“Ignazio. Storia di lotta, d’amore e di lavoro” di Marco Antonio Pani, Carbonia – Sabato 5 novembre 2022 ore 18 e ore 21 Sala SuperCinema, via Satta 57
Domani, sabato 5 novembre, nella Sala SuperCinema di Carbonia, prima assoluta del film “Ignazio. Storia di lotta, d’amore e di lavoro” di Marco Antonio Pani, con disegni e animazioni di Stefania Lai e musiche di Luigi Frassetto.
Il trailer: https://vimeo.com/767203619/2347a9c9a6
La vita straordinaria di Ignazio Delogu nel nuovo film di Marco Antonio Pani, un omaggio a uno dei maggiori intellettuali sardi del ‘900: poeta, traduttore, storico e docente universitario, corrispondente de L’Unità, regista e sceneggiatore. Figura dal talento poliedrico, Delogu è stato attivista per i diritti umani, amico e studioso di poeti, pittori e intellettuali come Pablo Picasso e Rafael Alberti.
Da uomo politico ha rivestito il ruolo di responsabile internazionale del PCI per le relazioni con il Sudamerica, dove ha stretto rapporti di grande vicinanza con Salvador Allende, grazie alla lunga amicizia con Pablo Neruda.
Il film Ignazio. Storia di lotta, d’amore e di lavoro, arricchito dai disegni e le animazioni di Stefania Lai e dalle musiche di Luigi Frassetto, sarà presentato in prima assoluta domani, sabato 5 novembre, al SuperCinema di Carbonia, con proiezioni a ingresso libero e gratuito alle 18 e alle 21.
La serata è promossa dal CSC Carbonia della Società Umanitaria e dall’Associazione “Amici della Miniera”, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Carbonia, e rientra all’interno di un più ampio cartellone di iniziative sulla memoria a cura dell’amministrazione comunale, che culminerà il 18 dicembre, anniversario dell’inaugurazione del centro minerario.
A partire dalle 18 interverranno il regista del film Marco Antonio Pani, il direttore del CSC Carbonia della Società Umanitaria Paolo Serra, il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, il presidente dell’associazione Amici della Miniera Mario Zara, Antonangelo Casula, ex sindaco di Carbonia, Silvia Delogu e Veronica Torres, rispettivamente figlia e compagna di Ignazio Delogu. Chiude il parterre Duilio Caocci, docente di Letteratura Italiana all’Università di Cagliari e amico intimo dell’intellettuale algherese.
Alle ore 21.00 il film, introdotto dal regista Marco Antonio Pani, verrà replicato per tutto il pubblico con ingresso libero e gratuito.
Il film nasce dalla volontà dell’associazione Amici della Miniera di raccontare la figura umana, politica e culturale di un grande intellettuale sardo come Ignazio Delogu. Arricchito da dialoghi e interviste di personalità degli Atenei di Sassari e di Cagliari, di figure di amministratori delle città di Carbonia e Sassari e di chi lo ha frequentato negli ambienti di cultura ispano – latino- americana nei quali ha maturato relazioni di elevato profilo e una produzione letteraria rilevante.
Il documentario è stato finanziato dalla Fondazione di Sardegna e dalla Società Umanitaria Sardegna, in collaborazione con la Fondazione Enrico Berlinguer.
Ignazio Delogu (Alghero 1928 – Bari 2011) grande intellettuale sardo, è stato docente universitario, scrittore e giornalista, critico teatrale, poeta e critico d’arte. Laureato in Storia è stato dapprima assistente di Storia del Risorgimento, poi di Letteratura e lingua spagnola e catalana, divenendo dal 1993 titolare della cattedra presso l’Università di Sassari.
Ha tenuto corsi e conferenze presso numerose università straniere ed è stato anche corrispondente e inviato per diversi quotidiani, collaborando anche con la RAI. Nel 1992 si è aggiudicato il Premo Dessì per la poesia Oscura Notizia. È stato inoltre traduttore dei maggiori narratori e poeti classici moderni e spagnoli, catalani e galleghi ai quali ha dedicato vari saggi. Nella narrativa possiamo ricordare le sue ultime pubblicazioni: Una città una strada e altri racconti (2000) e La luna di via Ramai (2003).
In qualità di critico d’arte infine ha organizzato numerosi eventi e pubblicato vari saggi e monografie fra le quali quella pubblicata dalla Ilisso Salvatore Fancello (1988) e Miti tipi e archetipi. Cento anni di scultura in Barbagia e dintorni (1989).