CANCELLATA LA FIERA DELLA CACCIA DI VICENZA PER MOTIVI ETICI. LEAL: “BASTA CON LA CULTURA DELLA CRUDELTÀ”.
Gian Marco Prampolini, Presidente LEAL plaude alla decisione presa da IEG e sottolinea l’importanza del messaggio: “La dismissione di HIT Show è un forte colpo all’industria e un chiaro segnale che il sentimento degli italiani è sempre più indirizzato verso una forma di tutela verso gli animali e l’ambiente. A questo si aggiunge la pericolosità sociale che quest’anno ha registrato un episodio gravissimo accaduto in Trentino dove un bambino che passeggiava lungo una ciclabile è stato colpito alla testa da un proiettile di fucile. Un episodio esecrabile che si va a sommare al centinaio di incidenti di caccia che si verificano ogni anno”.
Secondo le ultime stime i cacciatori sono poco più di 500 mila con un’età media di oltre i sessant’anni, ma riescono a minacciare la biodiversità, a inquinare l’ambiente con piombo e cartucce, a causare quasi cento incidenti di caccia ogni anno, senza contare che con gli spari terrorizzano e disturbano la fauna selvatica creando un devastante impatto sui loro ritmi di vita e ricerca del cibo.
LEAL con Comitato Antispecista Difesa Animali Protezione Ambiente (Cadapa), di cui è parte, sta per chiudere in questi giorni la raccolta di firme cartacee e online per la proposta di legge per l’abolizione della caccia,