Staking Ethereum (ETH): Come farlo e i Pro e i Contro
Il lungo anticipato (e ritardato) Ethereum Merge è finalmente avvenuto il 14-15 settembre.
È stato il secondo di un aggiornamento in più fasi di Ethereum 2.0, o ETH2, che tenta di migliorare la scalabilità e la sicurezza della rete Ethereum (ETH) apportando modifiche all’infrastruttura, in particolare passando da un meccanismo di consenso Proof-of-Work (PoW) a un meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS).Il passaggio a PoS da PoW renderà la blockchain di Ethereum non solo più scalabile ma anche più efficiente dal punto di vista energetico.
Cosa cambia sulla rete di Ethereum?
In termini di scalabilità: con PoW, Ethereum 1.0, la blockchain di Ethereum è stata in grado di gestire 15 transazioni al secondo (TPS), che è relativamente lenta nel contesto delle transazioni finanziarie. Visa, ad esempio, elabora circa 1.736 TPS, mentre MasterCard elabora 5.000 TPS.
Si prevede che PoS consentirà l’elaborazione di 100.000 TPS, superando di gran lunga anche i servizi di pagamento finanziari convenzionali, ampliando notevolmente l’ampiezza di progetti e applicazioni che possono essere costruiti sulla blockchain di Ethereum.
In termini di miglioramento dell’efficienza energetica: secondo il blog della Ethereum Foundation, la blockchain di Ethereum dovrebbe ora consumare il 99,9% circa di energia in meno.
Questo è un miglioramento significativo e non dovrebbe essere preso alla leggera. Inoltre, c’è una mossa per utilizzare più impianti di energia verde come il solare o l’eolico per l’estrazione mineraria (PoW) e lo staking (PoS).
Le critiche al consumo di energia legate alla tecnologia blockchain, infatti, sono giustificate.
Ma quelli nell’ecosistema blockchain sono consapevoli delle implicazioni ambientali, facendo costantemente uno sforzo per diventare più efficienti dal punto di vista energetico sia in termini di implementazione di meccanismi di consenso innovativi per convalidare le transazioni sia in termini di utilizzo di impianti di energia verde.
Nonostante il consumo di energia, investire nelle criptovalute può risultare vantaggioso a lungo termine, e si fa facilmente attraverso piattaforme affidabili come bitalpha ai, che possono essere usate anche da persone com poca esperienza.
I pro e i contro dello staking
Ci sono vari pro e contro per varie categorie di persone. Ecco i principali pro e contro:
Investimento passivo
Dopo aver accettato i termini e le condizioni, non è necessario alcun lavoro aggiuntivo da parte tua nella gestione del tuo ETH. Guadagni premi; secondo la Ethereum Foundation, l’APR annuale è attualmente in media del 4%.
Con il requisito minimo di 32 ETH, puoi guadagnare circa 1,3 ETH all’anno (al momento della stesura di questo articolo, il prezzo di un ETH è di circa $ 1.320).
Senso di comunità
Se sei appassionato di Ethereum e credi nel suo valore, puoi aiutare la rete puntando su Ether. Lo staking potrebbe fare al caso tuo se desideri convalidare la rete, aumentarne la salute e la sicurezza e ottenere un pagamento ragionevole nel processo.
Rischio relativamente basso
Rispetto ad altre criptovalute, Ether è un’opzione di staking stabile. La sua popolarità, l’uso globale e la sicurezza gli conferiscono un vantaggio rispetto alla maggior parte degli altri token.
Attualmente stiamo vivendo un inverno crittografico, ma nessuna stagione dura per sempre e arriverà la primavera e il suo valore aumenterà ancora una volta.
Prelievo non disponibile
Al momento, non puoi ritirare alcun Ethereum in staking fino al rilascio di Ethereum 2.0, che potrebbe richiedere da 12 a 18 mesi, senza ulteriori ritardi. Se hai vincoli di liquidità, lo staking potrebbe non essere un’opzione adatta, a meno che tu non scommetta con uno scambio di criptovalute centralizzato, come Coinbase o Kaken (ne parleremo più avanti).
Commissioni
Potrebbero essere applicate commissioni se stai scommettendo con scambi di criptovalute centralizzati o altri servizi di staking. Le commissioni di staking possono variare, quindi c’è un compromesso tra i costi di liquidità e le commissioni di staking.
Penalità per i validatori
Sebbene ciò possa essere raro, Ethereum può penalizzare i validatori per essere offline o per aver convalidato transazioni errate. Quando ciò accade, può esserci una penalità o alcuni dei validatori in staking ETH possono essere rimossi in modo permanente, il che può influire sui rendimenti.
Staking Ethereum (ETH)