Trasporto scolastico, troppi disagi in provincia di Nuoro. Deriu (PD): “studenti trattati come cittadini di serie b, intervenga la regione”
I numerosi problemi nel trasporto scolastico in provincia di Nuoro sbarcano in consiglio regionale dopo la serie di disagi che si sono manifestati per gli studenti in questi primi giorni di scuola. Il consigliere Roberto Deriu (PD), attraverso un’interrogazione presentata in queste ore, chiede infatti alla Giunta di intervenire con urgenza per risolvere le problematiche riscontrate nel servizio nell’intero territorio nuorese. “Nonostante il calendario scolastico imponga la data di inizio delle lezioni nel mese di settembre – afferma Deriu – gli studenti e le loro famiglie stanno rilevando numerosi disservizi relativi al trasporto pubblico, soprattutto la carenza di mezzi pubblici sufficienti per permettere a tutti loro sia di raggiungere le scuole sia di tornare a casa, a causa del grande affollamento.
I mezzi mandati per provvedere a recuperare gli studenti rimasti a terra arrivano in ritardo, impedendo agli studenti stessi di arrivare in orario alle lezioni, creando innumerevoli disagi alle famiglie spesso costrette, quando possono, ad accompagnare i propri figli a scuola. Ma nonostante le numerose segnalazioni fatte all’Arst, la situazione è sempre più critica”.
Non solo: “È inaccettabile che gli studenti vengano trattati come cittadini di serie B – prosegue il consigliere dem – considerato che spesso sono costretti a scendere dai mezzi di trasporto in presenza di altri utenti, come se fosse meno importante la loro frequenza nelle scuole rispetto alle esigenze delle altre persone”.
“Chiedo alla Giunta regionale di intervenire con urgenza – conclude Roberto Deriu –, programmando in modo efficiente il servizio di trasporto pubblico, sulla base delle esigenze degli studenti, in modo da permettergli la frequenza di tutte le lezioni e il rientro a casa, evitando innumerevoli disagi a loro e alle loro famiglie”.