DIREZIONE MARITTIMA DI OLBIA: ESERCITAZIONE “AIRSUBSAREX OLBIA 2022”
Esercitazione “Airsubsarex Olbia 2022”Ha avuto luogo, nella mattinata di oggi 27 Novembre, un’esercitazione complessa di ricerca e soccorso, che ha visto la partecipazione di vari Comandi ed Enti in cooperazione per la gestione simulata di un aeromobile incidentato in mare.
AIRSUBSAREX OLBIA 2022
L’evento, denominato “AIRSUBSAREX OLBIA 2022”, coordinato dalla sala operativa del 16° Sottocentro di coordinamento del Soccorso marittimo (Maritime Rescue Sub Centre) secondo il vigente Piano SAR Aereo, si inquadra nelle periodiche attività esercitative di soccorso e salvaguardia della vita umana in mare svolte dalla Guardia Costiera olbiese.
L’evento viene periodicamente organizzato al fine di testare l’efficienza operativa e la rapidità di intervento della propria organizzazione in operazioni SAR (Search And Rescue), testare l’efficacia delle comunicazioni e il coordinamento con gli altri Enti coinvolti, nonché verificare e implementare le tre fasi di soccorso di cui al “Piano di emergenza per il soccorso ad aeromobile incidentato in mare”:
ricezione e valorizzazione degli allarmi, risposta iniziale e gestione della crisi.
L’esercitazione
L’esercitazione ha avuto per oggetto l’attività di ricerca e soccorso di un aeromobile di linea per trasporto passeggeri ammarato nelle acque antistanti Capo Coda Cavallo, durante la tratta Roma Fiumicino-Olbia, per cause non note.
In seguito alla comunicazione di allarme aereonautico simulato da parte dell’Aereporto di Olbia, alle ore 9.40 la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Olbia ha fatto scattare le operazioni di SAR marittimo e – in configurazione di 16° MRSC – ha pianificato l’impiego coordinato di tutte le risorse aeree e marittime disponibili;
Gli assetti navali sono stati assicurati dalla Guardia Costiera con la collaborazione della Guardia di Finanza, mentre l’area interessata è stata sorvolata da un mezzo aereo della Guardia Costiera per la ricerca di superficie e un secondo mezzo aereo fornito dai Vigili del Fuoco che ha individuato e recuperato a mezzo verricello un figurante naufrago, successivamente trasportato nel porto di Olbia – Isola Bianca dove, nel frattempo è stato istituito un Presidio Medico avanzato.
Contemporaneamente, con l’ausilio di due gommoni con a bordo rispettivamente personale del Nucleo Sub della Guardia Costiera di Cagliari e sommozzatori della Polizia di Stato di Olbia, l’esercitazione ha visto la ricerca subacquea della scatola nera del velivolo e il rinvenimento di due manichini collocati sul fondo del mare.
Le operazioni
Le operazioni si sono protratte dalle 09:30 del mattino, fino alle 13:30 circa e si sono concluse con il recupero di 7 manichini e cinque figuranti, ai quali erano stati assegnati dei casi clinici da simulare, successivamente trasportati nel luogo di sbarco prescelto, dove ad attenderli hanno trovato il personale del servizio 118.
L’evento, finalizzato a verificare la prontezza e la rapidità di intervento dei Comandi ed Enti partecipanti, nonché l’organizzazione dei soccorsi sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Olbia, sarà seguito da un debriefing tra tutti gli Enti/Soggetti coinvolti per valorizzare al meglio gli esiti dell’esercitazione per il continuo miglioramento della risposta operativa in caso di simili evenienze.
OLBIA 27/11/2022
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