COLDIRETTI NU-OG. LA PROVINCIA DI NUORO, CON IL 38% DEL PATRIMONIO BOVINO SARDO, PENALIZZATA DAL BLOCCO MOVIMENTAZIONE: DOMANI ASSEMBLEA A NUORO.
Quello di Nuoro e Ogliastra è uno dei territori più danneggiati dal blocco totale della movimentazione degli animali sensibili al nuovo virus della malattia emorragica del cervo. Il settore più penalizzato è infatti quello dei bovini da carne che come noto esportano fuori dalla Sardegna gran parte dei vitelli. Il territorio che ricade nella Federazione della Coldiretti Nuoro Ogliastra conta oltre il 38 per cento del patrimonio bovino da carne, 80mila capi su 210mila totali presenti in Sardegna. “Un fiore all’occhiello del comparto agricolo – sostiene il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis – che in questi ultimi anni però è tartassato soprattutto dal blocco della movimentazione. Era appena uscito da un lunghissimo blocco dovuto alla lingua blu (con movimentazione possibile solo dopo l’esame della Pcr che oltre a rallentarne la commercializzazione aumentava i costi di 25 euro a capo) ed adesso, questo autunno, è nuovamente fermo, dapprima sempre per il sierotipo 3 della lingua blu e adesso per il nuovo virus riscontrato per la prima volta in Europa ad Arbus con un blocco della movimentazione questa volta totale, per il momento per un mese. Un salasso per le casse degli allevatori che hanno le vendite bloccate da una parte e con i costi di gestione lievitati per via dei costi dei mangimi raddoppiati”.
“Come Organizzazione ci siamo attivati da subito con la Federazione Regionale chiedendo dapprima l’istituzione di una unità di crisi, recepita dalla Regione, che consente di far sedere allo stesso tavolo consentendo un dialogo diretto tra tutte le parti coinvolte, ministero Salute e Agricoltura, assessorato regionale alla Sanità e Agricoltura, Istituto zooprofilattico e Organizzazioni agricole – spiega Alessandro Serra -. Già dal primo incontro è emersa l’operatività dell’Unità di crisi e come Organizzazione abbiamo chiesto interventi di sostegno agli allevatori che altrimenti non sono in grado di sostenere da soli i costi”.
Questo del blocco della movimentazione degli animali sensibili alla malattia del cervo sarà uno dei temi di discussione dell’assemblea provinciale promossa da Coldiretti Nuoro Ogliastra per domani, 23 novembre a Nuoro (alle ore 11 nella sala convegni dell’Isre in via Antonio Mereu) a cui prenderanno parte i soci di tutta la provincia, il presidente e direttore di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba e quelli di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis e Alessandro Serra. Sarà un confronto a 360 gradi su tutte le problematiche del mondo agricolo. Una assemblea in cui si darà molto spazio alle domande dei soci per approfondire meglio tutti i punti critici e poter conoscere meglio le attività che sta portando la Coldiretti a tutti i livelli. Saranno inoltre presenti i tecnici Mario Golosio e Giovanni Sechi che presenteranno, anche attraverso delle simulazioni, la nuova Pac.