Bobo Rondelli, accompagnato dal talentuoso Claudio Laucci al pianoforte, proporrà lo spettacolo di musica e, perchè no, anche teatro, “Osteria del tempo perso” che lo vedrà esibirsi in una nuova veste che segna un grande cambiamento, dettato forse da questi strani tempi e dalla voglia di incontrare le persone nella genuinità di un momento topico e goliardico della quotidianità.
Durante la serata esclusiva, con inizio alle ore 18.30 e con posti limitati (per info e prenotazioni: 079-4920324 – 339-3407008), Bobo Rondelli, di recente ospite di Stefano Bollani nella trasmissione “Via dei matti n° 0”, attingerà dal suo repertorio di canzoni, imitazioni e personaggi nuovi, per ritrovare quell’intimità con il pubblico ormai perduta, senza filtri nè trucchi, con le emozioni nude e crude e un umorismo che si può esprimere in libertà, tra il tragicomico, per rendere più vicino e partecipe lo spettatore alla verità nascosta dietro una storia o una canzone.
La direzione artistica della rassegna – che in passato ha ospitato personaggi del calibro di Giulio Casale, Giancarlo Onorato e Guido Maria Grillo, Stefano Giaccone e Lalli, Marco Rovelli, Lorenzo Kruger e Giacomo Toni, Lorenzo Monguzzi e Daniela Savoldi, Max Manfredi e Federico Sirianni, Bocephus King, Elena Pau, Alessio Lega e Guido Baldoni – è a cura di Giovanni Salis e Andrea Scotto.
BOBO RONDELLI (voce e chitarra)
Cantautore, poeta, attore, performer. È attivo sui palchi dal 1992 come leader del trio “Les Bijoux” prima e degli “Ottavo Padiglione” poi. Dopo 4 dischi e un discreto successo il gruppo livornese si scioglie nel 2000.
Nel 2001 “L’uomo che aveva picchiato la testa” (dal titolo del documentario a lui dedicato del regista Paolo Virzì) inizia con “Figli del nulla” la sua carriera solista che lo porta a realizzare 9 dischi, fra cui il capolavoro “Per l’amore del cielo”, “Disperati, intellettuali, ubriaconi” con Stefano Bollani (Premio Ciampi 2001), “Come i carnevali” con Stefano Bianconi dei Baustelle e Filippo Gatti, “Anime storte” con Andrea Appino degli Zen Circus e l’ultimo, apprezzato, “Cuore libero”.
Nel 2019 esce il suo libro “Cos’hai da guardare”, romanzo autobiografico pubblicato da Mondadori. Nel 2020 si esibisce insieme a Irene Grandi nella settantesima edizione del Festival di Sanremo all’interno della serata delle cover interpretando la canzone “La musica è finita”.