Duo Janáček – Domenica 23 ottobre ore 18.00 – Museo Diocesano Arborense
Luca Persico (violino) ed Manuele Pinna (pianoforte)
Museo Diocesano Arborense
Domenica 23 ottobre ore 18.00
XIII^ Rassegna “Domenica in concerto” con il Duo Janáček
Domenica 23 ottobre alle ore 18.00 la Sala “S. Pio X” del Museo Diocesano Arborense ospita il quinto appuntamento della XIII^ Rassegna “Domenica in concerto” con il Duo Janáček, formato da Luca Persico (violino) e Manuele Pinna (pianoforte).
Il Duo Janáček, di recente formazione, nasce con lo scopo di approfondire la conoscenza e l’esecuzione del repertorio di musica colta dell’Europa orientale.
Il concerto è organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino” in collaborazione il Museo Diocesano Arborense e del Comune di Oristano, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e Turismo, della Fondazione di Sardegna.
Informazioni
Prezzo dei biglietti: Intero: € 8,00 – Soci e under 18 € 5,00 – CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE
Botteghino il giorno del concerto dalle ore 17.00 c/o il Museo
Info: Ente Concerti Alba Pani Passino, Via Ciutadella de Menorca – Oristano
Tel. 0783.303966 cell. 339.8727128
Mail: info@enteconcertioristano.it Sito: www.enteconcertioristano.it
Facebook: Ente Concerti Oristano
Il concerto
La Sonatina per Violino e Pianoforte op. 100 è probabilmente l’opera del compositore ceco Antonín Dvoràk (1841-1904) più conosciuta e frequentemente eseguita tra quelle composte per il medesimo organico.
Dedicata ai sei figli dell’autore, la Sonatina reca una chiara impronta popolaresca in tutti e quattro i movimenti. Anche nei Quattro pezzi romantici per Violino e Pianoforte, composti nel 1887, si osserva una ricerca del linguaggio armonico che riverbera gli aspetti più brillanti e immediati dell’elemento popolare.
Non a caso A. Dvoràk è il rappresentante maggiore della corrente musicale nazionalistica ceca, insieme a B. Smetana e L. Janáček. Caratteristiche della sua personalità sono una grande inventiva e una ricchezza musicale versatile. Le sue composizioni sono spesso caratterizzate dalla presenza di melodie popolari.
“Fratres”, celebre composizione del compositore estone Arvo Pärt (1935), è una serie di variazioni senza strumentazione fissa su un tema di sei battute, che combina l’attività frenetica e la calma sublime.
Per concludere, le Danze popolari rumene del compositore ungherese Béla Bartók (1881-1945) compongono una suite di sei danze composte nel 1925 in seguito a un’elaborazione di altrettante danze popolari originarie della Transilvania. Scritte originariamente per pianoforte, furono poi trascritte per piccola orchestra. Le Danze rumene presentano numerosi richiami alla tradizione popolare rumena e sono frutto di approfonditi studi etnomusicologici del compositore, considerato uno dei padri dell’etnomusicologia.
Programma
– A. Dvořák (1841-1904): Sonatina per Violino e Pianoforte op. 100
Allegro risoluto
Larghetto
Scherzo
Finale: Allegro molto
– A. Pärt (1935): Fratres, per Violino e Pianoforte
– A. Dvořák (1841-1904): Quattro pezzi romantici per Violino e Pianoforte, op. 75
Allegro moderato
Allegro maestoso
Allegro appassionato
Larghetto
– B. Bartók (1881 – 1945): Danze popolari rumene (trascrizione per Violino e Pianoforte)
Allegro moderato
Allegro
Andante
Molto moderato
Allegro
