Abaco Teatro: Stagione Teatro Villaspeciosa, Autunno 2022
Viaggio tra miti e leggende della Sardegna e antiche e moderne fiabe, con la Stagione Teatro Villaspeciosa | Autunno 2022 organizzata da Abaco Teatro con la direzione artistica di Rosalba Piras: sei titoli in cartellone dal 23 ottobre al 18 dicembre al Teatro Comunale “Maria Carta” di Villaspeciosa, tra un omaggio a Grazia Deledda, raffinati intrecci fra letteratura e teatro, arti visive, musica e danza, con testi di autori come Sergio Atzeni e Stefano Benni accanto ai commediografi francesi Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte e rimandi alla grande tradizione della novellistica italiana e europea, da Giambattista Basile a Italo Calvino, da Charles Perrault ai fratelli Grimm.
Una programmazione intrigante e variegata
Una programmazione intrigante e variegata, con una particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea, pensata per differenti fasce di pubblico e che prevede oltre agli spettacoli serali (la domenica alle 19.30) una serie di matinées per le scuole e di laboratori dedicati ai giovanissimi e agli adulti.
Dopo il successo della Stagione Primaverile, accolta con grande interesse e ampia partecipazione dagli abitanti di Villaspeciosa e dei paesi vicini, il progetto artistico e culturale di Abaco Teatro di concerto con l’amministrazione comunale di Villaspeciosa, con il patrocinio e il sostegno della Regione Sardegna, il patrocinio del Comune di Villaspeciosa e il contributo della Fondazione di Sardegna prosegue sempre all’insegna della qualità delle proposte con alcune delle più interessanti e innovative produzioni di compagnie e artisti dell’Isola e della Penisola, con l’intento di trasformare il Teatro di Villaspeciosa in un punto di riferimento per il territorio dell’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” e del Sud Sardegna.
Gli attori
Sotto i riflettori attori come Senio Giovanni Barbaro Dattena (ASMED), Rosalba Piras e Tiziano Polese (Abaco Teatro), Anna Pia e Enzo Parodo (La Maschera), Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis (Onda Larsen), Giuseppe Ligios, Gianfranco Corona e Giuseppe Caragliu (Teatro d’Inverno), accanto a Marta Proietti Orzella e Carla Orrù (Abaco Teatro), ai danzatori e performers Luana Maoddi, Lucas Monteiro Delfino, Valeria Russo (ASMED) e Silvia Maccioni in scena con il pianista e compositore Gianluca Erriu (Ente Concerti Città di Iglesias) e il chitarrista Tonino Macis (Abaco).
La Stagione Teatro Villaspeciosa | Autunno 2022 spazia tra differenti registri, dall’ironia alle atmosfere fantastiche e surreali fino al crudo realismo, per affrontare temi importanti e attuali, dal ruolo e la condizione delle donne nella società alle differenze di classe, alle ingiustizie e i paradossi, ma anche alle rivendicazioni degli ultimi e degli “invisibili”, al valore dell’amicizia e della lealtà.
Si parte con “Grazia Deledda tra fantasia e realtà”
Si parte con “Grazia Deledda tra fantasia e realtà” di Abaco Teatro e La Maschera (23 ottobre) tra parole e note, poi spazio a “Spiriti Arcani” dell’Ente Concerti Città di Iglesias (6 novembre) tra Janas e Surbiles;
a seguire “Le Topastre” di Abaco Teatro (20 novembre) tra storie dell’underground e uno spietato ritratto di famiglia; “Bianca e Rossa” dell’ASMED / Balletto di Sardegna (4 dicembre) sull’amore e l’invidia, nell’eterno conflitto tra il bene e il male;
l’irresistibile ascesa del sedicente Marchese di Carabas ne “Il Gatto dagli stivali” del Teatro d’Inverno (11 dicembre) e infine da oltre Tirreno “Una cena d’addio” di Onda Larsen in coproduzione con Compagni di Viaggio e Fondazione Via Maestra (18 dicembre) per una riflessione sulle relazioni e le passioni umane.
IL CARTELLONE
Domenica 23 ottobre
Ouverture domenica 23 ottobre alle 19.30 con “Grazia Deledda tra fantasia e realtà”, co-produzione di Abaco Teatro e Cooperativa La Maschera, con Rosalba Piras, Anna Pia, Tiziano Polese e Enzo Parodo (che firma anche la regia) e con Tonino Macis alla chitarra: un’antologia di racconti della scrittrice nuorese Premio Nobel, pubblicati per lo più sui giornali dell’epoca.
«Sono brani ispirati a fatti di cronaca che recano in sé una doppia valenza: quella della testimonianza storica e quella della chiave poetica attraverso cui fatti e personaggi vengono presentati al pubblico» – si legge nella presentazione –.
«Le storie, i sentimenti, l’etica, le tradizioni che emergono presentano una straordinaria aderenza alle realtà contemporanee, come spaccati di vita e contesti che a distanza di cent’anni ancora resistono.
Personaggi e situazioni sono stilizzati in un affresco di immediato impatto, percorso dall’ironia e a tratti dalla pura comicità».
Domenica 6 novembre
Miti e leggende dell’Isola rivivono sulla scena – domenica 6 novembre alle 19.30 – in “Spiriti Arcani” di Silvia Maccioni (danza) e Gianluca Erriu (pianoforte), produzione dell’Ente Concerti Città di Iglesias, tra misteriose e soprannaturali creature come le Janas, minuscole “fate” tessitrici di splendidi arazzi, dispensatrici di doni preziosi ma talvolta capricciose e crudeli, e le Surbiles, capaci di prendere sembianze animali per introdursi nelle case e succhiare il sangue dei neonati.
“Spiriti Arcani”, con musiche originali di Gianluca Erriu e coreografie di Giuliana Corrias, interpretate da Silvia Maccioni, «narra la primordiale lotta tra bene e male, incarnata da Janas e Sùrbiles» – scrivono gli autori –.
«Attraverso il connubio di musica, danza e arti visive vengono così rievocate le storie ancestrali che per secoli hanno costituito l’immaginario collettivo della Sardegna profonda.
Una Sardegna nella quale le antiche rovine erano luoghi di fatti prodigiosi e la magia permeava ogni cosa».
Domenica 20 novembre
Ironia “al femminile” – domenica 20 novembre alle 19.30 – con “Le Topastre” di Abaco Teatro con drammaturgia e regia di Marta Proietti Orzella, anche protagonista sulla scena insieme con Carla Orrù:
una pièce ironica e coinvolgente, liberamente ispirata a testi di Stefano Benni e di Sergio Atzeni.
Tra irresistibili e sorprendenti ritratti di donne (e non solo) le attrici danno voce a personaggi grotteschi, in una visione del mondo “alla rovescia”, dalla parte dei più deboli e fragili.
«La liberazione da una condizione di sottomissione e di marginalità che le accosta ai topi è l’elemento che accomuna la storia di queste donne alla ricerca di un riscatto personale e sociale» – sottolinea Marta Proietti Orzella –.
Un affresco della società divertente e irriverente, tra ingiustizie e discriminazioni, indignazione e spirito di ribellione.
Domenica 4 dicembre
Una fiaba in scena – domenica 4 dicembre alle 19.30 – con “Bianca e Rossa” dell’ASMED / Balletto di Sardegna con ideazione drammaturgia e regia di Senio Giovanni Barbaro Dattena (che firma anche le canzoni e i costumi) e coreografie di Cristina Locci, realizzazione costumi a cura di Cinzia Moro e Uwe Endler con gli allievi dell’Istituto Professionale “Sandro Pertini” (Cagliari).
Sotto i riflettori Senio G.B. Dattena, Luana Maoddi, Lucas Monteiro Delfino e Valeria Russo. «“Bianca e Rossa” è la liberissima interpretazione de “L’amore delle tre melagrane”, una fiaba popolare dell’ottocento italiano» – spiega Senio G.B. Dattena:
«in questa storia ci sono tutti gli ingredienti della fiaba: le magie, i conflitti, le trasformazioni e, naturalmente, l’amore.
Come in tutte le fiabe il buon protagonista, questa volta un principe, riuscirà a sconfiggere il male e quindi a salvare se stesso e, forse, il mondo».
Domenica 11 dicembre
Un astuto e intraprendente felino farà la fortuna del figlio di un mugnaio – domenica 11 dicembre alle 19.30 – con “Il Gatto dagli stivali”, uno spettacolo del Teatro d’Inverno ispirato alla celebre fiaba nella versione di Charles Perrault, con adattamento e regia di Giuseppe Ligios, anche protagonista in scena insieme con Gianfranco Corona e Giuseppe Caragliu.
Quell’animale parlante e pensante, unica eredità lasciatagli dal padre, farà apparire il giovane come un gran signore, tal Marchese di Carabas, proprietario di terre e castelli nonché suddito devoto del re, tanto da fargli ottenere un invito a corte. «
Capita nel rimaneggiare un classico che ci si conceda qualche libertà» – rivela Giuseppe Ligios –.
«Mentre nell’originale bastano dei bei vestiti e un bel faccino per indurre un re a concedere, con estrema leggerezza, la mano di sua figlia, in questa trasposizione il sovrano starà al gioco dei due protagonisti salvo metterne alla prova l’onestà»… prima di giungere all’atteso lieto fine.
Domenica 18 dicembre
Finale con brio – domenica 18 dicembre alle 19.30 – con “Una cena d’addio” di Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte (gli autori de “Le Prénom”, da cui è stato tratto, oltre all’omonimo film, anche “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi con Alessandro Gassmann e Valeria Golino), nella mise en scène di Onda Larsen con Fondazione Via Maestra e Compagni di Viaggio:
sotto i riflettori Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, per la regia di Andrea Borini, per una commedia scoppiettante e attuale, incentrata sulla scelta di una giovane coppia di ridurre il giro delle amicizie.
Ma prima di escluderli per sempre dalle loro vite, organizzeranno per ciascuno di coloro che non intendono frequentare mai più un’ultima cena, così da lasciare un buon ricordo di sé.
Non tutto va come stabilito e nonostante il loro simpatico cinismo i protagonisti si trovano a fare i conti con la realtà, con risvolti imprevedibili che rischiano di mandare a monte il loro progetto, e situazioni tragicomiche e paradossali.
MATINEES PER LE SCUOLE
Il Teatro Comunale “Maria Carta” di Villaspeciosa ospita anche le matinées dedicate agli studenti: lunedì 24 e martedì 25 ottobre appuntamento con “Grazia Deledda tra fantasia e realtà” con Rosalba Piras, Anna Pia, Tiziano Polese e Enzo Parodo (sua la regia) e con Tonino Macis alla chitarra (produzione Abaco Teatro – La Maschera) per riscoprire alcuni dei racconti meno conosciuti della scrittrice nuorese Premio Nobel, ispirati a fatti di cronaca, ma trasfigurati in chiave poetica.
Il linguaggio teatrale e le scelte registiche rispettano la “semplicità” dei testi: «personaggi e situazioni sono stilizzati in un affresco di immediato impatto e comprensibilità, percorso dall’ironia e a tratti dalla pura comicità» – ricorda Enzo Parodo –.
«Per tali motivi lo spettacolo si è rivelato vincente nell’approccio anche con il pubblico più giovane, coinvolto e affascinato dalla messinscena».
“Il curioso caso del Dr. Doppler” scritto da Lia Tomatis e diretto da Riccardo De Leo (produzione Onda Larsen), in programma lunedì 19 dicembre, racconta la strana avventura di un ricercatore universitario, assunto per dare lezioni private di fisica a un miliardario che aspira, attraverso un’identificazione con Christian Doppler, niente meno che all’immortalità.
Tra scienza e “magia” la pièce interpretata da Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis ricostruisce l’analisi dell’“Effetto Doppler” ovvero il cambiamento apparente di frequenza dato dal movimento della sorgente rispetto all’osservatore.
Focus sulla figura e il lavoro del matematico e fisico austriaco, per «far comprendere il peso e l’importanza che gli scienziati hanno avuto nella storia dell’umanità e quanto sia essenziale per l’uomo non smettere di cercare, interessarsi, capire e scoprire».
LABORATORI
Abaco Teatro porta avanti a Villaspeciosa un progetto di diffusione della cultura teatrale e di inclusione attraverso una serie di laboratori creativi rivolti ad adulti e bambini.
La Stagione Teatro Villaspeciosa | Autunno 2022 al Teatro Comunale “Maria Carta” di Villaspeciosa è organizzata da Abaco Teatro con la direzione artistica di Rosalba Piras, in collaborazione con le associazioni Nudi Crudi, Librart, Ricreando con il patrocinio e il sostegno dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e Spettacoli del Comune di Villaspeciosa e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Media partner: Radio Sintony.
INFO & PREZZI
Stagione Teatro Villaspeciosa | Autunno 2022
Abbonamento a 6 spettacoli: intero € 35 – ridotto* € 25
Biglietti: intero € 7 – ridotto* € 5
biglietto speciale per le scuole: € 3 a bambino
* riduzioni per bambini, studenti fino a 26 anni e tutti i residenti a Villaspeciosa)
INFO E PRENOTAZIONI
Tel 3478928141 su WhatsApp
L’ingresso agli spettacoli sarà regolato dalle norme COVID in vigore
Teatro Comunale “Maria Carta” – via Tuveri – Villaspeciosa
[email protected] – www.abacoteatro.it – FB ABACO TEATRO Blogger
www.teatrodivillaspeciosa.it – FB TEATRO DI VILLASPECIOSA – ABACO