Digitale Italia: Cybersicurezza e PNRR
Costanzo: la transizione digitale non può prescindere dalla cultura digitale per la protezione dei dati
Digitale Italia: Cybersicurezza e PNRR- Sono oltre 1500 gli attacchi informatici registrati nel primo semestre in Italia. Un fenomeno in crescita esponenziale, che coinvolge aziende pubbliche e private. Come ridurre i rischi, quali sono le misure da intraprendere per proteggere i dati e le informazioni online? A Digitale Italia, una puntata dedicata alla cybersicurezza. Ospite del format web di Aidr, Biagino Costanzo, dirigente d’azienda, già consulente, a fine anni ‘90, del Governo italiano come esperto di sicurezza anticorruzione e illeciti finanziari e Responsabile Osservatorio SEC (Security, Cyber, Safety, Ethic) di Aidr. “Il tema della sicurezza informatica, è al centro dell’agenda dell’Unione Europea da oltre un decennio. In maniera lungimirante – prosegue Costanzo – la Commissione Europea ha indicato le priorità per migliorare i sistemi, chiedendo agli Stati Membri una maggiore cooperazione. Più recentemente con il PNRR, il tema della sicurezza informatica è stato inserito all’interno di uno dei pilastri della misura europea. Non può esserci reale transizione digitale – ha affermato Costanzo- se non accompagnata da un’adeguata protezione degli strumenti tecnologici. La cultura digitale non può prescindere da una corretta informazione sulle misure di protezione che ad ogni livello, ognuno di noi può adottare”.