Domani e domenica a Cagliari appuntamento con Festa Mobile. Due giorni di spettacolo, poesia, installazioni e performance multidisciplinari con artigiani e artisti per raccontare la Cagliari che non c’è più e immaginarne il futuro
Domani, sabato 19, e domenica 20 novembre a Cagliari l’associazione culturale Carovana SMI organizza La Festa Mobile, itinerari artistico culturali tra quartieri, due giorni di spettacolo, poesia, installazioni e performance multidisciplinari con artisti e artigiani per rivivere la zona di via Dante e dialogare su una sua rianimazione al di là del progetto di riqualificazione urbanistica del Comune.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con Il Crogiuolo, Teatro Alkestis, Antas Teatro, e i musicisti Valentina Esu e Luca Marcia, si inserisce nel progetto pluriennale L’Accademia del Tempo Osservatorio della Contemporaneità: prosegue così il percorso di indagine di Carovana SMI, che attraverso l’uso di strumenti di natura artistica, filosofica, economica, scientifica, porta a riflettere sui processi di trasformazione dei linguaggi e delle estetiche della contemporaneità.
Domani si parte alle 17,30 con la Fiera via.n.Dante: nella Stazione di transito di via Dante 60, quella che dal 2018 è la casa di Carovana SMI, sono in programma installazioni performative di artisti e artigiani ucraini, afgani, africani, italiani. Musica, pittura su vetro, creazione di miniature a tema religioso sono alcune delle attività proposte per conoscere meglio chi vive il quartiere e discutere dell’opportunità di personalizzare insieme il progetto della “Nuova via Dante” del Comune.
A seguire ci si sposta nel vicino Teatro Alkestis di via Antioco Loru 31 dove alle 20,30 è in programma lo spettacolo Cagliari, Storie di vita e di lavoro, della compagnia teatrale Il Crogiuolo, scritto e ideato da Rita Atzeri. I negozi di Cagliari hanno disegnato il volto e la rete di relazioni cittadine per 150 anni, dalla fine dell’800 fino agli anni 80/90 del ‘900. Lo spettacolo racconta la città che cambia attraverso la storia di protagonisti non minori del centro urbano, i commercianti: tra questi, sarà evocata la memoria delle botteghe storiche delle famiglie Cilloco, Cao e Bolla. In scena Isella Orchis, Cesare Saliu e Gisella Vacca, al pianoforte Renato Muggiri.
Domenica 20 novembre, sempre alle 17,30, il primo appuntamento è alla Stazione di transito con un Aperitivo con poesie dal mondo e Jam multidisciplinare, un momento di condivisione in cui si misceleranno diverse esperienze culturali e linguaggi musicali differenti, con gli artisti di Carovana SMI, Raimonda Mercurio, Stefano Farris e Luca Marcia.
Alle 20 si prosegue nel teatro Alkestis con Àura. Atti poetici in luogo pubblico, una produzione Antas Teatro. Azioni poetiche prese in prestito da Chandra Livia Candiani, Mariangela Gualtieri, Andrea Melis e altri. Di e con Raimonda Mercurio, regia di Stefano Farris.
Alle 21, sempre all’Alkestis, Luca Marcia presenta Discrepantia, l’ultimo album del suo
gruppo, i Malignis Cauponibus. Il progetto discografico della band ha come filo conduttore un immaginario viaggio in macchina lungo la Sulcitana, nel sud della Sardegna.
Spiega Ornella d’Agostino, direttrice artistica di Carovana SMI: “Grazie al sostegno di Sardegna Ricerche, nel 2020 con il programma CambiaMenti abbiamo avviato uno studio di fattibilità d’impresa solidale per la rigenerazione urbana. Con la consulenza di esperti in ambito artistico, della educazione alla cura e al paesaggio, giuridico, finanziario, culinario, naturalistico e architettonico, abbiamo ideato una serie di servizi destinati al territorio e alle cittadinanze multiculturali che vivono la nostra città. Ora che abbiamo concluso questo studio, ci piacerebbe coinvolgere i cittadini della zona per ampliare il processo di rigenerazione in accordo con le prossime rivoluzioni urbanistiche previste con il prolungamento della Metropolitana di superficie“.
Dopo gli appuntamenti del fine settimana, Carovana volerà a Torino dove il 7 e 8 dicembre sarà ospite dell’associazione Didee con cui a ottobre ha avviato il progetto New.S.Family, che indaga creativamente il ruolo dell’arte nella vita familiare, per scambiare esperienze, superare eventuali difficoltà e,soprattutto, valorizzare e condividere i talenti artistici e affettivi che le famiglie coltivano e rappresentano, spesso con intimità e segretezza. A dicembre, sempre a Torino, Carovana SMI sarà ospite anche dello storico Stalker Teatro che ospiterà anche altri suoi partner nazionali ed internazionali per il programma di professionalizzazione L’Accademia del Tempo che pone al centro l’arte per favorire l’interazione multiculturale.