Domani a Quartucciu incontro con l’archeologa Patrizia Zuncheddu alle 18 alla Necropoli di Pill’ ‘e Mata
con interventi musicali di Simona Arrai (voce) e Sandro Mura (piano).
Ultimo appuntamento, domani (sabato 29) a Quartucciu, con Arrexinis, il programma di iniziative culturali e di spettacolo promosso dal Comune (Assessorato alla Cultura) con l’apporto logistico della cooperativa Forma e Poesia nel Jazz e la collaborazione della Proloco nell’ambito di Quartucciu – La città madre: un insieme di manifestazioni che mira a valorizzare e far conoscere il patrimonio artistico e culturale della cittadina dell’area metropolitana di Cagliari e del suo territorio.
Dopo aver fatto tappa alla Tomba dei Giganti in località Is Concias (il 2 ottobre) e al Nuraghe Nanni Arrù nei pressi della frazione di Sant’Isidoro (domenica 9), Arrexinis completa il suo percorso in un altro importante sito archeologico: la Necropoli punico-romana di Pill’ ‘e Mata che sorge nella zona industriale alla periferia di Quartucciu. A illustrarla sarà l’archeologa Patrizia Zuncheddu nell’incontro in programma a partire dalle 18 che proporrà anche interventi musicali di Simona Arrai (voce) e Sandro Mura (piano) spaziando tra pop internazionale, canzone italiana, swing e bossa nova con inediti arrangiamenti jazz.
La partecipazione è libera e gratuita, ma si consiglia la prenotazione al numero 388 38 99 755.
La Necropoli di Pill’ ‘e Mata, i cui scavi sono iniziati nel 2000, sì è rivelata di grande importanza sia per l’integrità delle tombe – che sono comprese tra l’età punica e la tarda epoca romana (tra il quarto secolo a.C. e il quarto/quinto d.C.) – sia per i caratteri tipologici che la caratterizzano rispetto alle altre finora conosciute in Sardegna, sia ancora per i reperti rinvenuti: ceramiche, monete, piatti, lucerne, ma anche resti scheletrici.