Dopo il successo dello scorso anno torna Futuro Presente
Dopo il successo dello scorso anno torna Futuro Presente – festival delle nuove generazioni artistiche, la scommessa di Officina Pasolini, il Laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio, sulle energie creative del domani: le nuove leve di artisti nei settori del teatro, della canzone e dell’audiovisivo.
Dopo il successo dello scorso anno torna Futuro Presente – Musicisti emergenti e promesse della canzone d’autore, attori in erba e nuovi volti del teatro, giovani videomakers, fotografi e creativi digitali si alterneranno al Teatro Eduardo De Filippo per tutto il mese di novembre.Un’occasione unica per mostrare il loro talento attraverso spettacoli, concerti, proiezioni, talk, speed date, showcase e confrontarsi direttamente con stakeholder del mondo della produzione artistica nazionale, musicale, dello spettacolo, del teatro, del cinema e della multimedialità, presenti a Officina Pasolini nelle varie giornate.
Ho sempre creduto che il futuro stia nel dialogo tra generazioni e che i giovani siano una priorità per far crescere una comunità e rendere meno incerto il domani – spiega Tosca, supervisore artistico di Officina Pasolini. Quante volte abbiamo sentito dire “Largo ai giovani! I giovani sono il futuro?”.
Ma se i giovani sono il futuro, lo possono diventare solo se gli garantiamo oggi delle possibilità, facendoli essere il nostro presente. È per questo che Officina Pasolini ha deciso per il secondo anno di compiere un balzo nel domani, nella convinzione che le nuove generazioni siano meritevoli già ora di un palco, di ascolto, di un pubblico, di uno spazio dove dire la propria, raccontare il proprio immaginario, entrare a diretto contatto con il mondo del lavoro e i suoi professionisti.
Abbiamo bisogno dei giovani, delle loro idee, del loro coraggio e con “Futuro Presente” vogliamo puntare ancor di più a metterli al centro delle nostre attenzioni, garantendo loro prospettive concrete.
#Canzone – Venerdì 11 alle 21.00 sarà possibile assistere alle prove aperte del concerto dei giovani artisti della sezione Canzone: è il momento di scoprire il making of dei concerti delle serate successive, con i musicisti ospiti (Marco Rovinelli e Federico Scettri alla batteria, Francesco Puglisi e Andrea Colicchia al basso, alle chitarre Matteo Bottini e Federico Ciancabilla e Massimo De Lorenzi alla chitarra classica; al pianoforte e tastiere Aidan Zammit, al pianoforte Alessandro Greggia ed Alessandro Tomei al sax contralto e soprano) e tutti i giovani artisti della sezione Canzone (Isabella Alfano, Jacopo Bertini, Mattia Califano, Anna Clelia Catucci, Irene Cavallo, Carlotta Ceraudo, Elena Chiri, Giulia Covitto, Luca D’Arbenzio, Ilaria De Amicis, Valentina Desantis, Valerio Di Paolo, Virginia Dioletta, Emma Gabriele, Matteo Giannaccini Gravante, Beatrice Giliberti, Betty Locolle, Giuseppe Marciano, Giuseppe Molinaro, Tano Mongelli, Cristiano Mosti, Matteo Mugnai, Beatrice Nanni, Francesco Nava, Alessandra Nazzaro, Sara Proietti, Alessandro Ragazzo, Lorenzo Rinaldi). Sabato 12 la giornata è articolata in tre parti diverse. Si comincia al mattino con uno Speed Date, nel quale quattordici stakeholder ospiti si confrontano con quattordici giovani artisti di Canzone per incontri faccia a faccia della durata di dodici minuti: per i giovani è un esercizio di concentrazione e sintesi, un modo per imparare a focalizzare quali sono le informazioni prioritarie da trarre da ognuno e come e cosa proporre del proprio percorso. Per gli stakeholder questo è un modo per conoscere meglio i musicisti che ascolteranno esibirsi la sera. Il secondo momento della giornata è alle 19.00 con il talk Showtime con Gino Castaldo e Gegè Telesforo. In serata, alle 21.00, chiusura con il concerto di una parte dei giovani cantautori, musicisti, interpreti di Officina Pasolini condotto da Gino Castaldo. Domenica 13 si bissa al mattino con Speed Date e si prosegue alle 19.00 con il talk Lavorare nella musica con Motta e Pierluigi Ferrantini, moderato da Martina Martorano. In serata, alle 21.00, altri giovani tra cantautori, musicisti e interpreti di Officina Pasolini proporranno in concerto le loro composizioni prodotte e arrangiate nel corso di questi due anni di laboratorio. Entrambi i concerti sono a cura dei docenti Joe Barbieri, Pietro Cantarelli, Piero Fabrizi, Rudy Marra, Giovanni Truppi e Aidan Zammit. Lunedì 14 alle 17.00 sarà possibile incontrare nel suo primo Open Day Niccolò Fabi, neo-nominato responsabile della sezione Canzone, che illustrerà la sua visione del nuovo biennio, presentando i nuovi docenti dei corsi e incontrando i ragazzi interessati al Laboratorio creativo.
#Multimediale – La sezione Multimediale presenta giovedì 17 alle 20.30 la serata Being Videomaker, condotta da Simona Banchi, Maurizio Cartolano, Alessio e Simone Saglio, con la partecipazione anche dei giovani artisti della sezione Teatro. Le migliori realizzazioni di audiovisivi prodotte durante il percorso didattico appena concluso verranno presentate dai giovani registi e dal palcoscenico “giudicate e glorificate” in un gioco di improvvisazioni e sketch attoriali che condurrà alla premiazione finale.
Venerdì 18 l’evento Open Day – Videomaker Passione & Professione si svolgerà in due momenti distinti. Nella prima parte, alle 19.00, sarà possibile visitare gli spazi della struttura, assistere alla presentazione del nuovo corso biennale, incontrare Simona Banchi per un confronto diretto e personale che offrirà spazio e risposte alle curiosità dei potenziali nuovi studenti.
A seguire, alle 20.30, verranno proiettati al pubblico, in una selezione, gli audiovisivi realizzati dagli studenti del corso nell’attuale anno accademico. Gli autori dei lavori saranno presenti in sala e disponibili a un dibattito sulle loro realizzazioni in qualità di “giovani autori emergenti”.
#Teatro – Sabato 19 alle 11.00 tocca a Massimo Venturiello, responsabile della sezione Teatro di Officina Pasolini, presentare i programmi didattici del corso durante l’Open Day. Lunedì 28 Futuro Presente ospiterà alle 21.00 il talk Per un’idea di teatro con Moni Ovadia e martedì 29 Matteo Santilli condurrà il suo talk Per un’idea di teatro – Superficie Talk. Infine, martedì 29 e mercoledì 30, alle ore 21.00, sul palco del Teatro Eduardo De Filippo sfileranno i giovani attori, diretti da Massimo Venturiello su un testo da loro scritto durante le lezioni di scrittura teatrale tenute da Gianni Clementi. Viaggiatori di frodo si ispira a un fatto realmente accaduto il 3 marzo 1944 quando un treno merci carico di viaggiatori in parte clandestini non riesce a superare la salita della Galleria delle armi per un sovraccarico di peso nel tratto tra Balvano e Bella-Muro in provincia di Potenza. A causa del carbone di scarsa qualità il carbone sviluppa fumi asfissianti che causano la morte di circa 600 persone. Il testo teatrale vuole creare un parallelo con situazioni a cui assistiamo ancora oggi, in cui clandestini a bordo dei barconi cercano una vita migliore in altri paesi.
A completare la programmazione di novembre, mercoledì 16 Valentina Farinaccio incontra Elisa Fuksas a proposito del suo libro Non fiori ma opere di bene, appena pubblicato da Marsilio. Il libro della scrittrice e regista Fuksas scorre a metà strada tra il videogioco e il romanzo cavalleresco. Un atipico e avvincente memoir che racconta la ricerca della protagonista, nel cimitero romano del Verano, della tomba di famiglia di cui tutti parlano.
Mercoledì 23 un nuovo appuntamento di Superficie Live Show – attori sul palco a portata di video, prova a raccontare il mestiere dell’attore. Sul palco di Officina Pasolini arrivano nuovi attrici e attori che si mettono in gioco per una sera condividendo curiosità, opinioni, interpretazioni con una grande varietà di contenuti e un unico comun denominatore: la recitazione. Sia che si tratti di esibizioni teatrali di testi inediti o di rivisitazione dei grandi classici, sia di interviste e di momenti didattici, speech, rubriche di divulgazione e molto altro, Superficie Live Show è una sorta di varietà multitematico, in cui si passa dal monologo drammatico a quello comico e allo speech “intimo e profondo”. Le telecamere, introdotte in un momento di lockdown con i teatri chiusi, sono diventate punto fondamentale di un nuovo stile sperimentale a metà fra il cinema e il teatro. Al timone di questa nave teatrale sempre Matteo Santilli, conduttore della serata e ideatore del progetto.
In allegato invio il materiale stampa di Futuro Presente e del bando di ammissione al nuovo biennio di studi di Officina Pasolini prorogato al 27 novembre.
Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano per assistere all’evento è necessario prenotarsi a questo link sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini