Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei: dal 3 all’8 dicembre a Sant’Antioco (Sud Sardegna) la diciottesima edizione del festival del cortometraggio dei paesi del Mediterraneo.
Passaggi d’Autore diventa maggiorenne: dal 3 all’8 dicembre, il festival dei cortometraggi del Mediterraneo festeggia infatti la sua edizione numero diciotto, naturalmente a Sant’Antioco, la cittadina del Sud Sardegna, sulla costa del Sulcis, dove è nato nel 2005 e dove ha sede il Circolo del Cinema “Immagini” che lo organizza con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović.
Intrecci mediterranei
In arrivo sei giornate fitte di proiezioni, incontri con autori e registi, laboratori e altri appuntamenti che si snoderanno attraverso le sezioni in cui si articola abitualmente il festival:
Intrecci mediterranei, con una selezione dei migliori cortometraggi provenienti dai Paesi del Mediterraneo; Focus, dedicata a un Paese ogni anno diverso: in questa occasione la Francia; Intrinas, con alcuni tra i migliori corti di autori sardi;
e poi ancora le sezioni dedicate alle Web serie, alle tematiche ambientali, ai videoclip musicali d’autore, e un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita.
Più di cinquanta i corti in visione
Più di cinquanta i corti in visione (in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese) nel consueto spazio dell’Aula Consiliare del Comune di Sant’Antioco:
lavori che spaziano tra i generi – dalla fiction al documentario, dal cinema d’animazione fino a quello sperimentale – selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti o partecipato a importanti rassegne nazionali, come Alice nella città, e internazionali come i festival di Clermont-Ferrand e di Sarajevo, che rinnovano ancora una volta la loro collaborazione con Passaggi d’Autore.
Nate nell’edizione di due anni fa in lockdown, ritornano anche le passeggiate in live streaming dell’attrice Marta Bulgherini che dialogherà con alcuni degli ospiti del festival da una località o da un luogo caratteristico di Sant’Antioco di volta in volta diverso.
E, a suggello della sei giorni, l’immancabile concerto conclusivo del Mediterranean Ensemble, formazione “aperta” che nasce in occasione del festival e che, negli anni, ha ospitato artisti provenienti da diversi Paesi e aree del Mediterraneo:
coordinato dal musicista e compositore sardo Emanuele Contis, l’appuntamento vedrà stavolta la collaborazione con una band francese, Levita.
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Al via sabato 3 dicembre
La diciottesima edizione di Passaggi d’Autore prende il via con la sua sezione più emblematica, Intrecci mediterranei, che nell’arco di tre pomeriggi – sabato 3, lunedì 5 e mercoledì 7 dicembre – presenterà ventitré cortometraggi di dodici Paesi diversi, prodotti negli ultimi due anni e selezionati dal festival di Sant’Antioco per qualità tecnica, tematica e valore artistico.
Spiccano, tra i titoli scelti, cinque lavori:
“Maestrale”, film di animazione di Nico Bonomolo, vincitore quest’anno del David di Donatello nella sezione cortometraggi;
“El sembrador de estrellas”, dello spagnolo Lois Patiño, candidato agli European Film Awards;
targato Spagna anche “Tótem loba”, diretto da Verónica Echegui, Premio Goya 2022 per il migliore cortometraggio di fiction;
“Il barbiere complottista”, di Valerio Ferrara, vincitore de La Cinef, la sezione del Festival di Cannes dedicata ai film realizzati dagli studenti delle scuole di cinema;
e “The Monkey”, dell’italiano Lorenzo Degl’Innocenti e dello spagnolo Xosé Zapata, Premio Goya 2022 per il miglior cortometraggio di animazione. Completano il programma della sezione Intrecci mediterranei “My Girlfriend”, di Kawthar Younis (Egitto, 2022, 16′), “AirHostess-737”, di Thanasis Neofotistos (Grecia, 2022, 17′), “The place that is ours”, di Zena Agha e Dorothy Allen-Pickard (Palestina/UK, 2022, 13′), “Warsha”, di Dania Bdeir (Libano, 2022, 16′), “Guerra tra poveri”, di Kassim Yassin Saleh (Italia, 2022, 15′), “Ice Merchants”, di João Gonzalez (Portogallo, 2021, 14′), “Shpija”, di Flaka Kokolli (Kosovo, 2022, 7′), “Swimming Lesson”, di Vardit Goldner (Israele, 2021, 5′), “Bahçeler Put Kesildi”, di Ali Kabbar (Turchia, 2022, 20′), “Memoir of a Veering Storm”, di Sofia Georgovassili (Grecia, 2022, 14′), “The Garbage Man”, di Laura Gonçalves (Portogallo, 2022, 11′), “Sur la tombe de mon père”, di Jawahine Zentar (Marocco/Francia, 2022, 24′), “Tria – del sentimento del tradire”, di Giulia Grandinetti (Italia, 2022, 17″), “L’Ombre des papillons”, di Sofia El Khyari (Marocco/Francia, 2022, 9′), “Hafra’at Hitmotetut Hamoshava”, di Amos Holzman (Israele, 2021, 16′), “Reginetta”, di Federico Russotto (Italia, 2022, 20′), “Le variabili dipendenti”, di Lorenzo Tardella (Italia, 2022, 15′) e “Frida”, di Mohamed Bouhjar (Tunisia, 2021, 21′).
Appuntamento ormai di rito di Passaggi d’Autorte è una serie di film che arrivano dalla più grande manifestazione internazionale dedicata ai cortometraggi nonché secondo festival cinematografico in Francia, dopo Cannes: il Festival du court métrage de Clermont-Ferrand.
Sabato 3
Sabato 3, dalle 21.30, alla presenza di Roger Gonin, membro del comitato di selezione internazionale del festival di Clermont-Ferrand, saranno proiettati sei lavori: “Bestia”, di Hugo Covarrubias (Cile, 2021, 15′); “Birds”, di Katherine Propper (USA, 2021, 14′); “Concatenation 2 – Olympic Game”, di Donato Sansone (Italia, 2020, 1′); “Partir un jour”, di Amélie Bonnin (Francia, 2021, 26′), Premio del pubblico competizione nazionale; “Titan”, di Valéry Carnoy (Belgio/Francia, 2021, 19′); “Trois grains de gros sel”, di Ingrid Chikhaoui (Francia, 2021, 28′).
Dalla Francia arrivano anche i film in programma sotto l’insegna Focus, la sezione di Passaggi d’Autore dedicata alla cinematografia di un Paese del Mediterraneo diverso a ogni edizione. Sette i cortometraggi in visione il pomeriggio di martedì 6: “Au revoir Jérôme!”, film di animazione di Gabrielle Selnet, Chloe Farr e Adam Sillard (2021, 8′), premio speciale della Generation 14plus International Jury per il miglior cortometraggio alla Berlinale 2022, “Les humains sont cons quand ils s’empilent”, di Laurène Fernandez (2021, 4′), “Caillou”, di Mathilde Poymiro (2021, 25′), “A.O.C.”, di Samy Sidali (2021, 18′), “Ibiza”, di Hélène e Marie Rosselet-Ruiz (2021, 21′), “Planète triste”, di Sébastien Betbeder (2021, 29′), e “Les Larmes de la Seine”, altro film d’animazione firmato a più mani da Yanis Belaid, Eliott Benard, Alice Letailleur, Étienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Nicolas Mayeur, e Philippine Singer (2021, 9′).
Domenica 4, la chiusura di una serata densa di incontri e proiezioni è, dalle 21.30, con la selezione di cortometraggi dall’edizione 2022 del Sarajevo Film Festival (SFF), uno dei più importanti eventi cinematografici dei Balcani, che si tiene nella capitale della Bosnia-Erzegovina dal 1995, e che a Passaggi d’Autore ha una propria sezione dal 2019.
Con la partecipazione della selezionatrice per le sezioni Competition Programmes del SFF Asja Krsmanovic e di alcuni registi e autori dei film scelti per rappresentare il festival bosniaco, è in programma la visione di cinque cortometraggi: “Nije Zima Za Komarce”, di Josip Lukic e Klara Sovagovic (Croazia, 2022, 29′), premio Heart of Sarajevo for best student film; “Amok”, di Balázs Turai (Romania, 2021, 15′), premio Heart Of Sarajevo For Best Short Film, qualificato per gli Academy Award®; “Boja”, di Ana Fernandez De Paco (Bosnia Erzegovina, 2022, 15′), menzione speciale della giuria del festival; “Ribs”, di Farah Hasanbegović (Bosnia Erzegovina, 2022, 8′); “Babajanja”, di Ante Zlatko Stolica (Croazia, 2022, 13′), menzione speciale Programma documentari.
Nella sezione del festival Intrinas si fa invece il punto sulla produzione di cortometraggi di autori sardi, negli ultimi anni cresciuta in qualità e in numero, e sul lavoro di tanti nuovi registi isolani che con le loro opere hanno partecipato a festival nazionali e internazionali. Sei i cortometraggi selezionati con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film Commission, in visione lunedì 5 dicembre alle 10 per le scuole superiori e alle 21.30 per tutto il pubblico: “Mammarranca”, di Francesco Piras (2022, 15′), vincitore quest’anno della nona edizione di Visione Sarde; “Fradi miu”, di Simone Contu (2022, 21′); “Senza te”, di Sergio Falchi (2022, 18′); “Santamaria”, di Andrea Deidda (2021, 13′); “Dalia”, di Joe Juanne Piras, (2022, 17′); “Pensaci”, di Peter Marcias (2022, 9′).
In occasione del centenario della nascita, Passaggi d’Autore dedica un omaggio a Pier Paolo Pasolini, con la proiezione, domenica 4 alle 16.30, di tre episodi firmati dal grande intellettuale e regista per altrettanti film: “La ricotta”, da “Ro.Go.Pa.G.” (1963), “La Terra vista dalla Luna”, da “Le streghe” (1967) e “Che cosa sono le nuvole?”, da “Capriccio all’italiana” (1968). Ad inquadrare l’evento, un incontro con lo sceneggiatore, scrittore, filmmaker, formatore e critico cinematografico Francesco Crispino.
Si è aggiudicato il premio del pubblico alla Settimana Internazionale della Critica della settantanovesima Mostra del Cinema di Venezia: è “Margini” (Italia, 2022, 91′), il film in prima visione per la Sardegna nella giornata di chiusura del festival, giovedì 8 dicembre, alle 18.
Ideato da Nicolò Falsetti, regista, e Francesco Turbanti, sceneggiatore e attore protagonista, che sarà presente alla proiezione, il lungometraggio trasporta lo spettatore a Grosseto nel 2008: al centro del racconto tre giovani membri di un gruppo punk che, stanchi di suonare tra sagre e feste dell’Unità, hanno finalmente l’occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese di una famosa band americana.
Due ospiti di casa a Passaggi d’Autore tornano a Sant’Antioco per proporre altrettante sezioni sulle nuove forme del cortometraggio.
Domenica 4 dicembre alle 18.30 spazio a Videoclip – Music Video d’Autore, un approfondimento sul videoclip musicale, italiano e internazionale a cura del teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva Bruno Di Marino.
Novità del festival, che si arricchisce di nuove collaborazioni, è una selezione di cortometraggi presentati lo scorso ottobre alla ventesima edizione di Alice nella Città, il festival cinematografico internazionale dedicato alle giovani generazioni, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. L’appuntamento è martedì 6 dicembre alle 21.30 alla presenza di Niccolò Gentili, selezionatore del festival capitolino.
Si parla anche di Web serie, mercoledì 7 dicembre dalle 16.30, nell’omonima sezione curata dalla critica Giusy Mandalà, quest’anno intorno al tema Tra satira e web, attraverso l’esperienza personale e professionale raccontata da Gero Arnone. Il fenomeno seriale digitale viene affrontato cercando di sottolinearne punti di forza, criticità ed evoluzioni attraverso i lavori del regista e autore di contenuti webnativi, televisivi e cinematografici. Al centro dell’incontro due dei suoi ultimi progetti seriali realizzati in collaborazione con Giovanni Scifoni: “La mia Jungla” e “Pro Terra Sancta”.
Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico e così creare i presupposti per un futuro eco-sostenibile sono gli obiettivi di CortoAmbiente. Per la sezione del festival dedicata alle scuole, martedì 6 dicembre alle 10 si proietta il docufilm “Arbores”, alla presenza del regista Francesco Bussalai. Con lui interviene lo scrittore Fiorenzo Caterini, autore del libro “Colpi di scure e sensi di colpa”, storia del disboscamento selvaggio e speculativo in Sardegna.
Come da tradizione nel festival, una parte importante del suo programma è dedicata alla formazione in ambito cinematografico. È ormai alla tredicesima edizione il laboratorio La traduzione audiovisiva: i sottotitoli per il cinema e la televisione. Tenuto da Luca Caroppo di Raggio Verde Srl, vede coinvolti gli studenti del licei linguistici del territorio e gli studenti dei corsi di Lingue della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari.
È invece alla nona edizione Critica il Corto – La critica radiofonica, a cura di Claudio De Pasqualis e Francesco Crispino, realizzata in collaborazione con l’emittente cagliaritana Unica Radio.
I partecipanti al laboratorio seguiranno gli eventi del festival e ogni giorno racconteranno la manifestazione con una diretta radiofonica, ma anche con contributi scritti – recensioni classiche e approfondimenti più vasti – che verranno pubblicati sul sito di Passaggi d’autore: intrecci mediterranei. Novità dell’edizione di quest’anno è l’istituzione di un premio ai migliori lavori delle sezioni Intrecci Mediterranei e Intrinas assegnato dalla Giuria Giovani composta da universitari che seguono il laboratorio di critica cinematografica radiofonica e studenti delle scuole superiori. Giovedì 8 dicembre alle 16.30 la proclamazione dei film vincitori. Nel corso della serata sarà proiettato il documentario “L’Ulisse”, di Marta Massa e Patrik Varsi, sullo scultore Antonio Cauli, autore delle sculture/premio al miglior cortometraggio.
Mercoledì 7 dicembre alle 9 si presentano invece i risultati del laboratorio con gli studenti della scuola primaria dell’I.G. Sant’Antioco-Calasetta “Stamps – ridisegniamo la natura”, a cura dell’illustratrice Francesca Massai con la collaborazione della Cineteca di Bologna.
Le sei giornate del festival saranno scandite dagli appuntamenti quotidiani di Passeggiando con gli autori, con l’attrice Marta Bulgherini in dialogo in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico di Sant’Antioco.
Giovedì 8 alle 21.30 ritorna Intrecci musicali, l’appuntamento ormai consueto di Passaggi d’Autore che suggellerà anche questa edizione del festival: il Mediterranean Ensemble diretto dal sassofonista, compositore e direttore musicale del festival Emanuele Contis torna a Passaggi d’autore con un progetto che quest’anno vede la collaborazione con la Francia. A essere ospitata sarà un’intera band che risponde al nome di Levita, con la cantante di origine lituana Vita Levina, Arthur Links alla chitarra, il contrabbassista sardo (ormai da anni a Parigi) Maurizio Congiu, e Bruno Marney alla batteria, affiancati per l’occasione dallo stesso Emauele Contis al sassofono che curerà gli arrangiamenti; un concerto che si annuncia all’insegna delle intramontabili “chansons francais”, tra jazz, manouche e musica popolare, per trasportare il pubblico in un viaggio ideale a bordo dei bateaux mouches tra le acque della Senna.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla pagina www.facebook.com/passaggidautore.
La diciottesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei è organizzata dal il Circolo del Cinema “Immagini” con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant’Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna, e di Sardegna 2030 – Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile, con il patrocinio della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, di UNICEF Italia e del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Fred Film Radio, TeleSardegna, Shift 72, Festival Scope, Film Tv, Vybress, OrangeFactory; partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Brandon Box, Visioni da Ichnussa, Clorofilla Film Festival, Welcome To Sant’Antioco, Cineteca Bologna, Coop Med, F.I.C.C. – Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost,TuttoSantAntioco e Cantine Sardus Pater.
PROGRAMMA
- Sabato 3 dicembre
Ore 17:00, Apertura del Festival
Ore 18:00, Intrecci Mediterranei
- Maestrale, Nico Bonomolo, Italia, 2021, 11′
- My Girlfriend, Kawthar Younis, Egitto, 2022, 16′
- AirHostess-737, Thanasis Neofotistos, Grecia, 2022, 17′
- The place that is ours, Zena Agha, Dorothy Allen-Pickard, Palestina/UK, 2022, 13′
- Warsha, Dania Bdeir, Libano, 2022, 16′
- Guerra tra poveri, Kassim Yassin Saleh, Italia, 2022, 15′
- El sembrador de estrellas, Lois Patiño, Spagna, 2022, 25′
- Ice Merchants, João Gonzalez, Portogallo, 2021, 14′
Ore 21:30, Festival du Court Métrage de Clermont-Ferrand
Selezione di cortometraggi dal Festival du Court Métrage de Clermont-Ferrand 2022.
- Bestia, Hugo Covarrubias, Cile, 2021, 15′
- Birds, Katherine Propper, USA, 2021, 14′
- Concatenation 2 – Olympic Game, Donato Sansone, Italia, 2020, 1′
- Partir un jour, Amélie Bonnin, Francia, 2021, 26′
- Titan, Valéry Carnoy, Belgio/Francia, 2021, 19′
- Trois grains de gros sel, Ingrid Chikhaoui, Francia, 2021, 28′
Sarà presente Roger Gonin, collaboratore del Festival di Clermont-Ferrand.
- Domenica 4 dicembre
Ore 11:00, “Passeggiando con gli autori”. Marta Bulgherini dialogherà in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico del paese di Sant’Antioco.
Ore 16:30, Eventi: Omaggio Pasolini
- La ricotta, episodio del film Ro.Go.Pa.G. (1963)
- La Terra vista dalla Luna, episodio del film Le streghe (1967)
- Che cosa sono le nuvole?, episodio del film Capriccio all’italiana (1968)
Incontro con il critico cinematografico Francesco Crispino.
Ore 18:30, Videoclip – Music video d’autore.
Bruno Di Marino, teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva, presenta un focus su un autore di videoclip
Ore 21:30, Sarajevo Film Festival
Selezione di cortometraggi dal Sarajevo Film Festival 2022.
- Amok, Balázs Turai, Romania, 2021, 15′
- Nije Zima Za Komarce, Josip Lukic, Klara Sovagovic, Croazia, 2022, 29′
- Boja, Ana Fernandez De Paco, Bosnia Erzegovina, 2022, 15′
- Babajanja, Ante Zlatko Stolica, Croazia, 2022, 13′
- Ribs, Farah Hasanbegović, Bosnia Erzegovina, 2022, 8′
- Lunedì 5 dicembre
Ore 10:00, Intrinas
Proiezione dei cortometraggi della sezione “Intrinas” dedicata agli studenti/studentesse delle scuole superiori.
Ore 11:00, “Passeggiando con gli autori”. Marta Bulgherini dialogherà in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico del paese di Sant’Antioco.
Ore 17:30, Intrecci Mediterranei
- Shpija, Flaka Kokolli, Kosovo, 2022, 7′
- Swimming Lesson, Vardit Goldner, Israele, 2021, 5′
- Bahçeler Put Kesildi, Ali Kabbar, Turchia, 2022, 20′
- Memoir of a Veering Storm, Sofia Georgovassili, Grecia, 2022, 14′
- The Garbage Man, Laura Gonçalves, Portogallo, 2022, 11′
- Sur la tombe de mon père, Jawahine Zentar, Marocco/Francia, 2022, 24′
- Tótem loba, Verónica Echegui, Spagna, 2021, 23′
- Tria – del sentimento del tradire, Giulia Grandinetti, Italia, 2022, 17′
Ore 21:30, Intrinas
- Fradi miu, Simone Contu, 2022, 21′
- Senza te, Sergio Falchi, 2022, 18′
- Mammarranca, Francesco Piras, 2022, 15′
- Santamaria, Andrea Deidda, 2021, 13′
- Dalia, Joe Juanne Piras, 2022, 17′
- Pensaci, Peter Marcias, 2022, 9′
- Martedì 6 dicembre
Ore 10:00, CortoAmbiente
- Arbores, Francesco Bussalai, Italia, 2021, 62′
Proiezione riservata agli studenti delle scuole superiori di Sant’Antioco. Al termine, incontro col regista Francesco Bussalai e lo scrittore Fiorenzo Caterini
Ore 11:00, “Passeggiando con gli autori”. Marta Bulgherini dialogherà in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico del paese di Sant’Antioco.
Ore 17:30, Focus: Francia
- Les humains sont cons quand ils s’empilent, Laurène Fernandez, 2021, 4′
- Au revoir Jérôme!, Gabrielle Selnet, Chloe Farr, Adam Sillard, 2021, 8′
- Caillou, Mathilde Poymiro, 2021, 25′
- A.O.C., Samy Sidali, 2021, 18′
- Les Larmes de la Seine, Yanis Belaid, Eliott Benard, Alice Letailleur, Étienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Nicolas Mayeur, Philippine Singer, 2021, 9′
- Planète triste, Sébastien Betbeder, 2021, 29′
- Ibiza, Hélène et Marie Rosselet-Ruiz, 2021, 21′
Ore 21:30 Alice nella Città
Proiezione di una selezione di cortometraggi presentati nella edizione 2022 del festival “Alice nella Città”. Sarà presente Niccolò Gentili, selezionatore del Festival “Alice nella Città”.
- Mercoledì 7 dicembre
Ore 9:00, Presentazione del laboratorio Stamps tenuto da Francesca Massai con la collaborazione della Cineteca di Bologna, con gli studenti della scuola primaria dell’I.G. Sant’Antioco-Calasetta.
Ore 10:30, Proiezione di tre cortometraggi dedicata agli studenti/studentesse delle classi terze della scuola primaria di secondo grado e prime classi delle scuole secondarie del territorio.
Ore 11:00, “Passeggiando con gli autori”. Marta Bulgherini dialogherà in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico del paese di Sant’Antioco.
Ore 16:30, Tra satira e Web: incontro con Gero Arnone.
- La mia Jungla, Gero Arnone, Italia
- Pro Terra Sancta, Gero Arnone, Italia
La serata è coordinata e presentata da Giusy Mandalà. Sarà presente il regista Gero Arnone.
Ore 18:00, Intrecci Mediterranei
- L’Ombre des papillons, Sofia El Khyari, Marocco/Francia, 2022, 9′
- Il barbiere Complottista, Valerio Ferrara, Italia, 2022, 20′
- Hafra’at Hitmotetut Hamoshava, Amos Holzman, Israele, 2021, 16′
- Reginetta, Federico Russotto, Italia, 2022, 20′
- The Monkey, Lorenzo Degl’innocenti, Xosé Zapata, Spagna/Italia, 2021, 16′
- Le variabili Dipendenti, Lorenzo Tardella, Italia, 2022, 15′
- Frida, Mohamed Bouhjar, Tunisia, 2021, 21′
Saranno presenti i registi Valerio Ferrara, Federico Russotto, Lorenzo Tardella.
- Giovedì 8 dicembre
Ore 16:30, Premiazione Giuria Giovani.
Assegnazione del premio al miglior cortometraggio delle sezioni “Intrecci mediterranei” e “Intrinas”.
Nel corso della serata sarà proiettato il documentario “L’Ulisse” di Marta Massa e Patrik Varsi, sullo scultore Antonio Cauli, autore delle sculture/premio al miglior cortometraggio.
Ore 18:00, Margini
- Margini, Nicolò Falsetti, Italia, 2022, 91′
Sarà presente Francesco Turbanti, sceneggiatore e attore protagonista del film.
Ore 21:30, Intrecci musicali
Concerto di chiusura con il gruppo francese Levita (Vita Levina: voce; Arthur Links: chitarra; Maurizio Congiu: contrabbasso; Bruno Marney: batteria), affiancato per l’occasione da Emanuele Contis (arrangiamenti e sassofono).
I cortometraggi sono in lingua originale, sottotitolati in italiano e inglese.
Alla fine delle proiezioni in presenza il pubblico potrà dialogare con i registi ospiti.
L’ingresso in sala dovrà avvenire nel rispetto della normativa anti-Covid19.