PAC – ULTIMA RIUNIONE E POSSIBILITA’ PER LA SARDEGNA DI POTER INSERIRE IL COMPARTO OVI CAPRINO FRA GLI AIUTI DELLA PROSSIMA PAC 2023 AL 2027. FORTE APPELLO ALLA POLITICA REGIONALE DI TORE PIANA ” SI UNISCA IN QUESTA RIVENDICAZIONE E NON STIA IN SILENZIO”. LA PARTITA VALE 80 MILIONI ANNO PER L’ALLEVAMENTO OVINO SARDO
Centro Studi Agricoli – mercoledì 28 settembre a Roma convocato al Ministero delle Politiche Agricole il tavolo sulla PAC, per l’approvazione definitiva del piano strategico nazionale che verra’ inviato a Bruxelles –Tore Piana sara’ presente fra i componenti del tavolo di partenariato –
mi battero’ per inserire ( oggi escluso) il comparto ovi caprino nell’eco schema 1 titolo 2 che per la Sardegna vale 80 milioni anno,
l’esclusione sarebbe un danno grossissimo per la Sardegna.
Ultima riunione per il Piano Strategico Nazionale sulla PAC
Il giorno 28 Settembre 2022 alle ore 16 presso il Ministero delle Politiche Agricole a Roma , presieduto dal Ministro Patuanelli si terrà l’ultima riunione di un lungo percorso, che dovrà approvare lo schema definitivo del Piano Strategico Nazionale sulla PAC, da inviare a Bruxelles e che entrerà in vigore dal 1 Gennaio 2023.
Il documento di 1500 pagine, contiene le regole che l’Italia applicherà sulla nuova PAC per il periodo dal 2023 al 2025.
Lo stesso contiene le linee generali a cui tutte le regioni si dovranno attenere per la predisposizione dei nuovi PSR 2023/2025;
che in questo quinquennio si chiamerà non più PSR Sardegna ma CSR Sardegna ( Complemento Sviluppo Rurale Sardegna).
Il documento
Il documento, come si ricorderà era stato inviato a Bruxelles il 31 Dicembre 2021, ma non approvato e fu rimandato all’Italia con ben 244 osservazioni.
Nel documento di allora e di oggi sono esclusi nell’Eco Schema 1 Titolo 2 il comparto Ovi Caprino e quindi da maggiori finanziamenti allo stesso comparto:
che per la Sardegna, che detiene oltre 3,3 milioni di capi Ovini consisterebbe in una perdita calcolata in circa 80 milioni di euro anno;
“un danno grossissimo che la Sardegna non può permettersi”,-
afferma Tore Piana presidente del Centro Studi Agricoli componente del Tavolo di partenariato e quindi partecipante anche alla riunione del 28 Settembre al Ministero.
L’inserimento del comparto ovi caprino
Nell’ultima riunione, sempre al Ministero, mi son battuto con tutta la mia forza per chiedere l’inserimento del comparto Ovi Caprino e difendere una delle attività più importanti della Sardegna, altrettanto farò il 28 Settembre;
certo sino ad oggi, ho riscontrato molta assenza da chi avrebbe dovuto difendere con forza e fare gli interessi della Sardegna, spero che nella riunione del 28, le Istituzioni e le Associazioni facciano sentire la loro voce a favore della Sardegna.
Io come Presidente del Centro Studi Agricoli in questi mesi ho tenuto ben 24 riunioni territoriali, per spiegare la nuova PAC ma anche raccogliere le osservazioni del mondo agricolo Sardo e riportarle nelle Istituzioni dove poi andranno assunte le decisioni finali.
Ora Bruxelles avrà due mesi Ottobre e Novembre per dare il disco verde alla proposta dell’Italia;
siamo già fortemente in ritardo, rispetto ad altre nazioni come Francia, Spagna che hanno già il Piano sulla PAC approvato, perché gli agricoltori Sardi che oggi stanno iniziando a seminare, non conoscono ad oggi le regole che dovranno rispettare dal 1 Gennaio 2023 per ottenere il premio Unico sulla PAC, conclude Tore Piana.
Cagliari li 21 Settembre 2022
Tore Piana Centro Studi Agricoli