MOVIMENTO ITALIA INSIEME: l’astensionismo non può essere una risposta alla politica che non piace
L’astensionismo non può essere una risposta alla politica che non piace.E a giudicare dalle persone che non vanno a votare si tratta di una reazione fin troppo diffusa.
Come evidenziato dalle ultime elezioni, il paese si sta sempre più allineando con le forze politiche nazionali.
L’elettorato si divide tra i due grandi blocchi di centrodestra e di centrosinistra, ma gran parte della popolazione non si sente rappresentata, tanto che oltre il 40% degli aventi diritto non si è presentato alle urne.
Col nostro Movimento “Italia Insieme” proporremo una nuova casa a chi non si riconosce nelle attuali forze politiche.
Un’organizzazione pragmatica e fin da subito chiara su quali siano gli obiettivi, come raggiungerli e con chi farlo.
Un Movimento che parte dai bisogni della popolazione, dalla necessità di riconoscersi in idee al momento assenti tra le forze politiche.
Un Movimento autonomista, popolare e democratico, fatto di persone, di ideali e di voglia di mettersi in gioco per creare un’alternativa agli attuali partiti.
Italia Insieme
Il gruppo è dunque partito, ha tanta voglia di autonomia e allo stesso tempo si riconosce nelle cause progressiste fondamentali di una società moderna ampia e variegata.
Un’unione di persone che hanno a cuore i bisogni dei loro territori, ma anche consapevoli di dover guardare oltre.
Non perderemo tempo a rivangare il passato, ma ci apriamo piuttosto al futuro e a tutte le occasioni che questo ci riserva.
E’ così che nasce “Italia Insieme”. Già forte di alcuni rappresentanti regionali e amministratori sparsi sul territorio nazionale oltre ai soci fondatori, il Movimento si è riunito la scorsa settimana.
Felici di essere finalmente arrivati a questo momento, stiamo creando una nuova organizzazione, un nuovo contenitore di idee all’interno del quale riconoscerci.
Insieme abbiamo imboccato un nuovo sentiero: sappiamo dove ci porterà, ma non vediamo l’ora di farlo assieme a tutti coloro che si riconosceranno nei nostri ideali e nelle nostre proposte.
Una cosa però è certa: non partiamo in svantaggio.
Grazie alla nostra presenza in alcuni enti istituzionali e alla nostra esperienza, potremo già sederci al tavolo e discutere alla pari con altre forze politiche, oltre che portare nelle giuste sedi atti e interrogazioni sotto il simbolo che ci rappresenta.