In due distinte operazioni, i funzionari ADM di Sassari in servizio presso la S.O.T. di Alghero, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Alghero, hanno disposto due
sequestri amministrativi di Kg. 2,150 di GOMBO/OKRA africana proveniente
dall’Albania e di gr. 170 di semi di piante africane provenienti
dall’Etiopia, privi di confezione e di etichetta e sprovvisti di
certificazione sanitaria.
In entrambi i casi, il sequestro cautelare, in attesa del parereigienico-sanitario del fitopatologo dell’Assessorato Agricoltura e
riforma agropastorale della Regione Sardegna, si è reso necessario
poiché i semi possono essere utilizzati per riprodurre dei vegetali non
identificati nei terreni, rischiando di contaminare le coltivazioni, in
quanto potenziali veicoli di agenti patogeni nocivi. In particolare, da
ricerche effettuate, il GOMBO/OKRA è un ortaggio considerato tra i cibi
più contaminati e presente nella Black list elaborata dalla Coldiretti.
Alghero: sequestro reperti marini
Continuano i furti di sabbia, ciottoli e conchiglie sulle spiagge della
Sardegna. I funzionari dell’Agenzia Accise, Dogane e Monopoli (ADM)
della S.O.T. di Alghero, in collaborazione con la Guardia di Finanza
della Compagnia locale, unitamente agli addetti della Security
dell’aeroporto di Alghero “Riviera del corallo”, nel corso del
solo periodo dal 1 al 15 agosto, hanno sequestrato ben Kg. 10,00 di
sabbia, Kg. 13 di ciottoli e Kg. 5 di conchiglie. I funzionari hanno
provveduto ad elevare diverse sanzioni amministrative, come previsto
dall’art. 40, comma 2, della L.R. 16/2017, il cui importo varia da un
minimo di € 500,00 ad un massimo di € 3.000,00.
Diverse le nazionalità dei trasgressori (cinesi, polacchi, ungheresi,
spagnoli, francesi e qualche italiano) a dimostrazione che purtroppo i
reperti marini sardi rappresentano ancora un ambito souvenir in tutto il
mondo.