Spettacolo Aperto 2022 | VII edizione, Festival di musiche per coro a Cagliari, dal 15 al 22 ottobre
Piazza Yenne, Bastione Saint-Remy, Orto Botanico, Monte Claro, Teatro Doglio, Quartiere Castello, chiesa di Santa Maria del Monte. Sono questi e altri ancora i luoghi in cui dal 15 al 22 ottobre si svolgerà a Cagliari la settima edizione del festival Spettacolo Aperto di musiche per coro, organizzato da Studium Canticum con la direzione artistica di Stefania Pineider.
Dalla SeuInStreet Band, quaranta musicisti di tutte le età in movimento che da Piazza Yenne cammineranno e balleranno dialogando con il pubblico, agli oltre ottanta, professionisti e non, che si ritroveranno insieme in cerchio, per suonare il valzer n. 2 di Shostakovich al Bastione.
E ancora, suggestive passeggiate dentro l’Orto Botanico con indosso le cuffie wireless da cui ascoltare le musiche per coro eseguite dal vivo, e visite guidate mattutine al quartiere di Castello alla scoperta di storie e bellezze cittadine raccontate da guide esperte e accompagnate da buona musica dal vivo. Spazio anche a un originale progetto dedicato ai Genesis e, per la prima volta in Sardegna, si esibiranno due vere e proprie star di You Tube, le campane EbbaneSis (Viviana Cangiano e Serenza Pisa) che nel 2017 hanno creato l’irresistibile duo diventato un fenomeno della rete per gli interessanti adattamenti in napoletano di celebri canzoni pop e rock.
Dieci eventi, ognuno pensato per una età musicale diversa, che offrono a tutti, dagli appassionati di musica antica a quelli del mondo delle canzoni, ai bambini, ai giovani e adulti l’opportunità di fare esperienza diretta di musica. “Incrociare linguaggi, competenze, luoghi e persone è un modo per mostrare che il coro non è un qualcosa di statico, anzi invita chi canta e ascolta al movimento e che, grazie alla sua natura camaleontica, canta cose molto varie, alla portata della esperienza di tutti, capaci di emozionare” dice Stefania Pineider.
IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
SABATO 15 OTTOBRE: DA PIAZZA YENNE AL BASTIONE.
Si inizia dunque sabato 15 ottobre con un doppio appuntamento.
Alle 17.00, partendo da Piazza Yenne, appuntamento con la SeuInStreet Band (Music on the street), musicisti in movimento, che camminano, ballano, dialogano con il pubblico. Quaranta strumentisti, professionisti e non, che fanno della strada il proprio palcoscenico. Un piccolo esercito dai 10 ai 74 anni: giovani che imparano dai meno giovani, veterani che si lanciano in nuove sfide, tutti legati dall’entusiasmo che solo la musica di insieme riesce a generare, sotto la guida di Adriano Sarais. Una idea di musica, che tutti possono sperimentare e a cui tutti possono accedere.
Alle 18.00, al Bastione, altri ottanta musicisti, professionisti e non, e di tutte le età, si ritroveranno insieme in cerchio, per suonare il valzer n. 2 di Shostakovich, nella coreografia di Santi Serratosa (Corpi che suonano). Un progetto che mette insieme cantori, appassionati di body music, la classe II E del Liceo Siotto cui è stato offerto un laboratorio formativo, chi non suona alcuno strumento né canta ma ha voluto fare esperienza di musica tramite il corpo, sotto la guida di Anna Rita Porcu. In questa giornata di inaugurazione, l’idea è di fare festa con tutti, pubblico compreso: tutti quelli che vorranno suonare con mani, piedi, gambe, parteciperanno con una semplice coreografia che sarà realizzata al momento.
DOMENICA 16 OTTOBRE: ORTO BOTANICO
Passando dalle piazze ai giardini, la musica resta all’aperto la domenica 16 ottobre, e risuonerà tra gli alberi dell’Orto botanico. Orto sonoro è il titolo dell’evento realizzato in partenariato con l’Orto botanico di Cagliari. Un luogo iconico, uno spazio che si apre nel cuore della città e, con la sua strana e ordinata miscela di piante note ed esotiche, di fiori, di frutti, con la sua natura fiorente e varia, sicura e ospitale, ti viene incontro con la sua bellezza, appena varcata la soglia, investendo i sensi e trasportandoti altrove. A questo ‘altrove’ con Orto sonoro si aggrega una nuova componente, quella dell’esperienza musicale.
Ci sarà una fonte sonora, la musica delle voci del coro che cantano dal vivo, ma l’esperienza del visitatore non sarà statica, come in un tradizionale concerto. Il visitatore dell’Orto ascolterà sì la musica, ma non da fermo! Percorrerà invece lo spazio a suo piacere, attardandosi, spostandosi, fermandosi, proprio come in una normale passeggiata, ma nel frattempo, grazie alle cuffie wireless di cui verrà dotato, creerà la sua personale esperienza sinestetica, e multisensoriale. Un modo di percezione del tutto insolito che offrirà un nuovo senso del paesaggio, innescandovi una diversa e potente componente emotiva: uno spazio guardato, o nel caso specifico, ascoltato, in un modo nuovo.
Con il coro giovanile Scuole in Coro e Studium Canticum diretti da Stefania Pineider, al pianoforte Riccardo Zinzula.
Ingressi a ore 10.30; 12.00; 15.00. I biglietti si acquistano sul posto ma è gradita prenotazione (scrivere a 3389403280). Alla consegna della cuffia verrà richiesto in deposito un documento di identità.
LUNEDÌ 17 OTTOBRE: MONTE CLARO
Lunedì 17 ottobre, alle 18.30, presso la Biblioteca Provinciale di Monte Claro, la presentazione in prima nazionale di Animali sfumati, un libro di poesie in musica dedicato a bambine e bambini, i cui protagonisti sono undici animali poco considerati, o con una brutta fama, tipo il lucherino o il polpo dumbo o la cimice e tanti altri, tutti piuttosto singolari.
In questo regno fantastico creato da Angela Troilo, autrice di testo e musica, agiranno, in partenariato con la Biblioteca Provinciale Ragazzi, bambine e bambini del coro di voci bianche Scuole in Coro per la realizzazione della parte musicale, insieme con bambine e bambini della classe VB della Scuola Riva, che, grazie al lavoro laboratoriale di Emanuela Lai del Teatro Impossibile, saranno i protagonisti della lettura e drammatizzazione dei testi poetici. Non mancherà la possibilità per il pubblico presente, bambino o non, di cantare insieme la storia di uno degli animali più strampalati del libro (a sorpresa!).
Ingresso con donazione libera fino ad esaurimento posti.
MARTEDÌ 18 OTTOBRE: SPAZIO HERMAEA (PIRRI)
Allo Spazio Haermaea, il martedì 18 ottobre, alle 20.30, è in programma Classico ma non troppo. Uno zibaldone pieno di sorprese, dalla musica antica, a Mendelssohn, a Wellerman e i Coldplay, in questo concerto proposto da un gruppo di giovanissime e giovanissimi irriducibili fan del canto in coro. Giovane età (dagli 11 ai 16 anni), ma grande determinazione nel mostrare che la musica corale è uno ‘sport’ di gruppo che può migliorare tanti aspetti della vita, e regalare forti emozioni dall’una e dall’altra parte del palcoscenico. Le voci giovanili di Scuole in Coro saranno accompagnate al pianoforte dallo straordinario talento di Manuele Pinna, e dirette da Stefania Pineider.
Ingresso con donazione libera fino ad esaurimento posti.
MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE: MONTE CLARO
In tema di educazione alla pace e alla non violenza, mercoledì 19 ottobre, alle 19.30, dedicato in special modo a bambine e bambini ma non solo, andrà in scena la storia di Ferdinando il Toro. La storia del toro Ferdinando di Munro Leaf (1936) è una storia profonda e lieve, che parla di identità, di diversità, di essere e rimanere se stessi, di libertà.
Il grande classico del pacifismo (il racconto del giovane toro che preferisce il profumo di un fiore all’insensata violenza della corrida non a caso fu bandito da Franco e da Hitler), sarà raccontata in musica dal Sestetto Grimm: Stefania Bandino (flauto), Viviana Marongiu (oboe), Pasquale Iriu (clarinetto), Luca Maria Leone (corno), Francesco Orrù (fagotto), Francesca Ravazzolo (percussioni e voce narrante), tutti professori dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari che intitolano a Grimm la loro attività di diffusione della musica tramite le fiabe. Appuntamento alla Biblioteca Provinciale di Monte Claro, alle 18.30.
Ingresso con donazione libera fino ad esaurimento posti.
GIOVEDÌ 20 OTTOBRE: SPAZIO DOMOSC (via Newton)
Giovedì 20 ottobre, alle 20.30 allo Spazio DomOSC, Spettacolo Aperto ha l’onore di ospitare Transleit, l’ultimo lavoro di Viviana Cangiano e Serena Pisa, il duo EbbaneSis, che, per la prima volta in Sardegna, si esibisce a Cagliari. Originalità degli arrangiamenti per voci e chitarra, duttilità e fusione delle voci, interpretazioni piene di passione e ironia, polistilismo: questo e più di questo è Transleit. I 2.000.000 di visualizzazioni di Bohemian Rhapsody dei Queen, che ne fece, ai loro esordi, un caso mediatico, sono stati l’incipit di un percorso artistico in continuo crescendo, che le ha portate in tourneé in Italia e all’estero, in programmi televisivi, in progetti teatrali.
Nei loro concerti regalano straordinarie parentesi di pura magia, forti di una presenza scenica luminosa che si sposa perfettamente con un talento che non teme confronti (attrici, oltre che bravissime cantanti), tra rivisitazione della canzone popolare italiana o napoletana e grandi successi della musica internazionale.
I biglietti si possono acquistare on line su oooh.events oppure a teatro un’ora prima del concerto
VENERDÌ 21 OTTOBRE: TEATRO DOGLIO
Venerdì 21 ottobre, sempre alle 20.30, al Teatro Doglio, un omaggio del tutto unconventional alla incredibile musica dei Genesis. Parafrasando il titolo dell’album di esordio della band britannica (From Genesis to Revelation), From Genesis to choir è un unicum nel suo genere: una tribute band sì, ma del tutto insolita, perché la voce non è una voce ma più d’una, un coro intero!
Si tratta della prima ed unica versione corale al mondo delle più iconiche hit del gruppo inglese, nella cornice psichedelica creata in tempo reale da Marta Murtas tramite tecniche di Interactive Sound Visualization. Da una idea di Lorenzo Zonca, trasformata in note dalle trascrizioni ed elaborazioni dello stesso Zonca e di Emilio Capalbo, l’inedita versione ‘rock’ del coro Studium Canticum si avvarrà di una band di storici appassionati dei Genesis, con Emilio Capalbo alle tastiere, Ivano Carta alla chitarra, Massimo Tore al basso, Luigi Sanna alla batteria.
La parte di produzione con Gabriel è quella più rappresentata in questo concerto. Da Selling England by the Pound si ascolteranno I know what I like(in Your Wardrobe), Firth of fifth (suite tra le più famose del periodo, con una delle introduzioni pianistiche più celebri della storia) e lo strumentale After the ordeal. Soprattutto negli ultimi due sarà facile apprezzare la maestria dell’organizzazione formale, degna dei grandi compositori dei secoli passati.
Da The lamb lies down on Broadway sono tratti il brano iniziale che dà il nome all’intero album, il multiforme strumentale The waiting room,il brillante Counting out time e lo struggente Carpet crawlers.
Dal primo album senza Gabriel, invece, A trick of the tail, è tratta la divertente traccia omonima, mentre, dalla produzione successiva all’uscita dal gruppo anche del chitarrista Steve Hackett, sono tratti la bellissima ballad Many too many, l’ironico Follow you follow me e la ingiustamente misconosciuta Undertow.
I biglietti si possono acquistare on line su oooh.events oppure a teatro un’ora prima del concerto.
SABATO 22 OTTOBRE: QUARTIERE CASTELLO E SANTA MARIA DEL MONTE
Nella giornata di sabato 22 ottobre, un doppio appuntamento.
Al mattino la musica risuona nuovamente in città, punteggiando la visita guidata del quartiere storico, Castello, in Cantatour (ore 11.00). Il titolo è già il programma: si tratta infatti di un tour, di una visita guidata alla scoperta di storia e bellezze cittadine, raccontate dalle parole competenti, appassionate e creative di Federica Marrocu, guida turistica certificata. Canta-tour, però, perché il racconto della guida sarà accompagnato ed intervallato da buona musica dal vivo, con il contrappunto corale dei canti popolari dell’Ars Vocalis abruzzese, compagine diretta da Carmine Leonzi. La partecipazione richiede prenotazione (scrivere a 3389403280), fino al numero massimo consentito.
Alla sera, alle ore 20.00, alla chiesa di Santa Maria del Monte, lo stesso coro Ars Vocalis, ‘Coro Istituzionale’ della Città di Roseto degli Abruzzi che nei suoi dieci anni di attività ha realizzato produzioni musicali di diversi secoli e generi, e preso parte a festival nazionali ed internazionali, sempre guidato dal suo fondatore, Carmine Leonzi, si esibirà in J’Abbruzzu. Il titolo è preso in prestito da uno dei più noti canti abruzzesi, e tutto il concerto è dedicato alla terra d’Abruzzo: la bellezza, la fatica, l’amore, quei grandi sentimenti che solo il canto popolare sa esprimere trasmettendo con tanta forza il genius loci.
Informazioni
https://studiumcanticum.it/spettacolo-aperto-2022/
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