EXPORT-Le imprese agroalimentari della Sardegna stringono affari con buyer da Usa, Europa e Asia
EXPORT – Il 30 ottobre a Olbia la tappa regionale del “Piano Export Sud 2”. Iscrizioni entro il 18.
EXPORT – Lai e Serra (Confartigianato Sardegna) alle imprese: “Cogliamo insieme la sfidadell’export e valorizziamo il “Made in Sardegna””.
Sarà Olbia, il prossimo 30 ottobre, a ospitare la tappa sarda del
“Piano Export SUD 2”, iniziativa regionale di incoming export che
verrà realizzata da Confartigianato Imprese Sardegna con il supporto
di ICE-Agenzia, destinata alle imprese sarde dell’agroalimentare che
vorranno incontrare operatori provenienti da Paesi Scandinavi, USA,
Slovenia, Regno Unito, Polonia e Azerbaijan.
L’incoming è dedicato alla partecipazione delle realtà sarde del food
and wine e in particolare ai produttori di formaggi, conserve di vario
tipo, salumi, pasta, legumi e cereali confezionati, dolci, vino e
liquori, birra, caffè e olio.
L’iniziativa consentirà di potenziare la
presenza commerciale dei prodotti di eccellenza artigiana nei mercati
target, individuare e sviluppare nuovi canali preferenziali, acquisire
o consolidare contratti commerciali e/o distributivi e incrementare
sensibilmente il portafoglio clienti esteri delle aziende
partecipanti.
Confartigianato, per questo, in ogni territorio
dell’Isola affiancherà le realtà interessate a incontrare i buyer sui
temi dell’internazionalizzazione, sostenendo le attività che intendono
aprirsi ai nuovi mercati e individuare nuove opportunità di business.
L’obiettivo dell’iniziativa è, infatti, quello di incrementare le
opportunità commerciali per l’export sardo del settore
dell’agroalimentare essendo il secondo comparto manifatturiero del
“Made in Sardegna” e svolge un effetto traino unico sull’intera
economia regionale per l’impatto positivo di immagine sui mercati
esteri dove il cibo “Made in Italy” è sinonimo di alta qualità.
“I Paesi di provenienza degli operatori – commenta Maria Amelia Lai,
Presidente di Confartigianato Sardegna – rappresentano un tradizionale
mercato di sbocco, per le nostre imprese, anche di piccola dimensione,
per l’apprezzamento da parte dei consumatori locali delle nostre
produzioni alimentari di eccellenza e per i consolidati rapporti
commerciali”.
La partecipazione delle imprese è gratuita ma è necessario
registrarsi, entro il 18 ottobre, presso la piattaforma ICE dedicata
all’evento https://forms.gle/SkWf8eW4JaSazA1j9. Successivamente, gli
uffici ICE-Agenzia e le Associazioni Territoriali di Confartigianato,
analizzeranno i profili e le necessità delle imprese candiate per
valorizzare le singole specificità delle produzioni che saranno
promosse.
Durante l’evento e nel corso degli incontri
business-to-business, le imprese potranno presentare e far degustare i
prodotti, descrivendone le qualità, le modalità di produzione e i
legami con il territorio. Alla conclusione degli incontri, produttori
e buyer visiteranno le aziende per approfondire la conoscenza
reciproca e favorire le auspicate partnership commerciali.
Per ogni ulteriore approfondimento è necessario inviare una mail a
[email protected] o contattare direttamente gli
uffici territoriali di Confartigianato.
“Proiettarsi verso i mercati esteri e riuscire a posizionarsi in un
quadro di competitività sempre più globalizzata – conclude Daniele
Serra, Segretario Regionale di Confartigianato Sardegna – è una
necessità per le imprese e, al tempo stesso, una sfida da cogliere
insieme.
E’ con questo spirito che invitiamo le aziende sarde a
iscriversi all’evento, a cogliere queste opportunità e a fruire di
strumenti e servizi mirati che potranno proiettarle su interessanti
mercati internazionali”.