata, ma sicuramente i Social, nonostante tutto, ce l’hanno migliorata.
I Social, sono parte fondamentale della nostra vita lavorativa, sociale e culturale, e dobbiamo utilizzarli affinchè facciano veramente al meglio ciò che possono fare: avvicinarci l’un l’altro.
Articolo di Michael Bonannini