È quanto emerge – secondo elaborazioni dell’Agenzia Agimeg – dai dati del Libro Blu 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM): in Sardegna, nel 2021, la spesa relativa al settore del gioco pubblico è stata pari a 319 milioni di euro (in aumento rispetto ai 226 milioni di euro del 2020). La raccolta ha raggiunto 1.043 milioni di euro. Sono tornati 724 milioni di euro in vincite
La spesa relativa al solo settore degli apparecchi AWP (acronimo di New Slot, apparecchi elettronici che erogano vincite in denaro), VLT (le Videolottery, apparecchi da intrattenimento simili alle slot machine dalle quali si differenziano per le modalità di gioco più evolute) e Comma 7 è stata di 137 milioni di euro, con un calo rispetto ai 142 milioni del 2020.
La raccolta ha raggiunto i 440 milioni di euro; le vincite quota 302 milioni di euro.
I giochi a base sportiva, nel 2021, hanno registrato una spesa pari a 3,9 milioni di euro e una raccolta di 20 milioni di euro. Sono invece rientrati in vincite 16 milioni di euro.
In Sardegna la rete di vendita è costituita da 4 sale bingo, 1.102 punti vendita per i giochi numerici a totalizzatore, 67 operatori per il gioco a base ippica, 127 per quello a base sportiva. Sono 1.404 i punti vendita per le lotterie e 999 le ricevitorie del lotto.
Gli esercizi che ospitano le AWP sono 2.256. Le slot distribuite sul territorio regionale sono 9.172; 42 le sale VLT: ospitano un totale di 489 apparecchi. I Comma 7 che si possono trovare in Sardegna sono in tutto 4.980.
In Sardegna sono stati controllati 265 esercizi per illeciti di tipo penale nel settore giochi: 20 le violazioni penali, 24 le persone denunciate e un sequestro penale eseguito.
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Sono state 30 le violazioni amministrative ADM riscontrate per illeciti di tipo amministrativo nel settore; 7 quelle non ADM. Complessivamente 65 le persone segnalate e 31 le misure cautelari eseguite.
Gli atti di accertamento condotti nel 2021 sono stati 131 (44 le sanzioni irrogate). L’imposta accertata nel 2021, frutto dell’attività di contrasto all’evasione delle imposte nel settore Giochi, è stata pari a 1,19 milioni di euro; 0,23 milioni l’importo delle sanzioni amministrative.
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