Entra nel vivo al Ghetto di Cagliari la quarantunesima edizione del Festival Spaziomusica
Entra nel vivo al Ghetto di Cagliari la quarantunesima edizione del Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, che fino a giovedì 20 ottobre proporrà il suo ricco programma tra concerti e performance acustiche e audiovisive.
Entra nel vivo al Ghetto di Cagliari la quarantunesima edizione del Festival Spaziomusica – Domani (giovedì 13 ottobre) aprirà gli appuntamenti serali una prima assoluta per il festival: alle 20.30 luci e amplificatori si accenderanno per il progetto Metamorphosis di Gabriele Marangoni, lavoro che si sviluppa partendo dal concetto di continuo cambiamento, un perenne divenire necessario alla stessa sopravvivenza dell’uomo e di ogni sistema naturale e vivente.La natura si presenta a noi in una fase di estrema metamorfosi e così la società; mai come nell’epoca recente i cambiamenti e le trasformazioni hanno acquisito velocità e molteplicità.
Proprio in questo momento diviene necessaria la ricerca dell’essenziale e del vero, del respiro intimo della vita, pronto a rigenerarsi ed a creare il domani.
Metamorphosis è un progetto sonoro incentrato sull’uso delle nuove tecnologie e di una nuova liuteria abbinate alla performance dal vivo attraverso una nuova prassi esecutiva.
La performance multimediale No Password per solo voce e multimedia del soprano Stephanie Jansenn e del compositore Roberto Zanata accompagnerà il pubblico nella seconda parte della serata (alle 21.30): la produzione si propone di mettere al centro dell’indagine performativa il tema della percezione, non più semplicemente intesa acusticamente, ma tale da proporsi come esperienza sensoriale complessiva.
L’intento è quello di ampliare lo spettro delle possibilità della composizione classica attraverso l’utilizzo di elementi visivi e sonori digitali, spingendosi verso una polarità che provi a tenere insieme concreto e virtuale.
Le modalità vocali utilizzate si rifanno agli studi della “extra-normal voice” del compositore americano Michael Edward Edgerton, integrate in un percorso elettroacustico attraverso l’utilizzo di differenti tecniche di sintesi del suono.
Gli appuntamenti del weekend di Spaziomusica verranno aperti venerdì 14 ottobre (alle 20.30) dalla performance At-traverso il suono del flautista Giovanni Mareggini, che si muoverà abilmente tra composizioni di Armando Gentilucci, Ivan Fedele, Nicola Sani ed Emanuele Casale.
“L’attenzione ai nuovi linguaggi espressivi della musica contemporanea è alla base di questa edizione targata 2022 del Festival Spaziomusica”, spiegano gli organizzatori.
“Ricerca costante che l’Associazione Spaziomusica promuove al fine della produzione di un festival dal carattere innovativo, che tiene conto delle nuove espressioni ed escursioni del panorama artistico e culturale di settore.
Per tale ragione nell’edizione 2022 giocheranno un ruolo chiave le nuove tecnologie audio/video, quali installazioni/concerto, concerti multimediali e tutte le arti performative di nuova progettazione.
L’obiettivo è quello di creare un nuovo prodotto, un festival di cambiamento, che introduca tutte le nuove espressioni musicali, legate al panorama della musica contemporanea, sempre in continuo mutamento.
Il Festival Spaziomusica anche in questa edizione mira a creare un’occasione d’incontro e promozione per giovani artisti e musicisti emergenti (under 35) del territorio regionale, nazionale e internazionale per favorire la loro visibilità non solo rispetto al pubblico di spettatori amanti del settore, ma anche in relazione a esperti, musicisti, artisti, critici musicali e istituzioni culturali.
Il festival Spaziomusica, grazie alla sua notorietà nel settore della musica contemporanea, può infatti essere senz’altro un trampolino di lancio per le giovani eccellenze musicali, che verranno messe in relazione con le reti culturali del territorio, facendosi così conoscere in circuiti di più ampio respiro.”
Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC (Direzione generale spettacolo dal vivo), Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Il prezzo dei biglietti per i singoli appuntamenti della manifestazione è di 2 euro, l’abbonamento a tutti i concerti è di 10 euro.
Per informazioni chiamare o scrivere al numero 333 5485648 o alla mail [email protected] o recarsi alla biglietteria presso Il Ghetto.
IL FESTIVAL – L’attività di Spaziomusica, festival attivo nella scena sarda da quattro decenni, intende continuare la sua esplorazione nel campo del sonoro contemporaneo.
Esplorazione che a partire dal segno della musica scritta e dal suono di quella improvvisata si allarga fino al risonante ad includere il paesaggio sonoro di oggi generando una visione fantastica del nostro abitare il mondo.
Questa visione si mostra nelle nuove produzioni musicali, nei laboratori e nelle attività didattiche e viene tematizzata nei suoi convegni e seminari.
Non mancano i riferimenti alle particolarità sonore della Sardegna legate sia alla lingua che al paesaggio naturale esplorate in progetti specifici.
L’attività dell’anno 2022 prevede la realizzazione di produzioni originali che si propongono di esplorare il campo della musica d’avanguardia e le sue innumerevoli escursioni.
Escursioni multimediali, ma anche escursioni che più profondamente sconfinano e interagiscano con altri linguaggi espressivi, come il movimento corporeo e la gestualità, la perizia solista, il mondo delle immagini.