Proseguono i percorsi di arte Pratzas nelle piazze di Cagliari
Proseguono i percorsi di arte tradizionale in città Pratzas , con manifestazioni in ben 11 piazze di Cagliari. Un mese di spettacoli, partiti dal 15 settembre e che dureranno fino al 16 ottobre, nei quali andranno in scena e saranno protagoniste le principali arti musicali e poetiche della tradizione sarda, la danza popolare e infine gli strumenti musicali tradizionali.
Nove spettacoli saranno dedicati rispettivamente alla poesia a bolu a otadas, cantada campidanesa a mutetus, poesia a s’arrepentina, poesia a mutos, cantu a chiterra, cantu a tenore, càntigos de crèsia – litùrgicos e paralitùrgicos a bator boghes, launeddas e mùsica pro ballu sardu a organitu e a fisarmònica. A questi si aggiungeranno uno spettacolo dedicato agli strumenti musicali: sulitus, trunfas, armonica a bocca, tamburi rituali, e uno dedicato ai diversi stili e generi di danza tradizionale.
L’iniziativa è stata realizzata, grazie alla partecipazione al bando Cagliari dal vivo, dall’Associazione Amici della Musica in collaborazione con Campos. Il percorso è stato pensato a tappe, negli 11 quartieri di Cagliari: Is Mirrionis, Sant’Avendrace, Mulinu Becciu, San Michele, CEP, Borgo Sant’Elia, Nuovo Borgo Sant’Elia, Monte Mixi, Giorgino, Poetto, Pirri. Ogni appuntamento prevede un concerto dedicato a una di queste arti, introdotto e illustrato da uno specialista e accompagnato da eventi collaterali formativi.
Prossimi appuntamenti:
13 ottobre Parco via Bernini – Mulinu Becciu ore 20 – Poesia e ballu. Introduce Marco Lutzu. Poeti a otadas: Diego Porcu e Giuseppe Porcu. Tenore di Ula Tirso. Ballerini di Quartucciu.
14 ottobre Parco Via Quirra Is Mirrionis ore 20 – Cantus e ballu. Introduce Diego Pani. Cantadores: Gian Daniele Carbini e Franco Figos. Chitarra: Lorenzo Mele. Fisarmonica: Alberto Caddeo. Ballerini di Gonnesa.
16 ottobre Poetto- area Chiesa Vergine della Salute ore 20 – Cantus e ballu. Introduce Sebastiano Pilosu. Coro della Confraternita di Santa Croce. Su Concordu ‘e su rosariu di Santu Lussurgiu. Ballerini di Quartu Sant’Elena.